Dumpy's Rusty Nuts: differenze tra le versioni

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La prima esperienza di Graham "Dumpy" Dunnell nel mondo della musica si presentò negli anni settanta in una [[pub rock]] band chiamata Borzoi, che però non riuscì a sopravvivere all'esplosione del [[punk rock]] avvenuta nella seconda metà della decade; successivamente raggiunse una band [[new wave (musica)|new wave]] sullo stile di [[Elvis Costello]] dal nome di ''the Rivvits'', prima di cambiare completamente direzioni musicali<ref name="allmusic.com" />. Nel [[1981]], Dunnell formò una blues/boogie rock band chiamata ''Dumpy's Dirt Band''; poco dopo cambiarono nome nel definitivo ''Dumpy's Rusty Nuts'' con l'entrata del bassista Mac McKenzie ed il batterista Chris Hussey<ref name="allmusic.com" /><ref name="musicmight.com">[http://www.musicmight.com/artist/uk/dumpys+rusty+nuts musicmight.com - Dumpy's Rusty Nuts] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100103073330/http://www.musicmight.com/artist/uk/dumpys+rusty+nuts |data=3 gennaio 2010 }}</ref>. Nel giugno [[1982]], i Dumpy's Rusty Nuts pubblicarono il loro singolo di debutto, ''Just for Kicks'', che divenne una hit [[heavy metal]] dal moderato successo nel Regno Unito<ref name="allmusic.com" />. In questo periodo Mac McKenzie annunciò l'abbandono per raggiungere la sua vecchia band, e più tardi diventò manager dei [[Thunder (gruppo musicale)|Thunder]]<ref name="musicmight.com" />.
 
Venne sostituito da Jeff Brown, che apparve nel singolo successivo, ''Boxhill or Bust'', il quale divenne un inno per i [[Motociclismo|motociclisti]] britannici. In questa occasione furono costretti dai dj della [[BBC]] a cambiare titolo in Dumpy's Rusty Bolts per assicurarsi la diffusione radiofonica, visto che questi considerarono troppo volgare il loro nome originale<ref name="allmusic.com" /><ref name="musicmight.com" /> ("Dumpy's Rusty Nuts" significa "''i coglioni arrugginiti di Dumpy''"). Entrambi i singoli vennero distribuiti da una piccola etichetta discografica dei [[The Blues Band]], la Cool King, mentre il loro successivo tour fu proprio da supporto ai the Blues Band (gruppo fondato dall'ex cantante dei [[Manfred Mann]] [[Paul Jones (cantante)|Paul Jones]]) il quale consolidò la loro popolarità. Da questo periodo, il ruolo di bassista venne assegnato al nuovo entrato Kerry Longford, dando inizio al frequente cambio di componenti che accompagnerà la formazione per gran parte della loro carriera. Nel [[1984]] si presentò un contrattempo quando la loro etichetta annunciò la bancarotta. L'annunciato EP ''[[Rock the Nation (Dumpy's Rusty Nuts)|Rock the Nation]]'', contenente le tracce "''Rock The Nation''", "''Nothing To Lose''", e "''Hot Lover''", non emerse mai nel panorama commerciale, benché alcune copie vennero diffuse tempo dopo<ref name="musicmight.com" />.
 
I Dumpy's Rusty Nuts realizzarono il loro album di debutto, ''[[Somewhere in England (Dumpy's Rusty Nuts)|Somewhere in England]]'' (contenente i primi due singoli), nello stesso '84, prima di intraprendere i relativi tour di supporto<ref name="allmusic.com" />. Dal [[1985]] la formazione accolse la nuova recluta Mark Brabbs, ex batterista della [[NWOBHM]] band [[Tank (gruppo musicale)|Tank]]<ref name="musicmight.com" />. L'album successivo, ''[[Hot Lover]]'', vide la luce nel [[1985]]. Nel primo [[1986]] Brabbs e Langford annunciarono però la dipartita, venendo sostituiti rispettivamente dal batterista Mick Kirton e dal bassista Alan Fish<ref name="musicmight.com" />.