Utente:SeiShonagon/Sandbox: differenze tra le versioni

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== Parlanti ==
La lingua ainu è una [[Lingua in pericolo|lingua quasi estinta]]. Nella città di Nibutani (parte di [[Biratori]], Hokkaidō) dove vivono molti dei parlanti nativi rimasti, ci sono solo 100 parlanti di cui solo 15 usavano la lingua quotidianamente alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]]. In tutta [[Hokkaidō]], ci sono circa 1000 parlanti nativi oltre i 30 anni (tranne poche eccezioni). L'uso della lingua ainu fra i nativi sta crescendo, così non è più giusto dire che solo 15 persone la usano regolarmente, dato che c'è un movimento per fermare il declino dei parlanti prima che sia troppo tardi. La maggior parte dei {{tutto attaccato|150 000}} [[ainu]] autoproclamati in Giappone (molti altri ainu non sono consci delle loro origini o si nascondono per paura di essere discriminati) parlano solo giapponese, sebbene ci sia un numero crescente di persone che parlano l'ainu come seconda lingua, specialmente a [[Hokkaidō]], grazie agli sforzi dell'attivista ainu ed ex membro del Parlamento giapponese [[Shigeru Kayano]], che era anche lui un parlante nativo.
 
== Fonologia e scrittura ==
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Ufficialmente la lingua ainu si scrive attraverso una versione modificata del [[sillabario]] giapponese [[katakana]].
 
Il [[blocco (Unicode)|blocco Unicode]] ''[[Katakana Phonetic Extensions]]'' (31F0-31FF) include caratteri katakana in gran parte utilizzati nella lingua ainu.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.alanwood.net/unicode/katakana_phonetic_extensions.html|titolo=Katakana Phonetic Extensions}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.unicode.org/charts/PDF/U31F0.pdf|titolo=Katakana Phonetic Extensions}}</ref> I katakana per le consonanti finali, che non appaiono in giapponese, sono spesso utilizzati in ainu. Viene anche utilizzato l'alfabeto latino. La rivista "Ainu Times" pubblica i propri numeri con entrambi gli stili di scrittura. Nell'ortografia latina, /ts/ viene pronunciato ''c'' e /j/ viene pronunciato ''y''. L'occlusiva glottidale sorda [ʔ], che si presenta solo all'inizio di vocali accentate e non viene scritta. Il segno uguale (=) viene utilizzato per marcare i legami morfemici e anche dopo un prefisso. Il suo accento tonale viene rimarcato dall'accento acuto latino, tuttavia assente nel katakana.
Una figura di spicco è John Batchelor, missionario britannico che visse fra gli Ainu, li studiò e pubblicò una moltitudine di opere sulla lingua Ainu. Egli scrisse molteplici opere sia in lingua che sulla lingua, e fu il primo a utilizzare un sistema di scrittura per questa lingua. La sua traduzione del Nuovo Testamento venne pubblicata a Yokohama nel 1897 da una commissione comune della British and Foreign Bible Society, dalla American Bible Society e della National Bible Society di Scozia. Altri materiali in lingua Ainu includono dizionari, una grammatica e altre opere focalizzate sullo studio della lingua.
 
===Katakana speciale per la lingua Ainu===
Esiste un blocco standard Unicode per un set esteso di katakana (Katakana Phonetic Extension) per traslitterare la lingua e altre scritte col katakana. Questi caratteri vengono utilizzati per scrivere consonanti finali e suoni che non possono essere espressi dal katakana convenzionale. I caratteri katakana sono basati sul sillabario regolare, e spesso sono più piccoli o presentano l'handakuten. Ciononostante, esistono poche fonti che supportano questa estensione, ma vi sono presenti delle scorciatoie per la maggior parte dei caratteri, come per esempio l'utilizzo di un carattere più piccolo con il katakana ク ''ku'' per produrre ㇰ per rappresentare il piccolo glifo katakana ク ''ku'' utilizzato in アイヌイタㇰ (''Aynu itak'')
 
Questa è una lista dei katakana speciali utilizzati nella trascrizione della lingua Ainu. La maggioranza dei caratteri appartengono al set esteso di katakana, nonostante alcuni vennero usati storicamente nel giapponese. Alcuni caratteri proposti precedentemente non sono stati aggiunti all'Unicode dal momento che possono rappresentare una sequenza di due caratteri.
 
{| class="wikitable"
|-
! Carattere
! Unicode
! Nome
! Utilizzo nell'Ainu
|-
|{{lang|ain|ㇰ}}
| 31F0
| Simbolo Katakana ku piccolo
| ''k'' [[Sillaba#Coda|finale]]
|-
|{{lang|ain|ㇱ}}
| 31F1
| Katakana Letter Small Shi
| Final ''s'' {{IPA|[ɕ]}}
|-
|{{lang|ain|ㇲ}}
| 31F2
| Katakana Letter Small Su
| Final ''s'', used to emphasize its pronunciation as {{IPA|[s]}} rather than {{IPA|[ɕ]}}. {{IPA|[s]}} and {{IPA|[ʃ]}} are [[allophone]]s in Ainu.
|-
|{{lang|ain|ㇳ}}
| 31F3
| Katakana Letter Small To
| Final ''t''
|-
|{{lang|ain|ㇴ}}
| 31F4
| Katakana Letter Small Nu
| Final ''n''
|-
|{{lang|ain|ㇵ}}
| 31F5
| Katakana Letter Small Ha
| Final ''h'' {{IPA|[x]}}, succeeding the vowel ''a''. (e.g. {{lang|ain|アㇵ}} ''ah'') Sakhalin dialect only.
|-
|{{lang|ain|ㇶ}}
| 31F6
| Katakana Letter Small Hi
| Final ''h'' {{IPA|[ç]}}, succeeding the vowel ''i''. (e.g. {{lang|ain|イㇶ}} ''ih'') Sakhalin dialect only.
|-
|{{lang|ain|ㇷ}}
| 31F7
| Katakana Letter Small Fu
| Final ''h'' {{IPA|[x]}}, succeeding the vowel ''u''. (e.g. {{lang|ain|ウㇷ}} ''uh'') Sakhalin dialect only.
|-
|{{lang|ain|ㇸ}}
| 31F8
| Katakana Letter Small He
| Final ''h'' {{IPA|[x]}}, succeeding the vowel ''e''. (e.g. {{lang|ain|エㇸ}} ''eh'') Sakhalin dialect only.
|-
|{{lang|ain|ㇹ}}
| 31F9
| Katakana Letter Small Ho
| Final ''h'' {{IPA|[x]}}, succeeding the vowel ''o''. (e.g. {{lang|ain|オㇹ}} ''oh'') Sakhalin dialect only.
|-
|{{lang|ain|ㇺ}}
| 31FA
| Katakana Letter Small Mu
| Final ''m''
|-
|{{lang|ain|ㇻ}}
| 31FB
| Katakana Letter Small Ra
| Final ''r'' {{IPA|[ɾ]}}, succeeding the vowel ''a''. (e.g. {{lang|ain|アㇻ}} ''ar'')
|-
|{{lang|ain|ㇼ}}
| 31FC
| Katakana Letter Small Ri
| Final ''r'' {{IPA|[ɾ]}}, succeeding the vowel ''i''. (e.g. {{lang|ain|イㇼ}} ''ir'')
|-
|{{lang|ain|ㇽ}}
| 31FD
| Katakana Letter Small Ru
| Final ''r'' {{IPA|[ɾ]}}, succeeding the vowel ''u''. (e.g. {{lang|ain|ウㇽ}} ''ur'')
|-
|{{lang|ain|ㇾ}}
| 31FE
| Katakana Letter Small Re
| Final ''r'' {{IPA|[ɾ]}}, succeeding the vowel ''e''. (e.g. {{lang|ain|エㇾ}} ''er'')
|-
|{{lang|ain|ㇿ}}
| 31FF
| Katakana Letter Small Ro
| Final ''r'' {{IPA|[ɾ]}}, succeeding the vowel ''o''. (e.g. {{lang|ain|オㇿ}} ''or'')
|-
! colspan="4" style="text-align:left;"| Characters represented using [[combining character]]s
|-
| {{lang|ain|ㇷ゚}}
| 31F7 + 309A
| Katakana Letter Small Pu
| Final ''p''
|-
| {{lang|ja|セ゚}}
| 30BB + 309A
| Katakana Letter Se With Semi-Voiced Sound Mark
| ''ce'' {{IPA|[tse]}}
|-
| {{lang|ja|ツ゚}}
| 30C4 + 309A
| Katakana Letter Tu With Semi-Voiced Sound Mark
| rowspan=2 | ''tu''. {{lang|ja|ツ゚}} and {{lang|ja|ト゚}} are interchangeable.
|-
| {{lang|ja|ト゚}}
| 30C8 + 309A
| Katakana Letter To With Semi-Voiced Sound Mark
|}
===Vocali lunghe===
Nel dialetto di Sakhalin vi sono delle vocali lunghe: vengono marcate sia tramite l'accento circonflesso che il macron nell'alfabeto latino, mentre dal segno della vocale lunga nel katakana.
 
== Tradizione orale ==
Gli Ainu hanno una ricca tradizione orale di saghe epiche chiamate [[Yukar (mitologia)|Yukar]], che contengono un gran numero di arcaicismi grammaticali e lessicali. Lo yukar veniva memorizzato e raccontato nei raduni e nelle cerimonie, che spesso duravano ore o addirittura giorni. Gli Ainu hanno anche un'ulteriore forma narrativa denominata "Uekeper", usata nello stesso contesto.
 
==Varietà==
Shibatani (1990:9) e Piłsudski (1998:2) parlano di lingue Ainu facendo un paragone tra la variante parlata in Hokkaido e quella Sakhalin. In ogni caso, Vovin (1993) parla solamente di dialetti. Refsing (1986) afferma che che le due varianti in questione non sono mutualmente intelleggibili. Hattori (1964) considerò i dati Ainu da 19 regioni dell'Hokkaido e Sakhalin, e trovò la divisione primaria tra le due isole.
 
I dati sull'Ainu delle isole Curili sono carenti, ma si pensa sia differente dall'Ainu di Hokkaido e dall'Ainu Sakhalin.
 
 
 
== Note ==