Open Source Intelligence: differenze tra le versioni
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L'OSINT — nel [[2005]] — è stata definita dall<nowiki>'</nowiki>''[[Office of Management and Budget]]'' statunitense sotto la categoria "Forze ed appoggio diretto" e specificamente per il DoD sotto il Codice Commerciale M320 come
<ref>{{cita web|url=http://www.whitehouse.gov/omb/procurement/fair/2005_fair/2005_inv_function_codes.html|titolo=FAIR Act Inventory Commercial Activities Inventory Function Codes|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060707055203/http://www.whitehouse.gov/omb/procurement/fair/2005_fair/2005_inv_function_codes.html|dataarchivio=7 luglio 2006}}</ref>
:''Open Source Intelligence (OSINT) Collection/Processing''
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Nell'autunno del [[1992]], il [[senato degli Stati Uniti|senatore]] [[David Boren]],<ref>{{cita web|url=http://bioguide.congress.gov/scripts/biodisplay.pl?index=B000639|titolo=Cenni biografici}}</ref> all'epoca presidente del ''[[Senate Select Committee on Intelligence]],''<ref>[http://intelligence.senate.gov/ ''U.S. Senate Select Committee on Intelligence,'' sito ufficiale]</ref>
si fece promotore del ''National Security Act of 1992,''<ref>[http://www.fas.org/irp/congress/1992_cr/h920205-reform.htm ''THE NATIONAL SECURITY ACT OF 1992 (House of Representatives - February 05, 1992),'' (Fas.org)]</ref> nel tentativo di realizzare una piccola riforma della ''[[United States Intelligence Community]].'' La sua controparte presso il ''[[United States House Permanent Select Committee on Intelligence|House Permanent Select Committee on Intelligence]]''<ref>[http://intelligence.house.gov/ ''House Permanent Select Committee on Intelligence,'' sito ufficiale]</ref> era il membro del [[Congresso degli Stati Uniti|congresso]] [[Dave McCurdy]].<ref>{{cita web|url=http://bioguide.congress.gov/scripts/biodisplay.pl?index=M000398|titolo=Cenni biografici}}</ref>
La versione della [[Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti|Camera dei rappresentanti]] in fatto di legislazione comprendeva un ''Open Source Office,'' su consiglio di [[Larry Prior]],<ref>{{cita web|url=http://www.executivebiz.com/newsletter-executives-detail.php?who=lprior|titolo=Cenni biografici|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090211055344/http://www.executivebiz.com/newsletter-executives-detail.php?who=lprior|dataarchivio=11 febbraio 2009}}</ref> un riservista dei ''[[USMC|marines]]'' che aveva frequentato intensamente il ''[[Marine Corps Intelligence Command]]''<ref>[http://www.quantico.usmc.mil/activities/?Section=MCIA ''Marine Corps Intelligence Activity'' (Quantico.usmc.mil)]</ref> e poi era passato nello "staff" del ''House Permanent Select Committee on Intelligence.''
La commissione Aspin-Brown<ref>{{cita web|url=http://www.gpoaccess.gov/int/report.html|titolo=Sito ufficiale|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080615163634/http://www.gpoaccess.gov/int/report.html|dataarchivio=15 giugno 2008}}</ref> affermò nel [[1996]] che il ricorso alle fonti aperte da parte USA era "gravemente carente", e che ciò avrebbe dovuto costituire una "priorità elevatissima" sia per il reperimento di risorse finanziarie, sia per l'attenzione del ''Director of Central Intelligence.''
Nel rapporto finale del luglio [[2004]], la [[Commissione d'indagine sugli attentati dell'11 settembre 2001]] raccomandava la creazione di un'agenzia per l<nowiki>'</nowiki>''open source,'' ma senza ulteriori dettagli o commenti.<ref>Si confronti la pagina 413 del [http://www.9-11commission.gov/report/911Report_FM.pdf ''Rapporto finale sull'11 settembre'' (pdf)].</ref> Successivamente, il rapporto della ''Iraq Intelligence Commission'' ([[2005]]) raccomandò la costituzione di un ''Open Source Directorate'' presso la CIA.<ref>[http://www.wmd.gov/report/index.html ''Commission on the Intelligence Capabilities of the United States Regarding Weapons of Mass Destruction: REPORT TO THE PRESIDENT, MARCH 31, 2005''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060923032028/http://www.wmd.gov/report/index.html |data=settembre 23, 2006 }}</ref>
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=== Ambienti militari ===
L'ex sottosegretario per l<nowiki>'</nowiki>''intelligence'' [[Stephen Cambone]] incoraggiato parzialmente dai rapporti del ''[[Defense Science Board]]''<ref>{{cita web|url=http://www.acq.osd.mil/dsb/|titolo=Sito ufficiale}}</ref> sulla comunicazione strategica<ref>[http://www.acq.osd.mil/dsb/reports/2004-09-Strategic_Communication.pdf Report ''Strategic Communication''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080725064430/http://www.acq.osd.mil/dsb/reports/2004-09-Strategic_Communication.pdf |data=25 luglio 2008 }}</ref> e la "transizione verso le ostilità e ritorno", ha creato il ''Defense Open Source Program'' (DOSP). Fino al [[2006]] non è stata assegnata alcuna agenzia esecutiva per questo programma.
Gli uffici militari americani impegnati in attività OSINT comprendono:
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La comunità OSINT delle forze di polizia adopera l'OSINT nello sforzo di anticipare, prevenire, investigare e perseguire i criminali, terroristi compresi.
Esempi di successo in questo senso sono stati forniti da [[Scotland Yard]], in particolare per l'opera di [[Steve Edwards]] (premiato con l'[[Ordine dell'Impero Britannico]]),<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.oss.net/extra/page/?action=page_show&id=352&module_instance=1 Detective Steve Edwards, MBE, UK] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> e dal reparto OSINT della [[Polizia a cavallo canadese]].
Anche [[Interpol]] ed [[Europol]] hanno praticato per un certo periodo l'OSINT, benché tale attività sia risultata intimamente connessa alle brillanti individualità di taluni eccellenti investigatori, e pertanto — con la cessazione dal servizio di costoro — al momento presente parrebbe sostanzialmente condannata alla desuetudine.
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La OSINT per il giornalismo è un settore pionieristico che sfrutta gli aspetti investigativi delle tecniche OSINT al fine di ottenere informazioni utili per le inchieste giornalistiche.
Tra i corsi attivi con questa specializzazione si segnalano il corso dell'Associazione di Giornalismo Investigativo (AGI) [http://www.ricercheonline.org Sito ufficiale] e del Centro di Giornalismo Investigativo di Londra (CIJ) {{collegamento interrotto|1=[http://www.tcij.org/training/autumn-courses/open-source-intelligence-gathering Sito ufficiale] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}.
== Riferimenti nella cultura di massa ==
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