Etere (elemento classico): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 0 fonte/i e segnalazione di 1 link interrotto/i. #IABot (v1.6.5)
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{Avvisounicode}}
{{Nota disambigua||Quintessenza (disambigua)|Quintessenza}}
[[File:Dodecaeder made of glass.JPG|thumb|Un [[dodecaedro]] di [[cristallo]], con dodici facce costituite [[pentagono|da pentagoni]] regolari per ogni faccia, che per gli antichi Greci rappresentava la perfezione dell'etere.]]
L''''etere''' (in [[lingua greca|greco antico]] αἰθήρ, confluito in [[Lingua latina|latino]] come ''aether''), sinonimo di ''quintessenza'' (dal [[Lingua latina|latino medievale]] ''quinta essentia'', a sua volta variazione del greco ''pémpton stoichêion'', [[cinque|quinto]] elemento), era un [[elemento (filosofia)|elemento]] che secondo [[Aristotele]] si andava a sommare agli altri quattro già noti: il fuoco, l'acqua, la terra, l'aria. Oggetto di indagine spirituale da parte di diverse tradizioni filosofiche ed [[esoterismo|esoteriche]], l'etere sarebbe secondo gli [[alchimia|alchimisti]] il composto principale della [[pietra filosofale]].<ref name=magee>Glenn Alexander Magee, ''Hegel e la tradizione ermetica'', § 4.4, Mediterranee, 2013.</ref>