Armando Diaz: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riporto a versione precedenti per vandalismi e bestemmie anche nell'oggetto della voce
Corretta info errata: non si spostò mai da Roma
Riga 124:
Nello stesso anno, venne insignito insieme al generale Cadorna del grado di [[Maresciallo d'Italia]], istituito espressamente da Mussolini per onorare i comandanti dell'esercito nella prima guerra mondiale. L'appartenenza di Armando Diaz alla [[massoneria in Italia|massoneria]], secondo [[Aldo A. Mola]], è asserita ma non accertata<ref>[[Aldo A. Mola]], ''Storia della Massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni'', Bompiani, Milano, 1992, pag. 453.</ref>.
 
Morì nel [[1928]] e fu inizialmente sepolto a Roma nella chiesa di [[Santa Maria degli Angeli e dei Martiri]], dove riposa vicino all'ammiraglio [[Paolo Thaon di Revel]]. Ora riposa nel cimitero di [[Oliveto Sabino]] nel comune di [[Torricella in Sabina]].
 
== Onorificenze e riconoscimenti ==