Domenico Cancian: differenze tra le versioni

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Il 16 giugno [[2007]] è stato nominato da [[papa Benedetto XVI]] vescovo di [[Diocesi di Città di Castello|Città di Castello]]. La sua ordinazione episcopale è avvenuta il giorno 15 settembre [[2007]] presso il Santuario dell'Amore Misericordioso di Collevalenza, da parte del cardinale [[Ennio Antonelli (cardinale)|Ennio Antonelli]], arcivescovo di [[Arcidiocesi di Firenze|Firenze]], coconsacranti [[Giovanni Scanavino]], vescovo di [[Diocesi di Orvieto-Todi|Orvieto-Todi]] e [[Pellegrino Tomaso Ronchi]], vescovo emerito di Città di Castello. È entrato in diocesi il 23 settembre [[2007]].
 
NelParticolarmente sensibile alle questioni sociali, nel giugno 2008, insieme al vescovo [[Gualtiero Bassetti]], ha sottoscritto un documento a sostegno delle richieste dei lavoratori dello stabilimento [[Buitoni]] di [[Sansepolcro]], che occupa 450 persone, dove si è recato personalmente in visita in un momento di difficoltà legata al passaggio di proprietà. Nel [[2013]] ha pubblicamente espresso vicinanza alle maestranze dell'azienda Nardi di Selci-Lama, auspicando che il passaggio di proprietà della storica ditta sia orientato più da logiche evangeliche che di mercato, a salvaguardia degli oltre cento posti di lavoro<ref>https://www.agensir.it/quotidiano/2018/1/17/lavoro-vertenza-nardi-mons-cancian-citta-di-castello-chiedo-un-atto-di-responsabilita-preferendo-logiche-di-vangelo-a-quelle-di-mercato/ URL attivo il 17-01-2017</ref>.
 
L'11 settembre [[2008]] ha indirizzato alla diocesi il primo documento pastorale dal titolo ''Rimanete nel mio amore. Linee pastorali per la Chiesa tifernate''. Nella stessa occasione ha messo in atto una ristrutturazione degli uffici della Curia Vescovile e ha provveduto a una prima ridistribuzione del clero diocesano all'interno del tessuto parrocchiale. Il 15 settembre [[2009]] ha consegnato il secondo documento pastorale, ''Come io ho amato voi'', nel quale propone il modello delle unità pastorali e delle comunità presbiterali. Ha compiuto una prima [[visita pastorale]] alle tre Zone Pastorali nel periodo dicembre [[2010]]-febbraio [[2011]]. Al termine della visita, il 15 giugno [[2011]], ha presentato alla diocesi una radicale ristrutturazione nella quale le 60 parrocchie sono state raggruppate in 11 [[Unità pastorale|unità pastorali]], a loro volta comprese in 3 zone pastorali. Il 13 novembre [[2011]] ha consegnato il terzo documento programmatico-pastorale, avente come titolo ''Gesù maestro di misericordia''.