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== '''Storia''' ==
L’'''Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (INAPP)''' nasce il 1° dicembre 2016 per effetto del D.lgs 14 settembre 2015, n.150, che dispone il riordino generale della normativa in materia di servizi per il lavoro e politiche attive, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della L.10 dicembre 2014, n.183<ref>Si tratta della legge con la quale il Parlamento ha delegato il Governo ad adottare decreti legislativi finalizzati al riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali.</ref> A partire da tale data, infatti, lo storico Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori ([[ISFOL]]) vive una metamorfosi sostanziale e, rinominato INAPP, acquisisce nuove caratteristiche e una mission più ampia e differenziata rispetto al passato. L'istituto attua una serie di progetti e attività di ampio respiro che lo pongono al centro dell'attenzione degli stakeholder in ambito nazionale e internazionale, con particolare riferimento al contesto comunitario. Convegni, seminari e congressi sulle tematiche di interesse collettivo di competenza dell'ente si susseguono nel corso del 2017, accompagnati da una produzione editoriale atta a ottemperare gli incarichi assegnati dal legislatore e ad assolvere contestualmente il dovere della divulgazione scientifica, nel rispetto del del D.lgs 25 novembre 2016, n.21 di attuazione della Raccomandazione della Commissione europea dell'11 marzo 2005, riguardante la [[Carta europea dei ricercatori]]. Una storia breve ma intensa è quella che caratterizza l'Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche: il dibattito sugli effetti della [[riforma delle pensioni Fornero]], del [[Jobs Act]], i temi della mobilità per l'apprendimento transnazionale, la formazione professionale con particolare attenzione al work based learning e all'apprendistato, come alla dualità scuola/lavoro, hanno caratterizzato questo primo anno di vita, insieme all'analisi ex ante delle politiche pubbliche, in quanto la consulenza propedeutica alle azioni di Governo, centrali e periferiche, rappresenta uno dei fulcri primari del progetto operativo dell'istituto, il quale vuole essere di supporto, in termini di analisi descrittive dei risultati e, soprattutto, di valutazioni statistiche inferenziali, nelle dinamiche di [[:en:Lawmaking|Law making]] e [[Policy making]] dell'Italia, sia in quanto "sistema Paese", sia nella visione prospettica più ampia di membro dell'Unione europea. Le problematiche economiche legate all'età avanzata e il rischio di povertà sono anch'essi ambiti di operatività dell'INAPP, che ha organizzato un evento unico nel suo genere in Italia, in una concezione moderna e avanguardistica dello studio delle soluzioni più idonee ad affrontare le emergenze dell'occupazione, senza trascurare la previsione delle criticità e discrasie sistemiche legate al futuro: il 5 e il 6 ottobre 2017 ha realizzato a Roma, con la collaborazione del Governo svedese e della Banca mondiale, la “Third Non-Financial Defined Contribution (NDC) Conference”, alla quale hanno aderito i rappresentanti di ottanta nazioni: l'obiettivo ambizioso, che ha visto al lavoro i maggiori esperti del mondo in materia di sistemi pensionistici, è stato quello di formulare soluzioni razionali, mirate ed efficaci per migliorare il sistema non finanziario a contribuzione definita,<ref>Il perdurare della crisi economica ha reso necessario pensare a misure integrative complementari da affiancare al sistema pensionistico tradizionale quali l'NDC, un meccanismo non obbligatorio, che consiste nella possibilità di aderire a un sistema a contribuzione definita che permette al lavoratore di stabilire l'importo contributivo da pagare. La legge attualmente offre la possibilità di aderire a fondi pensione a contribuzione definitiva soltanto ai lavoratori dipendenti.</ref> al fine di garantire pensioni più eque e una migliore qualità di vita alla popolazione anziana di oggi e di domani. Il 2018 vedrà la pubblicazione di un report universalmente condiviso dei risultati con la collaborazione della Banca mondiale, un vero e proprio know how a disposizione del legislatore, messo a punto con un approccio globale e inedito alle tematiche di interesse collettivo e alle politiche sociali.
 
=='''Compiti'''==