Giuseppe Pillon: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
CP79-bot (discussione | contributi)
Orfanizzo redirect Piacenza Football Club
Riga 108:
Il 16 dicembre 2008 è ingaggiato nella [[Serie A 2008-2009]] dalla {{Calcio Reggina|N}}, in sostituzione dell'esonerato [[Nevio Orlandi]]<ref>[http://www.regginacalcio.com/content/view/6537/76/lang,it Regginacalcio.com] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081218004503/http://www.regginacalcio.com/content/view/6537/76/lang,it/ |data=18 dicembre 2008 }}</ref>. Il 25 gennaio 2009, dopo tre sconfitte consecutive (per ultima quella in casa per 0-1 contro il [[Associazione Calcio ChievoVerona|ChievoVerona]]), viene esonerato. Alla guida della squadra amaranto viene richiamato lo stesso Orlandi. Torna in panchina dopo dieci mesi d'assenza in [[Serie B]]: l'{{Calcio Ascoli|N}} infatti, lo ingaggia al posto di [[Alessandro Pane]], esonerato dopo 15 partite. Viene annunciato dal presidente ascolano Benigni, il 22 novembre 2009<ref>[http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=180573 Tuttomercatoweb - Ascoli, Pillon torna nelle Marche - 22/11/2009]</ref> e per Pillon, si tratta di un ritorno, dopo l'esperienza ad {{Calcio Ascoli|N}} avuta dal 2001 al 2003.
 
Il suo esordio non porta però a buoni risultati: arrivano infatti due sconfitte contro [[{{Calcio Piacenza Football Club|Piacenza]]N}} e {{Calcio Reggina|N}} che fanno scivolare la squadra al terz'ultimo posto in classifica, in piena zona retrocessione. In quest'ultima partita Pillon si rende autore di un gesto di fair-play: infatti, mentre un difensore amaranto lascia uscire la palla per propri problemi fisici, il suo {{Calcio Ascoli|N}} non lascia terminare la palla fuori e continua a giocare, segnando rocambolescamente il gol. Pillon successivamente chiede ai suoi di rimanere fermi e di regalare il gol alla Reggina<ref>{{Cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/21/quel-gol-non-sha-da-fare-brutta-pagina-scritta-da-luiz-adriano-in-champions-league/421736/|autore=Giuliano Adaglio|titolo=Quel gol non s'ha da fare: la figuraccia di Luiz Adriano in Champions League|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]] |giorno=21|mese=novembre|anno=2012|accesso=22 novembre 2012}}</ref>. La giornata successiva l'{{Calcio Ascoli|N}} pareggia in casa della capolista [[Unione Sportiva Lecce|Lecce]], per poi infilare una serie di cinque vittorie consecutive. A tre giornate dal termine del [[Serie B 2009-2010|Campionato cadetto]], il 14 maggio 2010 il trainer trevigiano ufficializza il suo addio dall'{{Calcio Ascoli|N}} una volta terminato il torneo.
 
====Livorno ed Empoli====