Maria Tescanu Rosetti: differenze tra le versioni
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Castello di Peleș |
Cantante di corte |
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===Vita personale===
[[File:George Enescu e Maruca Cantacuzino.jpg|miniatura|sinistra|350px|George Enescu e Maruca Cantacuzino]]
All'età di 18 anni divenne principessa in seguito al matrimonio con il principe [[Mihail G. Cantacuzino|Mihail G. "Mişu" Cantacuzino]], ministro di giustizia nel 1910 nei governi di [[Petre Carp]], [[Titu Maiorescu]] e poi tra il 1916-1918 nel governo di [[Ionel I.C. Bratianu]]<ref name="jurnalul1" />). Non fu un matrimonio felice, dopo anni di matrimonio e due figli (il pilota [[Constantin Cantacuzino|Constantin "Bâzu" Cantacuzino]] morto nel 1958 e Alice<ref name="stelian">{{cita web|url=http://www.stelian-tanase.ro/nae-ionescu-doua-iubiri/|titolo=NAE IONESCU – DOUĂ IUBIRI INTERBELICE|sito=stelian-tanase.ro|lingua=RO}}</ref>), Maruca chiese il divorzio in seguito alla scoperta del tradimento del marito con la sorella Nellie. La copia rimase comunque insieme sullo stesso tetto per amore dei figli<ref name="historia">{{cita web|url=https://www.historia.ro/sectiune/portret/articol/maria-sotia-lui-george-enescu-si-a-turnat-acid-pe-fata-de-dorul-lui-si-al-lui-nae-ionescu|titolo=Maria, soţia lui George Enescu, şi-a turnat acid pe faţă, de dorul lui şi al lui Nae Ionescu|data=3 settembre 2013|sito=stelian-historia.ro|lingua=RO}}</ref>, e Maruca trovo sollievo nell'amore di [[George Enescu]], conosciuto quando aveva 20 anni<ref name="jurnalul1">{{cita web|url=http://jurnalul.ro/special-jurnalul/printesa-iubita-si-enescu-67672.html|titolo="Printesa iubita" si Enescu|sito=jurnalul.ro|lingua=RO}}</ref>. Conobbe [[George Enescu]] in una seara di marzo del 1898, all'[[Ateneo
Nel agosto 1928, il marito perse la vita in un incidente con la sua automobile nel viaggio da Calimanesti a Manastirea Cornetu. Fu il momento in cui Enescu pensò di ufficializzare il suo legame con Maruca. Ma, complice anche la lontananza del compositore, sempre più spesso in tournée all'estero, nella vita di Maruca entrò il filosofo [[Nae Ionescu]]. Più giovane di lei di 12 anni, separato dalla moglie Elena Margareta Fotino e padre di due figli, ma non divorziato, si presentò spesso come fidanzato ufficiale nel salotto del palazzo Cantacuzino su Calea Victoriei durante le esibizioni di Enescu organizzate dalla padrona di casa<ref name="stelian" />. Per il carattere di Ionescu, Maruca Cantacuzino fu però l'occasione per entrare a far parte dell'alta società, come sempre desiderato, e un trofeo da esibire con orgoglio<ref name="jurnalul" /><ref name="stelian" />. Abbandonata dall'amato dopo un amore durato sette anni<ref name="adevarul2">{{cita web|url=http://adevarul.ro/locale/alexandria/printesa-maruca-compozitorul-george-enescu-iubire-tumultoasa-ajuns-maria-cantacuzino-pragul-sinuciderii-1_591c21725ab6550cb82e043e/index.html|titolo=Prinţesa Măruca şi compozitorul George Enescu, o iubire tumultuoasă. Cum a ajuns Maria Cantacuzino în pragul sinuciderii|data=18 maggio 2017|autore=Elisabeth Bouleanu|sito=adevarul.ro|lingua=RO}}</ref> (Ionescu la lasciò nel 1933 per [[Lucia Popovici-Lupa]], relazione che si concluse nel 1938, una volta uscito dal [[carcere di Miercurea-Ciuc]], mandato dal re Carlo II insieme ai simpatizzanti legionari), Maruca tentò il suicidio il 5 luglio 1933 buttandosi acido sul viso <ref name="stelian1">{{cita web|url=http://www.stelian-tanase.ro/o-pasiune-sinucigasa-maruca-cantacuzino-si-nae-ionescu/|titolo=O PASIUNE SINUCIGAȘĂ – MARUCA CANTACUZINO ȘI NAE IONESCU|sito=stelian-tanase.ro|lingua=RO}}</ref>. Rimase con una cicatrice sulla guancia destra, motivo per il quale indossò un cappello con [[veletta]] fino alla fine della sua vita. La notizia arrivò anche alle orecchie di Enescu, che abbandonò i suoi concerti all'estero e tornò vicino a lei<ref name="adevarul1">{{cita web|url=http://adevarul.ro/cultura/arte/fabuloasele-idile-marucai-cantacuzino-sotia-george-enescu-1_51e00acac7b855ff5630b5d1/index.html|titolo=Fabuloasele idile ale Mărucăi Cantacuzino, soţia lui George Enescu|data=31 agosto 2013|autore=Laurenţiu Ungureanu|sito=adevarul.ro|lingua=RO}}</ref>.
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