Ulster Defence Association: differenze tra le versioni
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==Storia==
===Origini===
L'UDA nasce ufficialmente nell'estate del [[1971]], dall'unione tra le varie ''defence associations'' di [[Belfast]] (gruppi di ''vigilantes'' nati nei primi tempi dei ''Troubles'' per pattugliare i quartieri protestanti, specialmente quelli confinanti con i quartieri cattolici tradizionalmente roccaforti dell'[[Provisional IRA|IRA]]). I gruppi più numerosi erano quelli di Lower Shankill, Woodvale, Tigers Bay, East Belfast, Sandy Row e Roden Street, nella zona di South Belfast. Si formò un ''Security Council'' di 13 membri che aveva il controllo dell'intera organizzazione, anche se l'UDA è stata sempre contraddistinta da una maggiore autonomia dei gruppi locali (una sorta di "federalismo") rispetto alla più centralizzata [[Ulster Volunteer Force]] (UVF), i cui membri consideravano quelli dell'UDA poco più che teppisti, chiamandoli spregiativamente ''Wombles'' (da una serie televisiva per bambini inglese)
Il primo presidente dell'UDA fu Jim Anderson e tra gli altri ''leaders'' c'erano Charles Harding Smith, Tommy Herron, Billy Hull, Dave Fogel e Sammy Smyth. I veri "uomini forti" dell'organizzazione erano Harding Smith, che comandava a West Belfast e Tommy Herron, comandante a East Belfast. Jim Anderson era stato scelto proprio come candidato di compromesso tra i due contendenti. Agli inizi del [[1973]] però Anderson decise di dimettersi dall'incarico e nuovamente si cercò una figura di compromesso per evitare una potenzialmente deleteria lotta intestina tra Harding-Smith e Herron. Si raggiunse l'accordo sul nome di Andy Tyrie, un nome abbastanza sconosciuto al di fuori della zona di Upper Shankill dalla quale proveniva (originariamente nato a New Barnsley, quartiere a maggioranza cattolica, e poi trasferitosi a Glencairn). Considerato un comandante ''pro tempore'', nell'attesa che si risolvesse (a favore dell'uno o dell'altro) il dualismo tra Harding Smith e Herron, Tyrie sorprese tutti rimanendo al vertice dell'UDA per ben 15 anni, fino al 1988.
===''Ulster Freedom Fighters''===
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Nel giugno 1973 si ebbe la prima rivendicazione di un crimine da parte di una sigla mai sentita fino ad allora, l'UFF (''Ulster Freedom Fighters'') e ben presto si capì che altro non era che un nome di facciata per le operazioni criminali e paramilitari dell'UDA (rimasta un'organizzazione legale fino al 1992). Per tutti gli anni '70 le vittime dell'UFF furono quasi esclusivamente cittadini cattolici innocenti che si erano trovati nel posto sbagliato e al momento sbagliato, i quali venivano uccisi, spesso dopo efferate torture, con lo scopo di terrorizzare l'intera popolazione cattolica di Belfast.
Tra il 1973 e i primi mesi del [[1974]] l'UDA perse, per diverse ragioni, alcuni dei suoi ''leaders'' più importanti e conosciuti. Il primo fu Dave Fogel, vice di Harding Smith nella ''West Belfast Brigade'', che lasciò Belfast in seguito alle minacce di Harding Smith, geloso della sua reputazione all'interno dell'organizzazione, per tornare nella natia [[Inghilterra]]. Poi, nel settembre 1973, venne ritrovato il cadavere di Tommy Herron.
Nessuno ha mai rivendicato il suo omicidio, lasciando aperte le porte a varie teorie sui responsabili, una delle quali indicava i colpevoli all'interno dell’''intelligence'' dell'esercito britannico. Tuttavia la spiegazione più verosimile è che Herron venne ucciso per una disputa interna all'UDA di East Belfast (dove aveva molti nemici, risentiti dalla notorietà di Herron, che non faceva nulla per evitare di finire sotto i riflettori). Con la scomparsa di Herron, Harding Smith tentò di prendere il controllo dell'organizzazione, ma il suo tentativo non riuscì e, nel 1974, toccò a lui andarsene da Belfast dopo due tentativi dell'UDA di ucciderlo.[[File:UFF - Mural at Shankill Road in Belfast.jpg|thumb|Murale dell'UFF lungo la Shankill Road, West Belfast]] ===Lo sciopero===
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All'inizio degli anni '80 però, grazie soprattutto a John McMichael, vice di Andy Tyrie e comandante della ''South Belfast Brigade'', l'organizzazione tentò di fare progressi, oltre che in campo "militare", anche sul piano della politica, con la pubblicazione del documento ''Common Sense'', in cui era delineata la visione che aveva l'UDA del futuro della provincia.[[File:Newtownards Road UFF mural at 54.599641,-5.903403.jpg|thumb|Murale dell'UFF lungo Newtownards Road, East Belfast. Sullo sfondo si notano le due gigantesche gru dei cantieri navali Harland & Wolff, dove fu costruito il ''Titanic'']]
Sul piano militare, nei primi anni '80, grazie anche alla collusione con alcuni elementi delle forze di sicurezza, l'UDA/UFF si dimostrò capace di colpire numerose personalità della comunità cattolica e repubblicana. Si ricordano soprattutto gli attacchi contro i membri del ''National H-Block/Armagh Committee'' (che coordinava le proteste contro il sistema carcerario e organizzava il sostegno alle proteste dei detenuti che sfociarono negli [[Secondo sciopero della fame|scioperi della fame]] del [[1980]] e del [[1981]]). Furono uccisi Miriam Daly (che era anche membro dell'[[Irish National Liberation Army|INLA]]), John Turnly dell'Irish Independent Party e Ronnie Bunting (comandante della ''Belfast Brigade'' dell'INLA), mentre [[Bernadette Devlin|Bernadette Devlin McAliskey]] e suo marito Michael vennero gravemente feriti, sopravvivendo per miracolo.[[File:Ballyduff UFF.png|thumb|Murale della ''Southeast Antrim Brigade'' dell'UFF]]Da ricordare è anche il tentato omicidio di [[Gerry Adams]], compiuto nell'ottobre [[1984]] da un commando dell'UDA guidato da John "Grugg" Gregg (che più tardi, dopo la sua scarcerazione, comanderà la ''Southeast Antrim Brigade'', prima di morire in una faida interna). Nel dicembre del [[1987]] l'UDA/UFF subì un durissimo colpo quando l'IRA, con una bomba piazzata sotto la macchina, uccise fuori dalla sua casa di [[Lisburn]] John McMichael.
Nel [[1988]], in seguito all'omicidio di un cattolico della [[Down (contea)|contea di Down]], Loughlinn Maginn, l'UDA/UFF, per dimostrare di non colpire cittadini cattolici a caso, fece pervenire ai media copia delle centinaia di ''file'' riguardanti sospetti repubblicani che l'organizzazione dichiarò aver ricevuto nel corso degli anni da membri delle forze di sicurezza. Vennero immediatamente arrestati molti dei dirigenti di primo piano dell'organizzazione, ma questo fatto, invece di indebolire l'UDA/UFF, fece sì che arrivassero al vertice dell'organizzazione elementi più giovani, decisi e spietati dei vecchi comandanti.
Dopo le polemiche, però, l'UDA/UFF riuscì a incrementare ancora la sua capacità operativa e la sua spietatezza, in gran parte per merito della ''C Company'' della ''West Belfast Brigade'', che aveva come base la zona di Lower Shankill, guidata dal famigerato Johnny "Mad Dog" Adair.
===Cessate-il-fuoco e faide===
Dopo il cessate-il-fuoco dei paramilitari protestanti, dichiarato il 13 ottobre 1994 dal CLMC (''Combined Loyalist Military Command'', un organismo creato per l'occasione di cui facevano parte l'UDA/UFF, l'UVF e il RHC, ''Red Hand Commando''), che aveva fatto seguito a quello dell'IRA dell'agosto [[1994]], l'UDA/UFF partecipò ai colloqui di pace che portarono, nell'aprile [[1998]], alla firma dell'[[Accordo del Venerdì Santo]] con il suo braccio politico, l'UDP (''Ulster Democratic Party''), guidato da Gary McMichael, il figlio di John. Alla fine degli anni '90 però le tensioni all'interno dell'organizzazione si fecero sempre più forti, soprattutto a causa dell'ambizione di Johnny Adair di diventare il capo supremo dell'organizzazione (ruolo che non era più stato previsto dopo le dimissioni di Tyrie nel 1988, preferendo la guida collegiale di un ''Inner Council'' di sei membri, i comandanti delle sei brigate dell'organizzazione).
Queste tensioni provocarono dapprima, nel 2000, una sanguinosa faida con l'UVF (che era nel frattempo impegnata a fronteggiare al suo interno la scissione di numerosi dissidenti che avevano dato vita alla ''Loyalist Volunteer Force'', LVF) e poi, infine, nel [[2002]], uno scontro aperto tra la ''West Belfast Brigade'' (ma in realtà solo la ''C Company'') e il resto dell'organizzazione (che aveva le sue figure di riferimento in John Gregg, comandante della ''Southeast Antrim Brigade'', e soprattutto in Jackie McDonald, già vice di John McMichael e comandante della ''South Belfast Brigade'').
Dopo l'uccisione di John Gregg e del suo vice, Rab Carson, per mano della ''C Company'' nel febbraio [[2003]], l'UDA decise di agire rapidamente e brutalmente, invadendo in forze l'area di Lower Shankill, costringendo alla fuga qualche decina di fedelissimi di Adair (che era al momento in carcere), che abbandonarono Belfast rifugiandosi dapprima in [[Scozia]] e poi in Inghilterra.
Negli anni seguenti l'UDA, sotto la guida di Jackie McDonald, ha cercato di intraprendere una strada politica, eliminando gli elementi maggiormente implicati in attività criminali e, nel [[2006]], ha dovuto far fronte alla scissione dall'organizzazione della ''Southeast Antrim Brigade''. L'11 novembre [[2007]] l'UDA, attraverso l'UPRG (''Ulster Political Research Group'', che aveva preso il posto del defunto UDP) ha annunciato lo smantellamento dell'UFF.
Infine, il 6 gennaio [[2010]], l'UDA ha annunciato di aver messo le proprie armi "fuori uso". Questa dichiarazione è stata confermata dall'IICD (''Independent International Commission on Decommissioning''), l'organismo adibito alla verifica del disarmo dei gruppi paramilitari nordirlandesi.
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