AC/DC: differenze tra le versioni

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=== L'era di Brian Johnson ===
La morte di Bon Scott fu accolta con shock e incredulità dal resto del gruppo; l'annuncio dello scioglimento del gruppo, secondo molti osservatori esterni, sembrava solo questione di tempo. Diversi giorni dopo, Malcolm e Angus si ritrovarono per provare del nuovo materiale. Come testimoniato da entrambi, nessuno al momento aveva idee precise su cosa sarebbe stato degli AC/DC o della loro carriera di musicisti: la musica fu una sorta di terapia al periodo di sconforto e di smarrimento che stavano vivendo. Le sessioni di prova diedero comunque coraggio e morale ai fratelli Young, che decisero che il gruppo non poteva fermarsi, e che Bon stesso non avrebbe voluto lo scioglimento del gruppo al quale s'era tanto dedicato. Così iniziarono a cercare un nuovo cantante.
La ricerca peraltro non si rivelò facile: molti dei possibili candidati si rivelarono subito deludenti e non all'altezza. L'ex cantante dei Back Street Crawler, Terry Sessler, era parso una buona scelta, ma aveva deciso di non volersi unire a un gruppo già avviato. La scelta cadde su [[Marc Storace]], cantante degli svizzeri [[Krokus]] (ironicamente considerati una band clone degli AC/DC), che possedeva delle doti vocali molto simili a quelle di Bon; tuttavia egli rifiutò per portare avanti il progetto con i Krokus<ref>[http://www.norespect.it/Old_news/07_2004.htm norespect.it - Storace e AC/DC] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070823070550/http://www.norespect.it/Old_news/07_2004.htm |data=23 agosto 2007 }}</ref><ref>{{cita web|url=http://krokusonline.seven49.net/seven49.asp?IDCMainActiv=14470&CathActiv1=138&CathActiv2=686&IDCMainQueue=18473,18475,19879|titolo=Intervista a Marc Storace sul sito ufficiale|urlmorto=sì}}</ref>, gruppo che qualche anno dopo otterrà un discreto successo commerciale in America. Un altro possibile candidato fu un certo [[Allan Fryer]], cantante residente in Australia, ma nativo scozzese proprio come i fratelli Young, che venne contattato dai due manager della band George Young e Harry Vanda<ref>[http://members.ozemail.com.au/~cruekiss/fryer.htm members.ozemail.com.au - Intervista a Allan Fryer]</ref><ref>[http://www.rockdetector.com/officialbio,4036.sm rockdetector.com - Heaven bio] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080601213631/http://www.rockdetector.com/officialbio,4036.sm |data=1º giugno 2008 }}</ref>. Tuttavia, durante questo periodo un fan degli AC/DC mandò al management una cassetta con una registrazione del britannico [[Brian Johnson]], che venne contattato. Così, quando Young e Vanda notarono Fryer, gli AC/DC si trovavano a Londra alle audizioni con Brian Johnson.
Al provino con gli AC/DC, Johnson cantò due canzoni: ''Whole Lotta Rosie'', dall'album ''Let There Be Rock'', e ''Nutbush City Limits'' di [[Ike & Tina Turner]]. Alcuni giorni dopo il gruppo ufficializzò la scelta di Brian Johnson, così Fryer formerà pochi mesi dopo la band [[Heaven (gruppo musicale)|Heaven]], che emergerà proprio grazie all'aiuto di Michael Browning, già manager degli AC/DC. Curiosamente gli Heaven ospiteranno nella loro formazione per un periodo [[Mark Evans]], ex membro degli AC/DC.
 
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Anche grazie allo straordinario lavoro su questo album, Brian Johnson fu accettato subito dai [[fan]]. La sua voce era più "gridata" e acuta di quella di Bon Scott, ma aveva indubbiamente delle similitudini e parve subito adatta anche a molti brani scritti da quest'ultimo.
 
Il tour mondiale che seguì l'uscita dell'album vide l'introduzione di uno degli elementi scenici che caratterizzeranno la maggior parte dei futuri concerti del gruppo: una [[campana]] del peso di una tonnellata e mezza<ref>{{cita web | url = http://www.crabsodyinblue.com/acdchellsbell.htm | titolo = AC/DC The Story of the real Hell's Bell | sito = AC/DC Crabsody in Blue | meseaccesso = 6 aprile | annodiaccesso = 2007 | lingua = en | urlmorto = sì | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20061028134642/http://www.crabsodyinblue.com/acdchellsbell.htm | dataarchivio = 28 ottobre 2006 }}</ref>, appositamente fatta forgiare con il logo AC/DC e che verrà colpita da Brian Johnson all'inizio del brano ''Hells Bells''. Il tour, di gran lunga quello di maggior successo che il gruppo aveva mai sostenuto, fu coronato qualche mese dopo con la partecipazione come gruppo principale al [[Monsters of Rock]] di [[Circuito di Donington Park|Donington]], che diventerà negli anni a seguire un appuntamento fisso per gli amanti della musica hard rock e heavy metal.
 
==== Anni ottanta ====