Nottolino quantistico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
SunBot (discussione | contributi)
m SunBot: Cambio (-\{\{[Ff]isica[ _]navigazione\}\} +{{Fisica}})
m occ
Riga 1:
 
 
Nel [[2001]], Heiner Linke, un [[fisico]] [[Svezia|svedese]] allora all'Università di Lund, è riuscito a realizzare un '''nottolino quantistico''', in grado di creare una corrente di elettroni a partire da un potenziale medio nullo. Questo risultato a prima vista paradossale può essere spiegato con semplici regole di matematica. Vediamo prima alcuni concetti necessari a comprendere come sono possibili meccanismi di questo tipo.
 
Riga 289 ⟶ 287:
La possibilità di gestire singoli elettroni, pur con i limiti descritti precedentemente, senza dover calibrare con altrettanta precisione i campi, offre molte possibilità all'elettronica di precisione, come la realizzazione di pompe di elettroni per la nanoelettronica, o l'amplificazione dei segnali lungo cavi di dimensioni molecolari. Inoltre i nottolini quantistici possono essere impiegati per moderare i vortici di corrente all'interno dei superconduttori, problema fondamentale per la realizzazione di magneti e cavi a superconduzione.
 
'''== Bibliografia''' ==
 
----
'''Bibliografia'''
* Eigen Manfred e Winkler Ruthild, ''The Laws of the Game'', Princeton University Press, 1993
* R. Dean Astumian, ''Da molecole a motori'', ''Le Scienze 396'', Agosto 2001
* Fabio Marchesoni, ''Dal moto perpetuo ai motori browniani'', ''Le Scienze 435'', Novembre 2004
 
== Voci correlate ==
----
'''Vedi anche:'''
*[[Meccanica quantistica]]
*[[Nottolino browniano]] o [[nottolino termico|termico]]
 
{{portale|Fisica}}
 
 
{{Fisica}}
[[Categoria:Meccanica quantistica|Nottolino quantistico]]