Open collector: differenze tra le versioni

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Tramite la connessione delle uscite di più open-collector assieme, il nodo comune forma le cosiddette porte “AND cablato” o “OR cablato”. Una AND cablata si comporta come la normale funzione booleana AND di due (o più) porte, essa sarà allo stato logico 1 purché tutti gli ingressi siano al livello logico 1, 0 altrimenti. Una OR cablata si comporta anch'essa come una normale OR: l'uscita è bassa se ogni ingresso è basso.
 
I dispositivi [[SCSI]]-1 usano un open-collector per i segnali elettrici.<ref>{{Cita web| titolo=Overview of SCSI Standards & Cables| url=http://www.scsita.org/terms/SCSI_Overview.html| urlmorto=sì| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081210084819/http://www.scsita.org/terms/SCSI_Overview.html| dataarchivio=10 dicembre 2008}} 081214 scsita.org</ref> SCSI-2 and SCSI-3 possono usare il [[EIA-485]].
 
Un problema degli open-collector riguarda il consumo di energia, essi infatti tendono a richiedere elevati valori di corrente minima per un corretto funzionamento; anche nel caso in cui siano nello stato 'off' spesso sono caratterizzati da qualche nano amper di corrente di dispersione (la quantità esatta varia a seconda della temperatura).