Monte Chimera: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
[[File:Chimaera-Yanartas, SW Turkey, 8 Aug 2005.jpg|thumb|250px|right|Tratto vulcanico vicino a Yanartaş. Alcuni dicono che questa regione [[geotermia|geotermicamente]] attiva abbia dato l'ispirazione per il mito della [[Chimera (mitologia)|Chimera]].]]
'''Monte Chimera''' ({{latino|Mons Chimaera}}) era una montagna nell'antica [[Licia]], conosciuta per i fuochi che vi bruciavano costantemente.
Si pensa che l'area corrisponda all'attuale sito di Yanartaş (in Turco: ''pietra che brucia''), in [[Turchia]], situato a est del villaggio di [[Çıralı]]
Alcune fonti antiche, a causa delle somiglianze sotto riportate, ritenevano che qui si trovasse la dimora del mitico mostro chiamato [[Chimera (mitologia)|Chimera]].
Fra gli autori antichi arrivati sino a noi, il più antico a ipotizzare l'origine di questo mito utilizzando una teoria [[Evemerismo|evemeristica]] è [[Ctesia di Cnido]], che viene citato da [[Plinio il Vecchio]]: nel secondo libro della [[Naturalis Historia]], Plinio identifica la Chimera con le bocche effusive emettenti in permanenza gas situate sul Monte Chimera, nei pressi dell'antica città licia di Phaselis, luogo che egli descrisse come "a fuoco", aggiungendo che "... in verità bruciano sia di giorno che di notte con una fiamma che non muore ". Plinio fu citato da [[Fozio di Costantinopoli|Fozio]] e Agricola.
|