Cacciucco: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m aggiunta Categoria:Zuppe di pesce usando HotCat |
template citazione; fix formato data; elimino parametri vuoti |
||
Riga 11:
}}
Il '''cacciucco''' è un piatto a base di pesce, propriamente tipico della cucina [[Livorno|livornese]] e [[Viareggio|viareggina]]<ref name="treccani">{{cita web|url=http://www.treccani.it/vocabolario/cacciucco/|titolo=cacciucco in Vocabolario|sito=treccani.it|accesso=10
È una [[zuppa di pesce]] composta da diverse qualità di pesci, [[crostacei]] e [[molluschi]], in genere [[Polpo comune|polpi]], [[Sepia officinalis|seppie]], [[Squilla mantis|cicale]], [[Scorpaena scrofa|scorfani]] ed altre varietà di pesce cosiddetto "povero", messo a cucinare in tempi diversi, a seconda del diverso tempo di cottura richiesto dal tipo di pesce, in salsa di pomodoro e poi adagiato su fette di pane abbrustolito e agliato poste sul fondo del piatto.
La ricetta del cacciucco tradizionale prevedeva tredici specie ittiche<ref>{{cita libro|autore=Donatella Bianchi|titolo=Le 100 perle del mare italiano|editore=Rizzoli|ISBN=88-586-2553-6|anno=2012-06-06T00:00:00+02:00
* Molluschi [[Cephalopoda|cefalopodi]]: polpo, seppia, [[Teuthida|calamaro]]
Riga 37:
L'unica accettata dalla scienza linguistica è che il nome tragga le sue origini dal termine [[lingua turca|turco]] ''küçük'', che significa 'di piccole dimensioni', in riferimento ai pezzetti piccoli che compongono la zuppa<ref>{{cita libro | cognome=Devoto | nome=Giacomo | titolo=Avviamento all'etimologia italiana | editore=Mondadori | città=Milano | anno=1979 | p=59 }}</ref><ref>{{cita libro|autore=Monica Cesari Sartoni|titolo=Mangia italiano. Guida alle specialità regionali italiane|editore=Morellini Editore|ISBN=88-89550-05-8|anno=2005|pagina=118|url=https://books.google.it/books?id=w8b6H7oCYDUC&pg=PA118&dq=cacciucco+origine&hl=it&sa=X&ei=ZaYnVZTeOtLxauGhgOAN&ved=0CCQQ6AEwAQ#v=onepage}}</ref>; così si esprimono anche il ''Dizionario Etimologico Italiano'' di Battisti-Alessio (Firenze, Barbera, 1950-57), il ''Dizionario Etilologico della Lingua Italiana'' di Cortelazzo-Zolli (Bologna, Zanichelli, 1979-83; revisione di M.A. Cortelazzo, Bologna, Zanichelli, 1999, p. 269) e il manuale ''Dalle parole ai dizionari'' di Marcello Aprile (Bologna, il Mulino, 2015, p. 123).
Secondo un'altra ipotesi, che pone problemi semantici, deriverebbe invece dallo [[Spagna|spagnolo]] ''cachuco'', il nome specifico di un pesce, simile al dentice, ma che viene usato anche per indicare il pesce, in generale<ref>{{cita libro|autore=William Black|titolo=Al Dente: The Adventures of a Gastronome in Italy|editore=|ISBN=0-552-99998-9|anno
Altre ipotesi (per es. quella che il nome derivi dal piatto tipico vietnamita ''canh chua cá'' (zuppa di pesce agra) che potrebbe essere stata introdotta a Livorno dai marinai di ritorno dall'Estremo oriente) sono del tutto prive di fondamento per motivi fonetici, morfologici, semantici e anche storici e rientrano nel vecchio filone delle etimologie prescientifiche.
|