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|autonomia= 3 [[Ora (unità di misura)|H]] 45 [[minuto|min]]
|tangenza= 3.800 [[metro|m]]
|mitragliatrici=1 per l’osservatorel'osservatore
|cannoni=
|bombe=fino a 130 kg in attacchi subalari
Su un MF 11 del [[Royal Naval Air Service]] venne compiuta la prima azione di bombardamento notturno, il [[21 dicembre]] [[1914]], contro una postazione di artiglieria [[Germania|tedesca]] presso [[Ostenda]].
L’MFL'MF 11 venne costruito su licenza da diverse ditte, compresa la [[Fiat]]. Ne vennero realizzate diverse versioni, che differivano principalmente nel motore e nell’armamentonell'armamento montati. Per distinguere tra queste varianti non esisteva una designazione ufficiale, talvolta vengono indicati in base all’annoall'anno di produzione, ad esempio come '''Maurice Farman MF 1914''' o '''Farman 14'''.
Talvolta, l'MF 11, è erroneamente designato '''MF II'''.
==Progetto==
Progettato da [[Maurice Farman]], fratello del più famoso [[Henry Farman|Henry]], era un evoluzione del precedente [[Farman MF 7 Longhorn|Farman MF 7 ''”Longhorn”"Longhorn"'']] che derivava dai biplani [[Voisin]]. L’MFL'MF 11 manteneva l’architettural'architettura [[biplano#sesquiplano|sesquiplana]], con una piccola [[fusoliera]] incasellata tra le due [[ala (aeronautica)|ali]] dove erano alloggiati pilota, osservatore ed il motore che azionava un’un'[[elica]] spingente. Questa scelta era molto diffusa all’epocaall'epoca, in quanto ancora non esistevano efficaci sistemi di sincronizzazione, per consentire alle mitragliatrici di sparare attraverso l’elical'elica in moto.
Nel sedile anteriore sedeva l’osservatorel'osservatore, dietro di lui il pilota.
Lo ''”Shorthorn”"Shorthorn"'' si differenziava dal modello precedente per una struttura più moderna. Infatti pur mantenendo i pattini che sporgevano dalle ruote del [[Carrello d'atterraggio|carrello]] per evitare il rischio di cappottata in fase d’atterraggiod'atterraggio, era stato rimosso l’equilibratorel'equilibratore anteriore installato su un prolungamento dei pattini che aveva fatto dare al MF 7 il soprannome di ''”Longhorn”"Longhorn"'' (Lungo corno in [[lingua inglese]]). L’MFL'MF 11 venne così soprannominato ''”Shorthorn”"Shorthorn"'' (corno corto).
L’equilibratoreL'equilibratore era stato aggiunto allo [[Piano di coda|stabilizzatore di coda]], con la soluzione che sarebbe diventata poi di normale impiego. Sul piano di coda erano montati i due impennaggi verticali, che avevano sostituito i due timoni separati del precedente modello.
Lo ''”Shorthorn”"Shorthorn"'' era disponibile anche come idrovolante, e venne costruito su licenza da numerose ditte.
==Impiego==
Durante le prime fasi della [[Prima guerra mondiale]] venne impiegato come [[Aereo da addestramento|addestratore]], [[Aereo da ricognizione|ricognitore]] e bombardiere. Già nel [[1915]], quando i tedeschi potevano disporre dei nuovi [[monoplano|monoplani]] [[Fokker Eindecker]], iniziarono a diventare obsoleti e ad essere trasferiti nei reparti di addestramento.
*[[Francia]]: Le forze francesi impiegarono questo velivolo in [[Macedonia (regione)|Macedonia]] e sul fronte orientale.
*[[Regno Unito]]: Nel [[1914]] venne impiegato dal [[Royal Flying Corps]] come bombardiere su tutti i fronti, inclusi [[Dardanelli]] , [[Africa]] e [[Mesopotamia]]. Dal [[1915]] venne trasferito ai reparti d’addestramentod'addestramento della madrepatria.Il [[Royal Naval Air Service]] che ne ricevette 80 / 90 esemplari. Venne impiegato anche da altri membri del [[Commonwealth]].
*[[Belgio]]: Impiegati all’inizioall'inizio del [[1914]] in azioni di bombardamento contro le basi degli [[zeppelin]] e degli [[U-Boot]].
*[[Italia]]: I '''Maurice Farman MF 1914''', costruiti su licenza dalla Fiat, erano, al [[24 maggio]] [[1915]], con la loro mitragliatrice fissa gli unici aerei italiani dotati di armamento fisso. Solo a partire da luglio iniziò la riorganizzazione con i nuovi velivoli. Ad agosto erano due le squadriglie equipaggiate con questo tipo di velivolo. I Farman italiani erano dotati di diversi tipi di motori sia Gnome francesi, che Fiat A.10 italiani.
==Velivoli attualmente esistenti==
*[[Belgio]]: Un Maurice Farman F.11A-2 Shorthorn è conservato presso il ''Musée Royal de l'Armée et d'Histoire Militaire / Koninklijk Museum van het Leger en de Krijgsgeschiedenis'' di [[Bruxells]] in [[Belgio]].
*[[Australia]]: Uno Shorthorn ricostruito a partire da un esemplare appartenuto al [[Australian Flying Corps]] è conservato presso il ''RAAF Museum'' di [[Point Cook]], [[Victoria]]. L’aereoL'aereo, impiegato dal AFC tra il [[1916]] ed il [[1919]] aveva la matricola militare CFS 15. Venduto nel 1919 a R.G. Carey [[Port Melbourne]], ricevette la designazione civile di G-AUBC, venendo impiegato principalmente per scopi pubblicitari fino ai primi [[anni 1930|anni'30]], quando venne immagazzinato. L’aereoL'aereo, o meglio quanto ne rimaneva, venne donato al museo dalla figlia del proprietario nel [[1981]]. L’esemplareL'esemplare esposto, originale al 30%, monta un motore Wolseley-Renault da 75 CV.
*[[Canada]]: Un Maurice Farman S.11 Shorthorn australiano è anche conservato presso il ''Canada Aviation Museum''. L’aeroL'aero era uno dei quattro costruiti dalla [[AIRCO]] ed inviati in [[Australia]] nel [[1916]]. Come l’aereol'aereo conservato in Australia venne venduto dall’AFCdall'AFC nel [[1919]] ricevette la designazione civile di VH-UBC. Nel [[1950]], dopo essere rimasto immagazzinato per circa vent’annivent'anni, venne riportato in condizioni di volo. Nel [[1956]] venne venduto e trasferito in [[Califronia]]. Dopo essere transitato in due diverse collezioni nel [[1981]] venne acquisito dal museo canadese.
==Collegamenti esterni==
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