Atbash: differenze tra le versioni

Versione delle 22:11, 19 gen 2018

Versione delle 16:10, 10 mag 2018

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==Nell'Ebraismo==

L'origine di questo cifrario si può trovare nella [[Bibbia]], nel libro di Geremia, dove è stato usato per codificare le parole ''Kasdim'' ([[Caldei]]) in ''Leb Kamai'' e ''Babel'' ([[Babilonia|Babele]]) in ''Sheshakh''. La prima parola decifrata fu ''Sheshach'' che veniva ripetuta varie volte nel libro di Geremia (''Il re di Sheshach, il popolo di Sheshach, la città di Sheshach'') {{Citazione necessaria|ma dopo varie ricerche non si riusciva a trovare la città nelle cartine}}. {{Citazione necessaria|{{|Infine uno studioso}} applicò il cifrario atbash e venne fuori la parola Babel}}. Il metodo in cui l'atbash fu usato è molto semplice. In ebraico Sheshach si scrive SH-SH-K, che corrisponde a B-B-L, la cui pronuncia è Babel, cioè Babele.

Il nome stesso del cifrario viene dalla [[lingua ebraica]]: la prima lettera dell'alfabeto ebraico è ''aleph'', l'ultima ''taw'', la seconda ''beth'', e la penultima ''shin''; messe assieme, formano la parola ''atbash''.