È maggiormente ricordato per essere stato il portiere dell'[[{{Calcio Ajax Amsterdam|Ajax]]N}} [[Coppa dei Campioni|campione d'Europa]] [[Coppa dei Campioni 1970-1971|nel 1971]], [[Coppa dei Campioni 1971-1972|nel 1972]] e [[Coppa dei Campioni 1972-1973|nel 1973]].
==Carriera==
Dopo aver giocato nel [[Sportclub Telstar|Telstar]] arriva all'[[Ajax{{Calcio Amsterdam]]Ajax|N}} nel [[1967]], vincendo tutti i trofei che i ''Lancieri'' conquistano tra la fine degli [[anni 1960|anni sessanta]] e la prima metà degli [[anni 1970|anni settanta]], senza subire alcun gol nelle tre finali di [[Coppa dei Campioni]] disputate. Stabilisce inoltre, tra il [[1971]] e il [[1972]], il record assoluto di imbattibilità nella [[Eredivisie]], ben 1082 minuti senza subire gol<ref>{{cita web|url=http://www.lechampions.it/lajax-dimenticata-stuy-e-blankenburg/|titolo=L’Ajax dimenticata: Stuy e Blankenburg|pubblicazione=lechampions.it|accesso=05 aprile 2017}}</ref>. Nonostante questo non viene mai convocato nella [[Nazionale di calcio dei Paesi Bassi|Nazionale olandese]]. Nel [[1976]], ormai riserva di [[Piet Schrijvers]], si trasferisce all'[[Football Club Amsterdam|FC Amsterdam]], ritirandosi due anni dopo.