Enzo Matteucci: differenze tra le versioni
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==Carriera==
[[Portiere (calcio)|Portiere]] di statura relativamente ridotta,<ref name=sabatini>{{cita|Sabatini|''L'Inter giocatore per giocatore: Enzo Matteucci''}}.</ref> resta presto orfano di padre ed è allevato dalla madre, che si impiega come donna di pulizie alla previdenza sociale. Cresce nella ''Feris'' per poi passare all'''Andreanelli'' di [[Ancona]] in [[Promozione 1952-1953|Promozione]] e poi alla [[Vigor Senigallia]], e all'[[Associazione Calcio Ancona|Anconitana]] in [[IV Serie 1953-1954|IV Serie]]. Successivamente va alla
[[File:Spal 1960-61.jpg|thumb|left|Matteucci (accosciato, al centro) nella SPAL del 1960-1961]]
Dopo due stagioni con i rossoblù passa all'{{Calcio Inter|N}}, con cui esordisce in [[Serie A 1956-1957|Serie A]] il 6 gennaio 1957 contro la {{Calcio Lazio|N}}. Divenuto titolare dopo la cessione di [[Giorgio Ghezzi]], offre prestazioni soddisfacenti, pur senza eguagliare il predecessore.<ref name=sabatini/>
Nel 1960 è acquistato dalla {{Calcio SPAL|N}}, nell'ambito della trattativa che porta all'Inter [[Armando Picchi]]. Matteucci però si infortuna e resta spesso fuori, sostituito da [[Lidio Maietti]]. Addirittura riporta una frattura della volta cranica a [[Genova]] in uno scontro con il sampdoriano [[Luigi Toschi]].<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0079_02_1961_0055_0004_17488282/|titolo=Matteucci riporta la frattura del cranio per un incidente in Sampdoria-Spal (1-1)|autore=Renzo Bidone|pubblicazione=Stampa Stampa|data=6-7 marzo 1961|p=4}}</ref> Mazza a quel punto pensa di sostituirlo con un altro portiere della
Matteucci quindi va alla {{Calcio Roma|N}} assieme a [[Sergio Carpanesi|Carpanesi]] e nella capitale rimarrà sino al 1966, per restare inesorabilmente chiuso da [[Fabio Cudicini]]. Acquistato per fare il secondo a [[Piero Battara]] alla {{Calcio Sampdoria|N}}, resta a [[Genova]] sino al 1968 per andare poi al {{Calcio Casale|N}} ed iniziare successivamente una carriera di allenatore di diverse squadre di Serie C e D.
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