Giuseppe Moro: differenze tra le versioni
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[[File:Giuseppe moro sampdoria 1953.jpg|thumb|upright=1.3|left|Genova, 5 aprile 1953, Sampdoria-Pro Patria (1-0). Moro in una curiosa, ma non rara, situazione: mentre si svolge una pericolosa mischia davanti alla sua porta, si preoccupa di recuperare il cappellino che ha appena perso.]]
La stagione per la Sampdoria si concluse con un settimo posto in campionato e Moro disputò tutte le 34 partite. Nella seconda stagione doriana Moro raggiunse un livello notevole di classe e di forma, meravigliando ripetutamente il pubblico,<ref name=moroindovino/><ref>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0004/articleid,1598_02_1952_0230A_0004_23664945/ |titolo=La Samp (grazie a Moro) non perde a Trieste: 1-1 |pubblicazione=Nuova Stampa Sera |data=29 settembre 1952 |p=4 |accesso=10 settembre 2013}}</ref><ref>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0004/articleid,0049_02_1952_0296_0004_12064694/ |titolo=La Sampdoria travolge un'incompleta Fiorentina 4-0 |autore=Paolo Bertoldi |pubblicazione=Nuova Stampa Sera |data=15 dicembre 1952 |p=4 |accesso=10 settembre 2013}}</ref><ref>{{cita news |url=http://www.emeroteca.coni.it/bookreader.php?&c=1&f=9279&p=1#page/1/mode/2up |titolo=Un pettine sempre più fitto per i nodi della retrocessione |autore=Vittorio Finizio |pubblicazione=Corriere dello Sport |data=8 aprile 1953 |p=1 |accesso=10 settembre 2013 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131017125600/http://www.emeroteca.coni.it/bookreader.php?&c=1&f=9279&p=1#page/1/mode/2up |dataarchivio=17 ottobre 2013 }}</ref> primeggiando nonostante la concorrenza di molti validi portieri, quali [[Giorgio Ghezzi]] (
Moro fu incaricato di addomesticare la partita Sampdoria-Milan (2-1) del febbraio 1953: doveva fare perdere il Milan, avendo a sua disposizione un milione e mezzo di lire. Nessuno dei suoi amici rossoneri volle collaborare, ma assicurò comunque che la combine era fatta. Nonostante la sconfitta del Milan, al momento di riscuotere il denaro concordato, gli fu contestato il fatto che gli avversari ce l'avevano messa tutta e quindi non ricevette nulla.<ref name=pennacchia90-91>{{cita|Pennacchia|pp. 90-91}}.</ref>
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