Carta celeste: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 116:
Da un punto di vista artistico si segnala la ''[[Harmonia Macrocosmica]]'' di [[Andreas Cellarius|Andrea Cellario]] del [[1661]], che certo da un punto di vista scientifico si colloca alle spalle di opere più dettagliate come l' ''Uranometria''.
 
Il polacco [[Johannes Hevelius]] pubblicò il suo ''Firmamentum Sobiescianum sive Uranographia'' nel [[1690]]. Era costituito da 56 grandi carte a doppia pagina dedicate ad altrettante costellazioni. Per disegnare le tavole dell'[[emisfero boreale]], Hevelius utilizzò le proprie osservazioni integrandole con i dati delle ''[[Tavole rudolfine|Tabulae Rudolphinae]]'', pubblicate da [[Keplero]] nel [[1627]] utilizzando le osservazioni effettuate da [[Tycho Brahe]].<br/>Per disegnare le tavole dell'[[emisfero australe]], Hevelius fece riferimento alle misure registrate nel 1676 da [[Edmond Halley]] durante la spedizione scientifica nell’[[isola di Sant’Elena]], nell’Atlantico meridionale, non limitandosi, così, a copiare i dati forniti da altri astronomi e ormai vecchi di un secolo. Hevelius introdusse undici nuove costellazioni, fra cui lo [[Scudo (costellazione)|Scudo]], la [[Lucertola (costellazione)|Lucertola]], i [[Cani da caccia (costellazione)|Cani da caccia]].<br>[[File:Ursa Minor constellation map.svg|thumb|La costellazione dell'orsa minore rappresentata con le linee di congiunzione]]
Hevelius pubblicò vari altri libri che contenevano rappresentazioni cartografiche di pianeti e comete.
 
===Età contemporanea===
[[File:Ursa Minor constellation map.svg|thumb|La costellazione dell'orsa minore rappresentata con le linee di congiunzione]]
Fino al [[XVII secolo]] le carte celesti davano maggiore importanza alle figure che le costellazioni dovevano rappresentare: così se si voleva rappresentare la costellazione di [[Orione (costellazione)|Orione]], si disegnava, sovrapposta alle stelle, una raffigurazione, spesso estremamente ricca di particolari, del [[Orione (mitologia)|relativo eroe mitologico]]. Carte di questo tipo, spesso riunite in [[atlante celeste|atlanti celesti]], avevano soprattutto uno scopo illustrativo.