Fu inviato nel [[1433]] da [[Firenze]] come ambasciatore a [[Venezia]]. Nel [[1434]] fu al fianco del padre Rinaldo per opporsi al ritorno dell'esiliato [[Cosimo de' Medici]]. Dopo il ripristino della signoria medicea, ancheRinaldo Ormannodegli nelAlbizi [[1436]]venne fuesiliato dichiaratoe ribelleOrmanno edue assiemeanni aldopo padrefu dichiarato ribelle, conobbeconoscendo l'esilio a [[Trapani]]. Nello stesso anno fu a [[Milano]] alla corte di [[Filippo Maria Visconti]] per aizzarlo contro i fiorentini e militò sotto le insegne viscontee sino alla [[battaglia di Anghiari]], persa dai milanesi. Trascorse alcuni anni presso la corte dei [[Gonzaga]] di [[Mantova]] prima di trasferirsi a [[Gaeta]] presso il re [[Alfonso V d'Aragona|Alfonso d'Aragona]]. Costui mandò ambasciatori a Firenze nel [[1455]] e nel [[1457]] con l'intento di riappacificare l'Albizi, ma Cosimo de' Medici fu irremovibile nel confermare l'esilio. Dal 1457 non si ebbero più sue notizie.