Fortezza Vecchia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Descrizione: ampliata descrizione
Riga 30:
==Descrizione==
 
La Fortezza Vecchia presenta una forma asimmetrica ed è costituita da tre bastioni (l'Ampolletta rivolto verso la città, la Canaviglia verso il porto e la Capitana verso nord est), sebbene in origine ne fosse previsto anche un quarto rivolto a nord ovest, verso il mare aperto.
 
I danni riportati nell'ultimo conflitto bellico hanno cancellato gran parte delle costruzione presenti all'interno, ma hanno lasciato sostanzialmente intatta la cortina muraria cinquecentesca.
Per migliorare l'accessibilità dell'interno, i restauratori hanno istallato una caratteristica passerella metallica, che copre l'intero perimetro del fortilizio, permettendo una suggestiva vista dall'alto anche della Quadratura dei Pisani e della annessa torre quadrata.
 
Quello che un tempo era l'ingresso principale, rivolto verso la città, presenta ancora oggi i resti di un cortile di guardia porticato, composto da [[Pilastro|pilastri]] ottagonali e [[Arco (architettura)|archi a tutto sesto]]. Da qui una rampa conduce al piano superiore della fortezza, dominato dal Mastio di Matilde, dal Palazzo di Francesco I e da altri edifici minori, compresa la chiesa di San Francesco. Quest'ultima, un tempo era inglobata all'interno di una costruzione più grande, presenta oggi una incongrua facciata realizzata a seguito delle devastazioni causate dall'ultima guerra.
Una rampa conduce poi alla galleria inferiore che si apre lungo la Darsena Vecchia e che collega tra loro i bastioni dell'Ampolletta e della Canaviglia; una seconda galleria parte invece dalla Canaviglia e si insinua fino alla Quadratura dei Pisani, mentre un terzo passaggio si sviluppa sul lato settentrionale del forte.
 
Una seconda rampa conduceporta poi alla galleria inferiore che si apre lungo la Darsena Vecchia e che collega tra loro i bastioni dell'Ampolletta e della Canaviglia; una seconda galleria parte invece dalla Canaviglia e si insinua fino alla Quadratura dei Pisani, mentre un terzo passaggio si sviluppa sul lato settentrionale del forte.
Esse, oltre ad essere utilizzate per la distribuzione e il deposito delle attrezzature, servivano per il controllo dei danni subiti durante i conflitti a fuoco.