Banca Tercas: differenze tra le versioni

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== Storia ==
La Tercas (Cassa di risparmio della provincia di Teramo) nasce nel 12 Ottobre 1939, dalla fusione di due antiche piccole Casse di risparmio, quelle di Nereto e Atri, molto tardi comunque rispetto alle sue omonime Carichieti e Carisap, rispettivamente Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti e Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
 
La massa fiduciaria con cui inizia la sua attività, nel gennaio del 1940, ammonta a lire 13.596.722. Gli sportelli sono 11 (Teramo, Atri, Nereto, Arsita, Castilenti, Notaresco, Pineto, Silvi Marina, Martinsicuro, Villa Penna-Sant'Onofrio, Sant'Egidio alla Vibrata) e 29 i dipendenti.
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Nel 1979 la massa fiduciaria si attesta a lire 462.919.874.200, gli sportelli salgono a 42 e il personale dipendente a 381 unità. Sotto la presidenza di Lino Nisii (presidente dell'Istituto dal 1982-2012),la Tercas attua un progetto di espansione territoriale aprendo nuove filiali nelle limitrofe province di Chieti, Pescara, L'Aquila, Ascoli Piceno e più tardi anche nelle limitrofe regioni di Molise e Marche, e spingendosi anche in Emilia-Romagna.
 
Nel 1992 in seguito alla legge per la [[Fondazione bancaria|separazione delle fondazioni dalle banche]], confu l'istituzioneistituita dellala Fondazione Tercas, e la Cassa diventa una società per azioni. La massafondazione fiduciariadetiene 80% della banca e gli[[Cassa impieghidi continuanoRisparmio adelle crescereProvincie raggiungendo,Lombarde|Cariplo]] alleil soglie20%. delCariplo 2000,detiene rispettivamenteanche iil 3.00020% di [[Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti|Carichieti]] e i[[Cassa 1.500di miliardiRisparmio di lireAscoli Piceno|Caripe]].
 
La massa fiduciaria e gli impieghi continuano a crescere raggiungendo, alle soglie del 2000, rispettivamente i 3.000 e i 1.500 miliardi di lire.
La politica espansionistica di Tercas tocca il suo culmine nel 2011, quando acquista [[Banca Caripe]] (Cassa di Risparmio di Pescara) dal [[Banco Popolare]], operazione che permette a Banca Tercas di diventare il primo gruppo bancario nella regione Abruzzo, con 163 sportelli e attivi creditizi consolidati di 5 miliardi di euro.
 
Nel ottobre 2006 la fondazione vende il 15% ai risparmiatori.
Nel 2014 Banca Tercas, dopo una lunga crisi, viene acquistata ed inglobata dalla [[Banca Popolare di Bari]], uno degli istituti di credito più grandi del Meridione.
 
Nel 2007 Intesa Sanpaolo ha venduto il 20% che ha ereditato da [[Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde|Cariplo]] per 89 milioni di euro ad altri investitori, tra cui il [[Credito Valtellinese|Creval]] che ottiene il 7,8%.
 
La politica espansionistica di Tercas tocca il suo culmine nel 2011, quando acquista il 95% di [[Banca Caripe]] (Cassa di Risparmio di Pescara) per € 228 milioni dal [[Banco Popolare]], operazione che permette a Banca Tercas di diventare il primo gruppo bancario nella regione Abruzzo, con 163 sportelli e attivi creditizi consolidati di 5 miliardi di euro. La fondazione Pescara Abruzzo resta con il 5% di [[Banca Caripe]] e il 3,5 di Banca Tercas.
 
Dal 2012 al 30 settembre 2014, Banca Tercas passa sotto commissariamento.  Al 31 dicembre 2011, la banca disponeva di un patrimonio netto di 339,098 milioni di euro (nel bilancio consolidato), nonché del coefficiente di capitale di classe 1 pari a solo il 5,82% (secondo Basilea II ).  
 
Durante l'amministrazione speciale, il [[Fondo interbancario di tutela dei depositi|Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi]] ([[Fondo interbancario di tutela dei depositi|FITD]]) ha ricapitalizzato la banca con 265 milioni di euro.
 
Nel 2014 Banca Tercas, dopo una lunga crisi, viene acquistata ed inglobata dalla [[Banca Popolare di Bari]], uno degli istituti di credito più grandi del Meridione.
 
[[Banca Popolare di Bari]] ha sottoscritto l'intero aumento di capitale di Banca Tercas per € 230 milioni, perchè il coefficiente patrimoniale di CET1 era dell'8,052% nel bilancio separato al 30 settembre 2014 ( base Basilea III ). Tuttavia, al 31 dicembre 2014 il rapporto è sceso al 7,025%. (La [[Banca d'Italia]] ha richiesto un minimo del 4,5% che deve essere mantenuto costantemente, più il buffer del 2,5% che dovrebbe essere ripristinato il prima possibile)
 
Nel dicembre 2015 la Commissione europea ha stabilito che il precedente salvataggio era un aiuto di Stato, chiedendo alla banca di restituire l'aiuto al [[Fondo interbancario di tutela dei depositi|FITD]].
 
Il [[Fondo interbancario di tutela dei depositi|FITD]] ha quindi istituito un meccanismo di intervento volontario per consentire alle banche aderenti al [[Fondo interbancario di tutela dei depositi|FITD]] di trasferire nuovamente capitale a Tercas per € 271.868.990,25,25.
 
Nel [[2016]] Banca Tercas S.p.A. e la sua controllata [[Banca Caripe]] S.p.A. sono state fuse nella [[Banca Popolare di Bari]].
 
=== Sponsorship ===
È stato a lungo sponsor ufficiale del [[Giulianova Calcio]] e del [[Teramo Calcio]].
 
Dal 2008 il gruppo bancario teramano èera main sponsor della [[Teramo Basket]], società che milita nella massima serie italiana di pallacanestro.
 
== Collegamenti esterni ==