Robur Ravenna: differenze tra le versioni

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Cronistoria sezione pallavolo.
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==Storia della società==
Il «Gruppo Sportivo Robur» nacque nel [[1905]] a [[Ravenna]]; l'attività sportiva si svolse all'interno del Ricreatorio Arcivescovile, in via Nino Bixio<ref name="ReferenceA">{{cita|Robur Ravenna||Longo|Longo, 1990}}</ref>. Nel blasone figura una zampa di leone in campo bianco-azzurro. Nel [[1946]], doposotto la finepresidenza delladi [[secondaBruno guerra mondialeBenelli]] (poi sindaco di Ravenna), le sezioni pallavolo e pallacanestro furono affiliate alle rispettive federazioni nazionali. Il primo allenatore della sezione pallavolo fu [[Angelo Costa (allenatore)|Angelo Costa]] che fu, tra l'altro, allenatore della [[Nazionale di pallavolo maschile dell'Italia|Nazionale italiana]] tra il [[1947]] e il [[1949]]. A dirigere la squadra di pallacanestro fu chiamato Mario (all'anagrafe Carlo Alberto) Lelli, già giocatore negli anni trenta.
 
[[File:Robur Ravenna 1950.jpg|thumb|upright=1.2|Robur Ravenna 1949/50: gli organici al completo di pallacanestro e pallavolo. Il quarto da sinistra in piedi è [[Raul Gardini]].]]
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[[File:Robur Ravenna 1946.JPG|thumb|left|upright=0.7|La formazione della Robur Ravenna campione d'Italia 1946.]]
 
La sezione di pallavolo maschile prese parte, nel [[1946]], al primo [[Serie A 1946 (pallavolo maschile)|campionato]] italiano, laureandosi Campione d'Italia. L'anno seguente il campionato fu disputato al Ricreatorio. Vinse ancora la Robur. Il club, dai colori sociali [[bianco]] e [[blu]], cucì lo scudetto sulle proprie maglie anche per i tredue anni successivi ([[Serie A 19471948 (pallavolo maschile)|19471948]], e [[Serie A 19481949 (pallavolo maschile)|19481949]]) e nel [[Serie A 19491952 (pallavolo maschile)|19491952]]). eLa nelRobur organizzò anche l'edizione 1949. La squadra era allenata da [[SerieAngelo ACosta (allenatore)|Angelo Costa]], che rimase per sette anni consecutivi alla sua guida, fino al 1953; i capitani degli scudetti furono: Orfeo Montanari (1946-1949) e Roberto Tazzari (1952). La Robur vinse due scudetti rimanendo imbattuta: quelli del 1949 (pallavolo9 maschilevittorie e 3 pareggio)|<ref>Le partite si disputavano al meglio dei 2 set, quindi era ammesso il pareggio.</ref> e del 1952]] (13 vittorie e 4 pareggi sulle 17 partite disputate)<ref>Le partite si disputavano al meglio dei 4 set.</ref>.
 
Nel [[1954]] rinunciò alla partecipazione al campionato nazionale. Nei decenni successivi la Robur sviluppò la sola attività giovanile, collaborando strettamente con la squadra dei [[Vigili del Fuoco]], la [[Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco Natale Casadio|Casadio]]; nel [[1964]] vinse lo scudetto Juniores Under 20. Il ritorno in Serie A della prima squadra, nelle stagioni [[Serie A 1964-1965 (pallavolo maschile)|1964-65]] e [[Serie A 1965-1966 (pallavolo maschile)|1965-66]], fu avaro di successi.
 
Negli [[anni 1970|anni settanta]]-[[anni 1980|ottanta]]-[[anni 1990|novanta]] l'attività fu assente o svolta solo a livello amatoriale - regionale.
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====Cronistoria====
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 10050%; background:white; text-align: left;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#007FFF"| <span style="color:#FFFFFF;">Cronistoria della Robur Ravenna sezione pallavolo</span>
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*1965-66: ultima in [[Serie A 1965-1966 (pallavolo maschile)|Serie A]]; {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocessa in Serie B'''.
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*Anni 1980 e 1990: attività fu assente o svolta solo a livello amatoriale-regionale.
*...
*2006: Fusione con l'Associazione Sportiva "Angelo Costa" per creare il [[Gruppo Sportivo Robur Angelo Costa]]. '''Termine dell'attività.'''
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<div style="float:right; font-size:90%; width:220px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=right|width=50%|border=1px|col1=blue|col2=white|col3=white|font-size=110%|titolo=Giocatori plurititolari|contenuto=
*''5 scudetti'': Paolo Borghi, Giuseppe Cavezzali e Roberto Gambi;
*''4 scudetti'': Orfeo Montanari, Ermanno Baccarini, Paolo Fabbri, Adriano Lorenzetti e Roberto Tazzari;
*''3 scudetti'': Mario Saragoni
*''2 scudetti'': Marino Matteucci, Ermanno Mazzanti, Carlo Casadio, Silvano Mamini, Dante Mazzucca, Pasquale Mazzucca, Giuseppe Morigi.
<hr>
Fonte: Dino Guerrino Molesi, ''Ravenna culla della pallavolo italiana'', Ravenna, Il Romagnolo, 1988.<br/>
[[File:Robur Ravenna 1946.JPG|thumb|left|upright=0.7|La formazione della Robur Ravenna campione d'Italia 1946.]]
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===Pallacanestro===
LaIl squadra,primo allenataallenatore dadella sezione pallacanestro fu Mario (all'anagrafe Carlo Alberto) Lelli, già giocatore negli anni trenta. La squadra disputò il suo primo campionato nel 1947/48: iscritta alla Serie D, fu subito promossa nella categoria superiore. Nel giro di due anni raggiunse la massima serie, disputando il campionato di [[Serie A 1950-1951 (pallacanestro maschile)|Serie A 1950-1951]]. La retrocessione fu immediata e nella stagione successiva la Robur ricominciò dalla Serie B. Nel settembre [[1953]] la maggioranza dei giocatori Robur uscì e fondò la Cestistica Solgas Ravenna. La Robur decise di sciogliere la sezione pallacanestro<ref name="ReferenceA"/>.
 
La squadra rinacque undici anni dopo come «Cestistica Robur Ravenna» dall'assorbimento della squadra cittadina che militava nella seconda serie della pallacanestro nazionale. Seguirono però una serie di annate sfortunate che portarono la squadra a disputare i campionati regionali.