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== Biografia ==
[[File:Gazzettabergamo dicembre1950.jpg|destra|thumb|La copertina del primo numero della ''Gazzetta di Bergamo'' (poi [[La Rivista di Bergamo]]) diretta da Nino Zucchelli insieme a [[Giuseppe Pizzigoni]]]]
Nino Zucchelli nacque il 17 novembre [[1913]] a [[Clusone]], in [[provincia di Bergamo]], da Bortolo e Maddalena Fiorina. Dopo la separazione dei genitori si trasferì insieme alla madre e al fratello minore, a [[Casnigo]]. Successivamente si spostò a [[Bergamo]] dove ebbe l’opportunità di entrare a far parte della ''Confederazione dei Sindacati Fascisti dei Professionisti e degli Artisti'' della [[provincia di Bergamo]]. Frequentò la scuola dell’obbligo nella [[provincia di Bergamo|bergamasca]] per poi conseguire il diploma presso l’Istituto di Ragioneria ''Vittorio Emanuele II'' di [[Bergamo]]. Negli anni seguenti si iscrisse alla facoltà di Economia e Commercio dell'[[Università commerciale Luigi Bocconi]] di [[Milano]], ma abbandonò presto gli studi.
 
Nel [[1942]] decise di fondare la casa editrice ''Della Rotonda'' che si occupava principalmente della pubblicazione di opere il cui tema era prevalentemente artistico-culturale. Nino Zucchelli era anche un appassionato d'[[arte]], attento alla ricerca di nuovi artisti, soprattutto sul [[provincia di Bergamo|territorio bergamasco]]. Per questo motivo creò uno spazio espositivo presso la Rotonda dei Mille a [[Bergamo]]; nella galleria venivano esposte non solo opere a carattere strettamente artistico ma anche di stampo architettonico. Tra il [[1941]] al [[1960]] ebbe modo di pubblicare come editore 94 opere.
 
Nel [[1950]] Nino Zucchelli divenne direttore de [[La Rivista di Bergamo]], inizialmente conosciuta come '' La Gazzetta di Bergamo'';. Tra il [[1950]] e il [[1952]] la diresse insieme a [[Giuseppe Pizzigoni]]. Rimase rimasepoi alla guida della rivista per più di quarant’anni, fino al [[1994]].
 
Nino Zucchelli ebbe anche un particolare interesse per l’[[arte]] e per il [[cinema]]. Si ricorda il suo impegno nell’organizzazione del [[Congresso internazionale di architettura moderna]] e anche nel coordinamento della Mostra Internazionale del Disegno Moderno nel [[1950]].