Per l'elezione del presidente del Senato della Repubblica è richiesta, la [[maggioranza assoluta]] dei voti dei componenti l'assemblea nei primi due scrutini. Nel caso che questi ultimi non diano esito positivo, è sufficiente nel terzo scrutinio la maggioranza assoluta dei voti dei senatori presenti; qualora anche in questa votazione nessuno abbia riportato la maggioranza richiesta, il Senato procede nello stesso giorno al [[ballottaggio]] fra i due candidati che abbiano ottenuto nel precedente scrutinio il maggior numero di voti e viene proclamato eletto quello che consegue la maggioranza, anche se relativa. A parità di voti è eletto o entra in [[ballottaggio]] il più anziano di età.<ref>{{cita web | url = http://www.senato.it/1044?articolo=994&sezione=142 | titolo = Il Regolamento del Senato. Capo II. Costituzione dell'Ufficio di Presidenza. Art.4 | autore = | data = | accesso = 16 marzo 2013. | editore = }}</ref>
L'elezione del presidente ha luogo nella prima seduta del Senato, che si tiene entro venti giorni dalle elezioni politiche; durante tale seduta il ruolo di presidente è affidato al senatore più anziano d'età.