}}
È stato uno dei volti principali di [[LA7]]: tra le sue trasmissioni televisive ''[[Crozza Italia]]'', ''[[Crozza Alive]]'', ''[[Italialand]]'', ''[[Crozza nel Paese delle Meraviglie]]'' e la copertina di [[Dimartedì]]. Dal 1º gennaio 2017 è approdato su [[Nove (rete televisiva)|NOVE]], canale del gruppo [[Discovery Italia|Discovery]], dove conduce ''[[Fratelli di Crozza]]''.<ref>{{Cita webnews|url=http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2016/06/14/news/maurizio_crozza_lascia_la7_e_passa_a_discovery-142023978/?ref=HREC1-34|titolo=Maurizio Crozza lascia La7 e passa a Discovery|sitopubblicazione=Spettacoli[[la -Repubblica La(quotidiano)|la Repubblica]]|data=14 giugno 2016|accesso=15 giugno 2016}}</ref>
Ha esordito in televisione con il gruppo comico genovese [[Broncoviz]], in [[Rai]], e ha successivamente lavorato per diversi anni anche a [[Mediaset]] con il trio comico [[Gialappa's Band]] diventando uno dei volti del noto programma comico [[Mai dire Gol]].
== Biografia ==
Nato a Genova in via Sapeto nel quartiere di [[Borgoratti]], primogenito di 4 figli, si diploma nel [[1980]] alla Scuola di recitazione del [[Teatro Stabile di Genova]] sotto la guida di [[Gian Maria Volonté]]. Il suo primo approccio è con il teatro classico dove lavora con i registi [[Egisto Marcucci]],<ref>{{Cita web|titolo=Spettacolo "La Donna Serpente"|url=http://www.teatrostabilegenova.it/t_Spettacolo.asp?idSpettacolo=65&itemID=12&livello=2&label=archivio|editore=teatrostabilegenova.it, archivio|data=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131020094248/http://www.teatrostabilegenova.it/t_Spettacolo.asp?idSpettacolo=65&itemID=12&livello=2&label=archivio|dataarchivio=20 ottobre 2013}}</ref> [[William Gaskill]] e [[Marco Sciaccaluga]]. Prosegue la sua carriera con il [[Teatro dell'Archivolto]] di Genova dove forma, insieme agli altri attori, il gruppo [[cabaret (spettacolo)|cabarettista]] genovese [[Broncoviz]], di cui facevano parte anche gli attori [[Ugo Dighero]], [[Marcello Cesena]], [[Mauro Pirovano]] e [[Carla Signoris]].
Inizia in televisione in programmi satirici come ''[[Avanzi (programma televisivo)|Avanzi]]'' e ''[[Tunnel (programma televisivo)|Tunnel]]'', nella trasmissione ''[[Hollywood Party (programma televisivo)|Hollywood Party]]'' nel 1995 nei quali partecipa assieme al suo gruppo. Dopo lo scioglimento nel 1996, arriva la vera popolarità sulle reti Mediaset nel programma ''[[Mai dire gol]]'' della [[Gialappa's Band]]: vi partecipa in veste di imitatore per quattro edizioni dal 1996 al 2000.
L'esordio come attore cinematografico è del [[1993]], con l'interpretazione di [[Sandro Pertini]] nel film ''Ci sarà un giorno (Il giovane Pertini)'' di [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]], che racconta la vita del futuro [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] nel quinquennio 1925-1930. Prodotto dalla [[RAI - Radiotelevisione Italiana|RAI]], è stato trasmesso solo nel 2010 a causa dell'opposizione della moglie.<ref>[{{cita news|autore=Michele Anselmi|url=http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/cultura/2010/01/05/AMsnYRGD-il_pertini_censurato.shtml|titolo=Il Pertini censurato|pubblicazione=[[Il Secolo XIX]]|data=5 gennaio 2010|accesso=3 aprile 2018}}</ref><ref>[{{cita news|autore=Michele Anselmi|url=http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/cultura/2010/01/06/AM1wvbGD-marano_trasmettera_pertini.shtml|titolo=Marano in campo: «La Rai trasmetterà il film su Pertini»|pubblicazione=[[Il Secolo XIX]]|data=6 gennaio 2010|accesso=3 aprile 2018}}</ref><ref>[{{cita news|autore=Michele Anselmi|url=http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/cultura/2010/01/09/AMGZe8GD-pertini_anteprima_censurato.shtml|titolo=Il film censurato su Pertini in anteprima a Savona con Crozza|pubblicazione=[[Il Secolo XIX]]|data=9 gennaio 2010|accesso=3 aprile 2018}}</ref><ref>{{collegamentocita interrottoweb|1url=[http://www.messinanews.com/cultura-societa/pertini-non-e-papi/] |datetitolo=gennaiopertini-non-e-papi|accesso=3 2018aprile 2018|boturlmorto=InternetArchiveBot sì}}</ref><ref>[{{cita news|autore=Simone Rossi|url=http://www.digital-sat.it/new.php?id=21323]|titolo=Rai Storia apre il suo palinsesto ai film con il ricordo di Sandro Pertini|pubblicazione=Digital-Sat|data=24 febbraio 2010|accesso=3 aprile 2018}}</ref>
Nel 1995 è co-protagonista nel film ''[[Peggio di così si muore]]'' di Marcello Cesena a cui fa seguito, nel 1999, ''[[Tutti gli uomini del deficiente]]'', di [[Paolo Costella]] da un soggetto della [[Gialappa's Band]]. Dopo le quattro stagioni di successo in Mediaset, nel 2001 è tornato in [[Rai]]. Le stagioni dal 2001 al 2004 vedono Crozza come comico e trasformista di punta nelle trasmissioni ''[[Quelli che... il calcio]]'' e ''[[La grande notte del lunedì sera]]'', presentate entrambe da [[Simona Ventura]].
== Controversie ==
Nel novembre 2005 Crozza è stato criticato dal quotidiano ''[[Avvenire]]'' nonché da esponenti del mondo [[Cattolicesimo|cattolico]]<ref>{{Cita webnews|titolo=Satira"Basta susatira sul Benedetto XVI". Insorge il segretario del Papa|url=http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/benedettoxvi-9/stop-satira-sul-papa/stop-satira-sul-papa.html|editorepubblicazione=[[Lala Repubblica (quotidiano)|la Repubblica.it]]|data=14 novembre 20052006|accesso=3 aprile 2018}}</ref> a causa della sua imitazione del [[Benedetto XVI|Papa]] all'interno della sua trasmissione ''[[Crozza Italia]]''.
L'8 febbraio [[2012]] il sito [[Kataweb]]<ref>{{cita newsweb|url=http://www.kataweb.it/tvzap/foto/copiaeincrozza-su-twitter-ma-chi-copia-chi/|titolo=#copiaeincrozza- su-twitter- Twitter, ma- chi- copia- chi/?|pubblicazioneautore=[[LaAnna Repubblica (quotidiano)|kataweb.it]]|autore=redazioneLupini|data=8 febbraio 2012|accesso=83 febbraioaprile 20122018}}</ref>, insieme a tanti altri media di informazione, riporta l'argomento più discusso quel giorno su [[Twitter]]: l'[[hashtag]] #copiaeincrozza. Secondo gli utenti del [[social network]], istigati dal deputato [[Partito Democratico (Italia)|PD]] [[Andrea Sarubbi]], Crozza avrebbe copiato tre battute del suo monologo di martedì 7 febbraio a [[Ballarò (programma televisivo)|Ballarò]] da [[Twitter]].<ref>{{cita news|url=http://www.ilgiornale.it/spettacolinews/che_tristezza_comico_crozza_beccato_copiare_battute/09che-02tristezza-2012/articolocomico-id=571260crozza-page=0beccato-comments=1copiare-battute.html|titolo=Che tristezza il comico Crozza beccato a copiare le battute|pubblicazione=[[il Giornale|ilgiornale.it]]|autore=Alessandro Gnocchi|data=9 febbraio 2012|accesso=9 febbraio 2012}}</ref> Crozza replica il giorno stesso alle accuse di plagio con una lettera ironica al ''[[Corriere.it]]'' in cui scrive, fra l'altro: «Lo confesso: è tutto vero. Sono trent'anni che io lavoro copiando dalla rete. Anche quando la rete non esisteva, io la copiavo. A scuola ho sempre copiato da Twitter. Anche questo comunicato non è mio: l'ho appena trovato su Twitter».<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/spettacoli/12_febbraio_08/crozza-accuse-twitter-lettera_ce5bffd2-525a-11e1-9430-803241dfdaad.shtml|titolo=Crozza:" «È vero, ho sempre copiato da Internet"»|pubblicazione=[[Corriere della Sera|corriere.it]]|autore=Redazione|data=8 febbraio 2012|accesso=89 febbraio 2012}}</ref>
Nei giorni seguenti prendono le difese del comico i giornalisti de ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'' [[Michele Serra]] ("Una buona parte delle battute comiche è "res nullius", come i pesci del mare. Nascono da un mix inestricabile di tradizione popolare, motti di spirito orecchiati, meccanismi comici riadattati, limati, modificati, rovesciati. Ciò che fa poi la differenza è il loro uso, il contesto nel quale vengono inserite, e soprattutto la maniera di dirle, che è poi il succo dell'arte comica") e [[Stefano Bartezzaghi]] ("Le frasi si possono rubare, l'importante è dirle bene")<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/02/10/la-fabbrica-delle-battute-le-frasi.html|titolo=La fabbrica delle battute /2 Le frasi si possono rubare l' importante èe' dirle bene|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Stefano Bartezzaghi|data=10 febbraio 2012|accesso=17 ottobre 2013}}</ref>, mentre [[Riccardo Bocca]] de ''[[l'Espresso]]'' lo rimprovera ("Gentile Maurizio C., le eventualmente sgraffignate battute non facevano affatto ridere. Molto meglio, a colpi di labor limae, sprecare ore e ore per partorirne altre. Sennò non si capisce perché dovrebbero pagarlo, il suo teatrino satirico").<ref>{{cita news|url= http://bocca.blogautore.espresso.repubblica.it/2012/02/09/fratelli-di-twitter-giu-le-mani-da-crozza/|titolo=Fratelli di Twitter, giù le mani da Crozza|pubblicazione=[[l'Espresso|l'Espresso.it]]|autore=Riccardo Bocca|data=9 febbraio 2012|accesso=9 febbraio 2012}}</ref> Uno degli autori di Crozza, [[Federico Taddia]], con una mail al quotidiano ''[[La Stampa]]'' definisce il caso «fastidioso e gonfiato» e spiega che «la stessa realtà può dare battute simili» e che «artisti di questo livello non hanno bisogno di copiare».<ref>{{cita newsweb|url=http://www.tvblog.it/post/32645/crozza-non-sa-cos-e-twitter|titolo=Federico Taddia: "Crozza non sa cos'è Twitter". Leggerezza autorale?|pubblicazione=[[TvBlog|TvBlog.it]]|autore=redazioneLord Lucas|data=9 febbraio 2012|accesso=9 febbraio 2012}}</ref>
Un altro autore di Crozza, [[Stefano Andreoli]], fondatore del [[blog]] satirico [[Spinoza.it]], giudica negativamente il modo in cui il fatto è stato presentato: "Anziché porre l'interrogativo 'Crozza ha copiato o non ha copiato?' si è detto 'Posto che Crozza ha copiato, ha fatto bene o ha fatto male?'. Così una calunnia diventa presupposto assodato, specie per giornalisti disattenti o poco inclini ad approfondire la questione (o disonesti, aggiungo). E non fai in tempo a cercare di chiarire che il titolone si è già allargato a macchia d'olio. E mi stupisce che una questione così inconsistente sia arrivata sui giornali e in tv, segno che c'è qualcuno da quelle parti che ha interesse ad alimentarla"<ref>{{cita newsweb|url=http://forum.spinoza.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=34344&hilit=crozza+crozza+copia|titolo=Una cosa su Maurizio Crozza|pubblicazione=[[Spinoza.it]]|autore=Stefano Andreoli|data=11 febbraio 2012|accesso=11 febbraio 2012|urlmorto=sì}}</ref>.
Durante la sua partecipazione al [[Festival di Sanremo 2013]] Crozza ha inoltre subito una contestazione dalla [[platea]], mentre esordiva con la sua imitazione di [[Silvio Berlusconi]]. Il conduttore [[Fabio Fazio]] è poi intervenuto per permettergli di riprendere la sua esibizione, che comprendeva anche le imitazioni di [[Pier Luigi Bersani]], [[Antonio Ingroia]] e [[Luca Cordero di Montezemolo]]<ref>{{cita webnews|url=http://www.repubblica.it/speciali/sanremo/edizione2013/2013/02/12/news/crozza_festival_di_sanremo-52505315/|autore= Alessandra Vitali|titolo=Sanremo, Crozza divide l'Ariston: la contestazione, poi il trionfo|editorepubblicazione=repubblica.it[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=1312 febbraio 2013|accesso=13 febbraio 2013}}</ref><ref name="libero">{{cita news|url=http://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/1182880/Crozza-contestato-crolla---voleva-fuggire-dal-palco--La-rabbia-nei-camerini.html|titolo=Crozza contestato crolla: voleva fuggire dal palco. La rabbia nei camerini|pubblicazione=[[Libero (quotidiano)|LiberoQuotidiano.itLibero]]|autore=redazione|data=13 febbraio 2013|accesso=24 settembre 2014}}</ref><ref name="crozzarella">{{cita news|url=http://www.liberoquotidiano.it/news/libero-pensiero/1183489/Facci--a-Sanremo-piu-che-Crozza-e-stato-Crozzarella.html|titolo=AFacci: a Sanremo più che Crozza è stato Crozzarella|pubblicazione=[[Libero (quotidiano)|LiberoQuotidiano.itLibero]]|autore=redazioneFilippo Facci|data=13 febbraio 2013|accesso=24 settembre 2014}}</ref>, quest'ultima rimasta però incompiuta.<ref>{{cita video|url=http://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/crozza-a-sanremo-dopo-montezemolo-il-monologo-continuava-ma-ho-smesso-prima/120410/118893|titolo=Crozza: ''A Sanremo dopo Montezemolo il monologo continuava ma ho smesso prima''|editore=''[[Lala Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]''|data=23 febbraio 2013|accesso=233 febbraioaprile 20132018|urlmorto=sì}}</ref>
Il quotidiano ''[[Libero (quotidiano)|Libero]]'' ha poi polemizzato sulla reazione di Crozza alla contestazione di cui fu bersaglio<ref name="libero" />. Il critico [[Aldo Grasso]] ha commentato: "Crozza è un attore, non un improvvisatore".<ref>{{cita newsvideo|url=http://video.corriere.it/sanremo-caso-crozza/ac64df0a-75d8-11e2-a850-942bec559402|titolo=Crozza, perché questi errori?|pubblicazioneeditore=[[Corriere della sera|Corriere.it]]|autore=Aldo Grasso|data=1713 febbraio 2013|accesso=303 settembreaprile 20142018}}</ref> Sempre su ''Libero'' [[Filippo Facci]] si disse d'accordo con Grasso ma criticò l'incapacità del comico a fronteggiare la situazione con la presenza di spirito che a suo parere ci si dovrebbe aspettare da un monologhista satirico del suo calibro<ref name="crozzarella" />. Sempre in occasione di Sanremo 2013, fu contestato a Crozza l'autoplagio di monologhi e battute già usati in precedenti programmi televisivi, a fronte dell'ingente cachet<ref>{{cita news|url= http://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/1185550/Crozza-Littizzetto---battute-riciclate--sul-palco-dell-Ariston.html|titolo=Crozza-Littizzetto, battute riciclate sul palco dell'Ariston |pubblicazione=[[Libero (quotidiano)|LiberoQuotidiano.itLibero]]|autore=redazione|data=16 febbraio 2013|accesso=24 settembre 2014}}</ref> (circa 400.000 euro<ref>[http{{cita news|autore=Andrea Parrella|url=https://tv.fanpage.it/i-compensi-ufficiali-di-sanremo-2013-dov-e-la-spending-review/ |titolo=I compensi ufficiali di Sanremo 2013: era uno scherzo de "I Corrieri<!--"|pubblicazione=[[Fanpage.it]]|data=11 Titolofebbraio generato2013|accesso=3 automaticamenteaprile -->]2018}}</ref>).
Nell'estate [[2013]], alla scadenza del suo contratto con LA7, si parla di un possibile approdo di Crozza su [[Rai Uno]] con un nuovo one-man show<ref>[{{cita news|url=http://www.unita.it/culture/crozza-la7-rai-comico-imitazione-berlusconi-pdl-cattolici-aiart--1.527086 |titolo=Crozza non va a Rai 1, polemiche su compenso - Culture - |pubblicazione=[[l'Unità]]|data=14 -ottobre notizie2013|accesso=3 onlineaprile lavoro, recensioni, cinema, musica<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive2018|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20150204222556/http://www.unita.it/culture/crozza-la7-rai-comico-imitazione-berlusconi-pdl-cattolici-aiart--1.527086 |datadataarchivio=4 febbraio 2015 }}</ref>. Tuttavia le polemiche derivate dall'alto compenso richiesto dal comico, circa 5 milioni di euro per tre anni, fanno sfumare la trattativa con la RAI<ref>[{{cita news|autore=Laura Matteucci|url=http://www.unita.it/italia/rai-la7-crozza-fazio-brunetta-tv-governo-compensi-sanremo-pdl-politica-cairo-sanremo-1.527914 |titolo=Crozza resta a La7, Rai battuta ''di L. Ma''. - Italia - |pubblicazione=[[l'Unità]]|data=18 -ottobre notizie2013|accesso=3 onlineaprile lavoro, recensioni, cinema, musica<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive2018|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20150204222236/http://www.unita.it/italia/rai-la7-crozza-fazio-brunetta-tv-governo-compensi-sanremo-pdl-politica-cairo-sanremo-1.527914 |data=4 febbraio 2015 }}</ref>.
== Il crozzismo ==
==Personaggi==
Maurizio Crozza interpreta dei personaggi che sono imitazioni di persone vere come [[Antonio Razzi]] o inventate come Napalm 51 (esempio "tipico" di [[Troll (Internet)|troll]]<ref>{{cita webnews|autore=Lorenzo Fantoni|url=https://www.wired.it/attualita/2016/10/20/napalm51-crozza-internet-haters/|titolo=Napalm51 è la caricatura che ci meritiamo|pubblicazione=[[Wired]]|data=20 ottobre 2016|accesso=9 settembre 2017}}</ref>) che propone nei suoi show televisivi o negli spettacoli live in tournée.
== Filmografia ==
=== Cinema ===
|