Attilio Prevost (ingegnere): differenze tra le versioni
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=== La croce di malta per il proiettore P.16 ===
{{C|c'è una contraddizione tra quanto affermato all'inizio del paragrafo e quanto scritto nel citato testo "La materia dei sogni, Vincenzo Buccheri e Luca Malavasi, Carocci Editore, 2005, p.39-40", da cui si evince che
Nel 1960 Attilio Prevost Jr., stimolato dalla conoscenza acquisita con le moviole dei sistemi di laboratorio, prende l'allora non facile decisione di inserire in produzione anche un [[proiettore cinematografico]] professionale a [[croce di malta]] anche per il formato 16mm. Da questo momento le Officine Prevost saranno l'unica industria italiana, e una delle due uniche a livello mondiale, ad avere in produzione proiettori professionali per tutti formati di pellicola esistenti.
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