Utente:BlackPanther2013/Sandbox/kakapo: differenze tra le versioni

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{{Tassobox
|nome=Pappagallo terragnolo occidentalealiblu
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|statocons_ref=<ref>{{IUCN|summ=22685194|autore=BirdLife International 2016}}</ref>
|immagine=[[File:WesterngroundparrotNeophema_chrysostoma_mortimer_2.jpg|230px]]
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<!-- CLASSIFICAZIONE -->
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Il '''pappagallo aliblu''' ('''''Neophema chrysostoma''''' <span style="font-variant: small-caps">([[Heinrich Kuhl|Kuhl]], [[1820]])</span>) è un [[Aves|uccello]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] degli [[Psittaculidae|Psittaculidi]] [[Endemismo|endemico]] delle regioni sud-orientali dell'[[Australia]]<ref name=IOC>{{IOC|titolo=Family Psittaculidae|url=http://www.worldbirdnames.org/bow/parrots/|accesso=5 maggio 2014}}</ref>.
Il '''pappagallo terragnolo occidentale''' ('''''Pezoporus flaviventris''''' <span style="font-variant:small-caps">[[Alfred John North|North]], [[1911]]</span>) è un raro [[Aves|uccello]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] degli [[Psittaculidae|Psittaculidi]] endemico dell'Australia Occidentale<ref name=IOC>{{IOC|titolo=Family Psittaculidaeb|url=http://www.worldbirdnames.org/bow/parrots/|accesso=11 giugno 2016}}</ref> e strettamente imparentato con il [[Pezoporus wallicus|pappagallo terragnolo orientale]] (''P. wallicus'') e il misterioso [[Pezoporus occidentalis|pappagallo notturno]] (''P. occidentalis'')<ref name=Murphy/><ref name=Leeton>{{cita pubblicazione|autore=Peter R. J. Leeton, Leslie Christidis, Michael Westerman e Walter E. Boles|anno=1994|titolo=Molecular phylogenetic relationships of the Night Parrot (''Geopsittacus occidentalis'') and the Ground Parrot (''Pezoporus wallicus'')|pubblicazione=[[The Auk|Auk]]|volume=111|numero=4|pp=833-843|url=http://sora.unm.edu/sites/default/files/journals/auk/v111n04/p0833-p0843.pdf|doi=10.2307/4088815}}</ref>. Con una popolazione di entità sconosciuta, ma sicuramente inferiore alle 140 unità, è uno degli uccelli più rari del mondo<ref name=Murphy/><ref>{{cita web|titolo=DNA Uncovers One of the World's Rarest Birds|url=http://www.sciencedaily.com/releases/2010/11/101123102403.htm|editore=Science Daily|dataaccesso=24 novembre 2010}}</ref>.
 
Il piumaggio del pappagallo terragnolo occidentale è simile a quello della sua controparte orientale, ma le piume dell'addome e le [[Penne copritrici|copritrici]] sotto-caudali sono di colore giallo brillante con strisce nere indistinte. Nei giovani esemplari, inoltre, la regione attorno alla testa, le copritrici alari e il dorso sono di colore grigio-bruno, diversamente da quanto avviene nei giovani della specie orientale, in cui le stesse zone sono di colore verde brillante (come nell'adulto). Questa differenza di piumaggio fornirebbe una migliore mimetizzazione ai giovani esemplari, dalle abitudini più nomadi, che scorrazzano nell<nowiki>'</nowiki>''habitat'' tipico delle regioni aride sud-occidentali in cui risiedono. Al contrario, il pappagallo terragnolo orientale vive in zone dove la vegetazione è molto fitta, con poche zone di terreno aperto.
 
Secondo le analisi del DNA molecolare il pappagallo terragnolo occidentale si sarebbe separato dai pappagalli terragnoli dell'Australia orientale circa 2 milioni di anni fa<ref name=Murphy>{{cita pubblicazione|titolo=A cryptic and critically endangered species revealed by mitochondrial DNA analyses: the Western Ground Parrot|autore=Stephen A. Murphy, Leo Joseph, Allan H. Burbidge e Jeremy Austin|anno=2010|pubblicazione=Conservation Genetics|doi=10.1007/s10592-010-0161-1|volume=12|numero=2|pp=595-600}}</ref>.
 
== Descrizione ==
=== Dimensioni ===
Misura 20-21 cm di lunghezza, per un peso di 44-61 g<ref name=hbw>{{cita web|url=https://www.hbw.com/species/blue-winged-parrot-neophema-chrysostoma|titolo=Blue-winged Parrot (Neophema chrysostoma)|lingua=en|accesso=25 dicembre 2017}}</ref>.
[[File:Pezoporus wallicus Göteborgs Naturhistoriska Museum 01.png|thumb|left|upright|Esemplare impagliato al museo di storia naturale di [[Göteborg]].]]
Due maschi esaminati avevano, rispettivamente, una lunghezza dell'[[Ala (zoologia)|ala]] di 135 e 138 mm, [[Coda (anatomia)|coda]] di 164 e 176 mm, [[becco]] di 14 e 15 mm, e [[Tarso (scheletro)|tarso]] di 26 e 30 mm. Le stesse misure, in tre femmine, erano di 118-133 mm, 145-176 mm, 13-15 mm e 26-28 mm<ref name=forshaw/>.
 
=== Aspetto ===
La zona situata tra l'occhio e il [[becco]], nonché la macchia post-oculare, sono gialle. La linea che attraversa la fronte è blu scuro e prosegue fino alla parte anteriore dell'occhio. Essa è sormontata da un'area di colore blu chiaro. Il vertice color [[Bronzo (colore)|bronzo]] si fonde con il [[verde oliva]] della nuca, del resto della testa e delle parti superiori. Il petto è grigio-verde pallido e sfuma gradualmente nel giallo delle parti inferiori e delle sotto-caudali. Il centro del ventre presenta una chiara tonalità arancione. Le [[Penne copritrici|copritrici]] alari e le [[Penne remiganti|remiganti]] sono blu scuro, caratteristica distintiva essenziale per l'identificazione della specie.
Il piumaggio del pappagallo terragnolo occidentale è pressoché identico a quello del [[Pezoporus wallicus|pappagallo terragnolo orientale]] (''P. wallicus''), ma le piume dell'addome e delle [[Penne copritrici|copritrici]] sotto-caudali sono di colore giallo brillante con striature nere indistinte<ref name=lendon>{{cita libro|titolo=Australian Parrots in Field and Aviary|edizione=2|autore= Alan H. Lendon|anno=1973|p=310|editore=Angus and Robertson|città=Sydney|isbn=0-207-12424-8}}</ref><ref name="Forshaw78">{{cita libro|autore=Joseph M. Forshaw e William T. Cooper|anno=1978|annooriginale=1973|titolo=Parrots of the World|edizione=2|editore=Landsdowne Editions|città=Melbourne, Australia|p=275|isbn=0-7018-0690-7}}</ref>. Nei giovani esemplari, inoltre, la regione attorno alla testa, le copritrici alari e il dorso sono di colore grigio-bruno<ref name=Whitlock13/>, diversamente da quanto avviene nei giovani della specie orientale, in cui le stesse zone sono di colore verde brillante (come nell'adulto)<ref name="Forshaw78"/>.
 
La [[Coda (anatomia)|coda]] è grigio-bluastra, ad eccezione delle punte delle [[Penne timoniere|rettrici]] esterne, che sono gialle.
 
Nella femmina il vertice è verde oliva e la linea che adorna la fronte è meno sviluppata. Le parti inferiori sono sfumate di verde opaco. Gli esemplari immaturi, invece, hanno un [[piumaggio]] più sbiadito di quello dei genitori. La linea blu frontale è assente<ref name=hbw/>.
 
=== Voce ===
In caso di allarme, il pappagallo aliblu possiede tutta una gamma di richiami brevi e doppi, che risuonano come ''zzt-zzt'', ''sit sit'' o ''brrrt brrrt''. Se l'uccello è costretto a volare via precipitosamente, la fuga è accompagnata da dei ''chappy-chappy-brrrt-chippy-chipy-brrrt'' che hanno uno sviluppo più lungo. Quando mangiano, i pappagalli aliblu hanno un repertorio di cinguettii dolci e tintinnanti o alcune note smorzate. Il richiamo di riconoscimento può essere paragonato a quello del beccospino groppagialla (''[[Acanthiza chrysorrhoa]]''), con il quale condivide in parte l'areale<ref name=hbw/>.
 
== Biologia ==
Le oche di Cape Barren sono creature socievoli, ma generalmente vivono in gruppi più piccoli (solo raramente costituiti da 300 uccelli) delle oche dell'[[emisfero boreale]]. Sebbene vivano vicino alla costa, nuotano raramente e vanno in acqua solo se un pericolo minaccia i propri piccoli. Come la maggior parte degli altri [[Anatidae|Anatidi]], perdono temporaneamente la capacità di volare durante la [[Muta (biologia)|muta]] delle [[Penne remiganti|remiganti]]. Durante il periodo nuziale o quando si sentono in pericolo diventano molto rumorose.
Il pappagallo terragnolo occidentale di solito si alimenta da solo o in compagnia di un altro uccello. Viene avvistato solo di rado, perché di giorno si alza in volo o emette i suoi richiami solo raramente, e resta generalmente nascosto tra la bassa vegetazione. Il suo piumaggio gli conferisce una buona mimetizzazione. Se scoperto, fugge via volando basso al di sopra della vegetazione, per poi atterrare nuovamente dopo aver percorso 100 metri o giù di lì. Questi voli a zig-zag sono caratterizzati da brevi fasi di planata e rapidi battiti d'ala<ref name=Whitlock13>{{cita pubblicazione|autore=F. Lawson Whitlock|pubblicazione=Emu|anno=1913|volume=13|numero=4|p=202-05|titolo=Spotless Crake and Western Ground-parrot|doi=10.1071/MU913202}}</ref>. La specie fa udire il suo richiamo al tramonto e al mattino presto, prima del sorgere del sole<ref name=interimplan/>; si tratta di un acuto grido variabile udibile anche da una certa distanza, al quale fanno eco i membri della stessa specie che si trovano nelle vicinanze.
 
Le oche di Cape Barren hanno un volo potente costituito da battiti d'ala rapidi ma non molto ampi. Volano in linea disordinata o in gruppi sciolti<ref name=hbw/>.
 
=== Alimentazione ===
Le oche di Cape Barren hanno una dieta esclusivamente [[Vegetariano|vegetariana]] e si alimentano pascolando. Le popolazioni orientali trascorrono molto più tempo a pascolare nelle [[Prateria|praterie]], al punto che, a livello locale, creano un po' di disagio agli allevatori di bestiame e sono considerate animali nocivi per l'agricoltura<ref name=hbw/>.
La specie si nutre dei [[Seme|semi]] di varie specie di piante, in particolar modo di carici quali ''Mesomelaena stygia'', ma una parte consistente della sua dieta è costituita anche dai boccioli e dalla base dei fiori delle piante dei generi ''[[Beaufortia]]'', ''[[Dryandra]]'' e ''[[Grevillea]]''. Un esemplare è stato visto mangiare le foglie semi-succulente della ''Daviesia pachyphylla''. Nel complesso si può affermare che il pappagallo terragnolo occidentale ha una dieta piuttosto varia, che sfrutta gran parte della varietà floristica dell<nowiki>'</nowiki>''habitat'' in cui risiede<ref name=interimplan/>.
 
=== Riproduzione ===
La stagione riproduttiva è piuttosto lunga e si estende da aprile a settembre. Le coppie rimangono generalmente fedeli per la vita. Le oche di Cape Barren nidificano in colonie in cui i [[Nido|nidi]] ampiamente distanziati sono difesi con grande vigore dai loro occupanti. Questi ultimi sono posti sul terreno o appena al di sopra di esso, talvolta anche tra i cespugli o su piccoli alberi<ref name=hbw/>.
Le abitudini riproduttive di questa specie in natura non sono molto conosciute, ma si presume che non si discostino molto da quelle della sua controparte orientale. Non sappiamo esattamente in che periodo dell'anno ricada la stagione degli amori, ma giovani esemplari non ancora in grado di volare sono stati segnalati nel periodo che va da settembre a novembre. Il [[nido]] viene scavato tra le erbe alte ed i cespugli fitti e poi ricoperto e mimetizzato con frasche, foglie, rametti e fili d'erba. In una di tali strutture rinvenuta il 20 novembre 1913 sulla Wilson Inlet, un'insenatura lungo la costa meridionale dell'Australia Occidentale, furono rinvenute tre [[Uovo (biologia)|uova]] di 27,2 × 22,3 mm<ref name=Forshaw/>.
 
== Distribuzione e habitat ==
Durante la stagione riproduttiva, le oche di Cape Barren nidificano nei prati di piccole isole, per spostarsi talvolta lungo le rive del mare per alimentarsi. Dopo la nidificazione, raggiungono le praterie costiere e le sponde di laghi d'acqua dolce o salmastra dell'entroterra. L'oca di Cape Barren è una specie [[Endemismo|endemica]] delle regioni meridionali dell'Australia, in cui si trovano quattro zone principali di nidificazione. Il resto dell'anno, si trasferisce verso le grandi isole e nell'interno del continente. Sono soprattutto gli esemplari immaturi che effettuano i maggiori spostamenti: gli adulti probabilmente preferiscono rimanere vicino ai luoghi di nidificazione. Spostamenti sulle lunghe distanze sono molto rari<ref name=hbw/>.
[[File:Westerngroundparrotsing.jpg|thumb|Un esemplare lancia il suo richiamo.]]
In passato, questa specie era diffusa lungo tutta la costa dell'angolo sud-occidentale dell'Australia, da [[Perth]] fino a [[Geraldton]] a nord e, verso est, lungo la South Coast, alla Israelite Bay. Tuttavia, sembra che fosse scomparsa dalla costa occidentale già a partire dal 1900<ref name=interimplan/>. Attualmente, il suo areale è limitato a due località lungo la costa meridionale dell'Australia Occidentale, a est di [[Albany (Australia)|Albany]]: la popolazione più numerosa vive all'interno del [[parco nazionale di Cape Arid]]<ref name=friends/>.
 
''Habitat'' più comune di questa specie è la bassa brughiera con una grande diversità di piante che si sviluppa sulle sabbia bianca. I pappagalli sembrano essere più numerosi nelle brughiere che non hanno subito incendi da decenni, ma sono stati trovati anche in aree sei anni dopo un incendio. Di solito prediligono le zone con una componente piuttosto alta di [[Cyperaceae|carici]].
 
== Tassonomia ==
Ne vengono riconosciute due [[sottospecie]]<ref name=IOC/>:
Descritto come specie separata da [[Alfred John North]] nel 1911 a causa del piumaggio differente<ref>{{cita libro|autore=[[Alfred John North]]|p=175|titolo=Nests and eggs of birds found breeding in Australia and Tasmania|anno=1911|editore=Australian Museum|città=Sydney|url=https://www.biodiversitylibrary.org/item/42060#page/7/mode/1up|dataaccesso=20 novembre 2010}}</ref>, il pappagallo terragnolo occidentale deve l'epiteto specifico, ''flaviventris'', dai termini [[Lingua latina|latini]] ''flavus'', «giallo oro», e ''venter'', «pancia»<ref>{{cita libro|autore=D. P. Simpson|titolo=Cassell's Latin Dictionary|editore=Cassell Ltd.|anno=1979|edizione=5|città=Londra|pp=250 e 634|isbn=0-304-52257-0}}</ref>. Già nel 1912, tuttavia, [[Gregory Mathews]] lo considerò una sottospecie del [[Pezoporus wallicus|pappagallo terragnolo orientale]], non ritenendolo abbastanza differente da giustificarne il rango di specie a sé<ref>{{cita pubblicazione|autore=G. M. Mathews|anno=1912|url=https://www.biodiversitylibrary.org/ia/novitateszoologi18lond#page/304/mode/1up|titolo=Reference List to the Birds of Australia|pubblicazione=Novitates Zoologicae|volume=18|pp=171-455}}</ref><ref name=interimplan>{{cita web|url=http://www.dec.wa.gov.au/pdf/plants_animals/threatened_species/irps/fauna/pez_wal_irp6.pdf|titolo=Interim Recovery Plan No. 6: Western Ground Parrot interim recovery plan 1996 to 1999|autore=Allan H. Burbidge, John Blyth, Alan Danks, Kelly Gillen e Brenda Newbey|data=Giugno 1997|sito=Department of Environment and Conservation website|editore=Western Australian Threatened Species and Communities Unit, Department of Conservation and Land Management, WA Government|città=Wanneroo, WA|dataaccesso=21 novembre 2010}}</ref>. Tale classificazione è stata seguita dalla maggior parte degli autori, finché nel 2010 uno studio molecolare non ha dimostrato la sua diversità genetica dalle popolazioni originarie di Australia orientale e Tasmania<ref name=Murphy/>. La terza specie del genere è il misterioso e gravemente minacciato pappagallo notturno (''P. occidentalis'')<ref name="Leeton"/>. La posizione filogenetica del genere ''[[Pezoporus]]'' all'interno della famiglia degli [[Psittaculidae|Psittaculidi]] è tuttora poco chiara<ref name="Leeton"/><ref name="Christidis1991">{{cita pubblicazione|autore=L. Christidis, R. Schodde, D. D. Shaw e S. F. Maynes|anno=1991|titolo=Relationships among the Australo-Papuan parrots, lorikeets, and cockatoos (Aves, Psittaciformes) – protein evidence|pubblicazione=Condor|volume=93|pp=302-317|doi=10.2307/1368946|numero=2|url=http://sora.unm.edu/node/104423}}</ref>.
 
== Conservazione ==
Il pappagallo terragnolo occidentale è una delle specie di uccelli più rare del mondo<ref name=Murphy/>. Dal 1900, il numero di esemplari è diminuito del 60% circa e recentemente la sua popolazione è stata stimata a meno di 140 individui, confinati prevalentemente nel parco nazionale di Cape Arid<ref name=friends>[http://www.western-ground-parrot.org.au Friends of the Western Ground Parrot], accessed 18 November 2010</ref><ref>A. H. Burbidge e J. Blyth (2008) ''Threatened and rare birds of Western Australia''. Department of Environment and Conservation, Perth</ref>, dove un incendio boschivo nel gennaio 2011 potrebbe averne diminuito ulteriormente il numero. Nel [[parco nazionale del fiume Fitzgerald]] la specie non viene più avvistata dal 2012, ma gli studiosi sperano che qualche esemplare possa essere ancora presente nell'area. Nel novembre 2015, un incendio devastante ha distrutto quasi il 90% della vegetazione del parco nazionale di Cape Arid, lasciando intatte solamente due sacche di ''habitat'', dove un numero sconosciuto di esemplari di pappagallo terragnolo è fortunatamente riuscito a sopravvivere<ref>{{cita web|url=http://www.abc.net.au/news/2015-11-30/fears-for-rare-western-ground-parrot-after-esperance-fires/6987740|titolo=Fears for rare western ground parrot after Esperance fires destroy 90 per cent of habitat|autore=Rhiannon Shine|data=2015|sito=ABC News|editore=Australian Broadcasting Corporation|data accesso=1° dicembre 2015}}</ref>. Più recentemente, alcuni uccelli sono stati avvistati e uditi nella vicina [[riserva naturale di Nuytsland]] per la prima volta dal 2006, ma attualmente il numero di esemplari di pappagallo terragnolo occidentale presenti in natura è sconosciuto. Per cercare di salvaguardare la specie è stato istituito un programma di recupero su ampia scala, che prevede, oltre all'attuazione di strategie di gestione degli incendi volte al mantenimento dell'idoneità degli ''habitat'', anche l'eradicazione delle [[Vulpes vulpes|volpi]] e dei gatti randagi nei parchi nazionali e l'attuazione di un programma di riproduzione in cattività allo scopo di reintrodurre i pappagalli in altre parti del suo areale storico<ref name=forshaw>{{cita libro|autore1=Joseph Forshaw|autore2=Frank Knight|titolo=Vanished and Vanishing Parrots: Profiling Extinct and Endangered Species|anno=2017|editore=Csiro Publishing|pp=95-102|ISBN=06-431-0649-9|url=https://books.google.it/books?id=PG85DwAAQBAJ&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false}}</ref>.
 
* ''C. n. novaehollandiae'' <span style="font-variant: small-caps">[[John Latham (ornitologo)|Latham]], [[1801]]</span>, presente nelle regioni sud-orientali dell'Australia (fascia costiera che dalle regioni orientali dell'[[Australia Meridionale]] giunge fino a quelle orientali del [[Victoria (Australia)|Victoria]]), sulle isole dello [[stretto di Bass]] ([[isole Furneaux]]) e in [[Tasmania]];
Pur non essendo ancora stato valutato dalla [[IUCN]] (che lo considera ancora come una sottospecie di ''Pezoporos wallicus''), il pappagallo terragnolo occidentale viene classificato come [[specie in pericolo critico]] ai fini dell<nowiki>'</nowiki>''Australian Environment Protection and Biodiversity Conservation Act 1999'', e gode di un particolare livello di protezione governativa. Inoltre, classificato ancora come forma di ''P. wallicus'', figura nell'Appendice I della [[CITES]]<ref name=forshaw/>.
* ''C. n. grisea'' <span style="font-variant: small-caps">([[Louis Jean Pierre Vieillot|Vieillot]], [[1818]])</span>, diffusa sulle isole al largo dell'Australia sud-occidentale, compreso l'[[arcipelago della Recherche]], e sulle regioni adiacenti dell'[[Australia Occidentale]].
 
== Note ==