Clan Hosokawa: differenze tra le versioni

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* [[Hosokawa Sumimoto]] ({{Nihongo2|(細川澄元}}; 1489–1520) figlio di [[Ashikaga Yoshiharu|Yoshiharu]], fu adottato da Masamoto. Sumimoto aveva solo 11 anni quando quest'ultimo morì e Kosai Motochika contro di lui. Sumimoto si rifugiò nel [[castello di Sasaki]] a [[Ōmi]]. Miyoshi Nagateru supportò Sumimoto e ucciso Sumiyuki, il suo rivale. Sumimoto divenne capo del clan e prese possesso dei suoi domini a [[Shikoku]]; fu anche nominato ''Kanryō'' (1507). Tuttavia l'anno seguente lo shōgun [[Ashikaga Yoshitane|Yoshitane]] rientrò a [[Kyoto]] sostenuto da [Hosokawa Takakuni]] e Sumimoto fuggì ad [[Awa (provincia, Chiba)|Awa]]. Sostenuto dal [[clan Akamatsu]] sconfisse Takakuni e rientrò nella capitale nel 1511, anche se fu cacciato poco dopo. Si alleò con Miyoshi Motonaga e sconfisse nuovamente Takakuni nel 1519. Quest'ultimo, aiutato da [[Sasaki Sadayori]], lo sconfisse poco dopo e Sumimoto fuggì di nuovo ad Awa, dove morì alcuni mesi dopo.
* [[Hosokawa Sumiyuki]] ({{Nihongo2|(細川澄之}}; 1489–1507) un figlio del ''Kampaku'' [[Kujō Masamoto]], fu adottato da Hosokawa Masamoto, che, dopo averlo scelto come suo erede, preferì in seguito Sumimoto e donò a Sumiyuki alcuni domini a Tairiba. Alla morte di Masamoto (1507) [[Kōsai Motochika]] supportò Sumiyuki contro Sumimoto; vennero però attaccati e sconfitti vicino a Kyoto da [[Miyoshi Nagateru]] e Sumiyuki ucciso.
* [[Hosokawa Takakuni]] ({{Nihongo2|(細川高国}}; 1484–1531) figlio di Masaharu, fu adottato da Masamoto come Sumimoto e Sumiyuki. L'antipatia di Takakuni per il padre adottivo era tale che, quando [[Ōuchi Yoshioki]] desiderò ristabilire [[Ashikaga Yoshitane|Yoshitane]] come shōgun, si unì a quest'ultimo a cui Masamoto si era sempre opposto. Sumimoto, che sostenne lo shogun [[Ashikaga Yoshizumi|Yoshizumi]] fu sconfitto e fuggì a [[Awa (provincia, Chiba)|Awa]], mentre Yoshizumi fuggì a [[Ōmi]] (1508). Nel 1511 Sumimoto inviò il suo parente Masakata a prendere Kyoto, ma fu sconfitto e perse la vita nella battaglia. Quando Ōuchi Yoshioki ritornò nella sua provincia, Takakuni gli succedette come ''Kanryō''. Nel 1519 sconfitto da Sumimoto, si ritirò a Ōmi per chiedere aiuto a S[[asakiSasaki Sadayori]]. Tornò con un esercito e obbligò Sumimoto a fuggire. Poi costruì il [[castello ad Amagasaki]] ([[Settsu (provincia)|Settsu]]) e assunse così tanta autorità che lo shōgun Yoshitane decise di dare l'ufficio di ''Kanryō'' a [[Hatakeyama Tanenaga]]. Takakuni si rivoltò contro lo shōgunche aveva sempre sostenuto, costringendolo a fuggire in [[Awaji (provincia)|Awaji]] e a mettere [[Ashikaga Yoshiharu|Yoshiharu]], un figlio di Yoshizumi, al suo posto (1521). Nel 1527, [[Miyoshi KaiunNakamoto]] (Kaiun), con Harumoto, figlio di Sumimoto, attaccò Kyoto. Takakuni tornò di nuovo a Ōmi, per chiedere aiuto al [[clan Sasaki]] e agli [[clan Asakura|Asakura]] e rientrò nella capitale. Quattro anni dopo Kaiun e Harumoto lo attaccarono nuovamente e lo sconfissero vicino a Tenno-ji. Takakuni si ritirò verso Awa, ma fu ucciso durante la fuga.
* [[Hosokawa Harumoto]] ({{Nihongo2|(細川晴元}}; 1514–1563) figlio di Sumimoto, aveva solo due anni alla morte del padre. Nel 1527 Miyoshi Nakamoto (Kaiun) marciò contro Takakuni e conquistò Kyoto, e lo shōgun [[Ashikaga Yoshiharu|Yoshiharu]] e il ''Kanryō'' Takakuni fuggirono a Ōmi. Poco dopo Harumoto fu cacciato dalla capitale ma tornò nel 1531, sconfiggendo il suo rivale, che fu ucciso. L'anno seguente, Harumoto si riconciliò con Yoshiharu e fu nominato ''Kanryō''. Avendo una disputa con Nagamoto, lo uccise a Sakai (Tzumi). Represse i problemi creati dai bonzi [[Ikkō-shū]]. Nel 1540 [[Yuza Junsei]] si schierò con Ujitsuna, un figlio di Takakuni, e raggruppò un'armata. Harumoto mandò [[Miyoshi Chōkei]] contro ma fu sconfitto. Lo shōgun Yoshiharu aprì le trattative con Ujitsuna e propose termini di pace promettendogli il titolo di ''Kanryō'' in cambio. Harumoto irritato rientrò a Kyoto. Lo shōgun e suo figlio [[Ashikaga Yoshiteru|Yoshiteru]] fuggirono a Sakamoto (Ōmi). L'anno seguente fu siglata una pace e Harumoto divenne ''Kanryō'' mentre Ujitsuna ritornò ad Awa. Poco dopo Chōkei ebbe delle liti con Harumoto (1548) e si impadronì di diversi castelli sconfiggendo Harumoto a Ōtsu (15SO). Alla fine, nel 1555, Chōkei e [[Matsunaga Hisahide]] divennero padroni di [[Kyoto]] e sia lo shōgun che Harumoto fuggirono cercando di negoziare. Una pace fu siglata e allo shōgun fu permesso di tornare a Kyoto mentre Harumoto venne messo agli arresti a Akutagawa ([[Settsu (provincia)|Settsu]]) dove morì 5 anni dopo. Fu l'ultimo Hosokawa ''Kanryō'', carica che la famiglia detenne per circa 180 anni.
* [[Hosokawa Harumoto]] ({{Nihongo2|(細川晴元}}; 1514–1563)
* [[Hosokawa Ujitsuna]] ({{Nihongo2|(細川氏綱}}; 1514–1564)
* [[Hosokawa Akimoto]] ({{Nihongo2|(細川昭元}}; 1548–1592?1615?)