Cronologia della storia LGBT: differenze tra le versioni

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* [[589]] – La [[Spagna visigota]] viene convertita dall'[[Arianesimo]] al [[Cattolicesimo]] e questo cambiamento comporta anche una revisione della legislazione, che si conforma a quella dei principali paesi cattolici; questa comprende tra l'altro disposizioni per la persecuzione di sodomiti ed [[ebrei]]. L'omosessualità viene criminalizzata e fortemente discriminata<ref>Codice Visigotico 3.5.5, 3.5.6; Online qui: [http://libro.uca.edu/vcode/vg3-5.htm] (in inglese). "La Dottrina della fede ortodossa ci chiede di porre la Nostra censura su pratiche maligne e di frenare coloro che sono dipendenti dai reati carnali. Noi, consigliati per il bene del nostro popolo e del nostro paese, prendiamo misure per estirpare completamente i crimini degli uomini malvagi, e porre delle multa alle cattive azioni del Vizio. Per tale motivo cercheremo di abolire l'orrendo crimine di [[sodomia]], il quale è contrario al precetto divino e a quello di castità; anche se l'autorità delle [[Sacre Scritture]] e La condanna delle leggi terrene, allo Stesso modo, vietano i reati di questo tipo, è tuttavia necessario condannarli con un nuovo decreto, per timore che, se una tempestiva correzione fosse ulteriormente differita, potrebbero sorgere ancora maggiori vizi. Pertanto, stabiliamo a partire da questa legge che se un qualunque uomo, di ogni età o razza, sia che appartenga al [[clero]] o ai laici, dovrebbe essere condannato, da prova competente, da parte della stessa commissione che si occupa del reato di sodomia , egli deve, per ordine del re o di un qualsiasi altro giudice, non solo essere sottoposto alla pena dell'[[evirazione]], ma anche alla sanzione prevista dal decreto ecclesiastico per tali reati, e promulgato nel terzo anno del Nostro regno."</ref>.
=== [[VII secolo]] ===
* [[693]] – Il sovrano dei [[Visigoti]], [[Egica]], [[re di Spagna]] e [[Septimania]], richiese un consiglio alla [[Chiesa (comunità)|Chiesa]] su come poter attivamente affrontare il "problema" dell'omosessualità nel regno. Il [[Concilio di Toledo|XVI Concilio di Toledo]] proclamò uno statuto di risposta, poi adottato da Egica, che imponeva a chi commettesse atti omosessuali le punizioni della [[castrazione]], dell'esclusione dalla comunione, oltre che al taglio dei capelli, ad una [[pena corporale]] consistente in cento colpi di [[frusta]] ed infine la condanna all'[[esilio]].<ref name=Fone/>
 
=== [[IX secolo]] ===
* [[800]]-[[900]] – Durante la [[rinascita carolingia]] l'[[abate]] inglese [[Alcuino di York]] scrisse una gran quantità di complesse poesie a sfondo omoerotico rivolte ad altri monaci, nonostante le numerose leggi ecclesiastiche contrarie<ref>David Bromell. Who's Who in Gay and Lesbian History, London, 2000 (Ed. Wotherspoon and Aldrich)</ref>. Non esiste invece alcuna specifica legge carolingia che proibisca esplicitamente l'omosessualità<ref>Christianity, Social Tolerance, and Homosexuality, John Boswell.</ref>