Genesis: differenze tra le versioni

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Nel corso della propria storia il gruppo ha subito diversi cambiamenti di formazione, con la presenza costante di [[Tony Banks]] ([[Tastiera elettronica|tastiera]]) e [[Mike Rutherford]] ([[Basso elettrico|basso]] e [[chitarra]]). Le formazioni più celebri e stabili furono quella della prima metà degli [[Anni 1970|anni settanta]] comprendente Banks, Rutherford, [[Peter Gabriel]] ([[Canto|voce]], [[Flauto traverso|flauto]], [[oboe]], [[Strumento a percussione|percussioni]]), [[Phil Collins]] ([[Batteria (strumento musicale)|batteria]], percussioni, voce) e [[Steve Hackett]] (chitarre), e quella degli anni dal 1978 al 1993 – la più longeva, nonché di maggior successo commerciale – che vide in studio i soli Banks, Collins e Rutherford e, in concerto, il costante supporto dei musicisti statunitensi [[Daryl Stuermer]] (chitarra e basso) e [[Chester Thompson]] (batteria e percussioni).
 
Nel [[Regno Unito]], cinque loro album ottennero la certificazione disco di platino ed otto quella disco d'oro.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://www.bpi.co.uk/brit-certified/|titolo = BRIT Certified|editore = [[British Phonographic Industry]]|accesso = 23 maggio 2018}} Digitare "Genesis" in "Search BRIT Certification" e premere Invio.</ref>
 
Secondo la [[Recording Industry Association of America]], nel 2015 i Genesis figuravano al 108º posto fra i 250 artisti di maggior successo commerciale di tutti i tempi, con una stima di 21,5 milioni di dischi venduti negli Stati Uniti d'America,<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://www.digitalmusicnews.com/2015/08/18/the-250-best-selling-musicians-of-all-time/|titolo = The 250 Best-Selling Musicians of All Times|editore = Digital Music News|data = 18 agosto 2015|accesso = 23 maggio 2018}}</ref> sei album certificati disco di platino e sette disco d'oro.<ref>{{RIAA|Genesis|accesso = 23 maggio 2018}}</ref>
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Il 9 gennaio 1970 i Genesis registrarono, presso gli studi televisivi della [[BBC]] a [[Shepherd's Bush]] e con la produzione di [[Paul Samwell-Smith]], i brani ''Provocation'', ''Frustration'', ''Manipulation'' e ''Resignation'', originariamente destinati a un documentario televisivo, mai realizzato, sul pittore Mick Jackson.<ref name="Giammetti"/> Il 22 febbraio, negli studi della BBC a [[Maida Vale]], eseguirono per il programma radiofonico ''Night Ride'' i brani ''Shepherd'', ''Pacidy'', ''Let Us Now Make Love'', ''Stagnation'' e ''Looking for Someone'': gli ultimi due, rielaborati, videro la luce sul successivo album del gruppo, mentre il restante materiale tratto da entrambe le sessioni fu pubblicato ufficialmente solo molto tempo dopo, nei cofanetti ''[[Genesis Archive 1967-75]]'' del 1998 e ''[[Genesis 1970-1975]]'' del 2007. Le quattro tracce incise in gennaio, in particolare, documentano come in questo periodo fossero già nati alcuni temi confluiti poi in brani pubblicati dal gruppo successivamente con una formazione differente, come ''The Musical Box'', ''The Fountain of Salmacis'' e ''Anyway''.
 
Nel marzo del 1970 i cinque, tramite il loro agente Marcus Bicknell, ottennero una scrittura settimanale presso il Ronnie Scott's Jazz Club di [[Soho (Londra)|Soho]]<ref name="Gallo" /> che, salvo poche eccezioni, mantennero regolarmente sino a giugno.<ref>{{Cita web|url=https://www.genesis-movement.org/livedatabase.html|titolo=Genesis - The Movement - http://www.genesis-movement.org|sito=www.genesis-movement.org|accesso=2018-07-02}}</ref> Qui furono notati da John Anthony, produttore della [[Charisma Records]], il quale convinse il suo capo Tony Stratton-Smith a venire a sentirli nel locale londinese. Nell'arco di due settimane i Genesis firmarono per l'etichetta e ottennero da Stratton-Smith l'anticipo per le registrazioni del loro secondo album, che avvennero ai [[Trident Studios]] di Londra nel giugno 1970.<ref name="Gallo"/> ''[[Trespass (album)|Trespass]]'', coprodotto dal gruppo assieme allo stesso John Anthony, fu pubblicato nell'ottobre seguente.
 
Nel luglio dello stesso anno Anthony Phillips decise di lasciare il gruppo per motivi di salute accompagnati da una crescente paura del palcoscenico.<ref name="Gallo"/> L'improvviso abbandono del chitarrista, fino ad allora una delle forze trainanti della formazione anche dal punto di vista compositivo,<ref name="Gallo"/> fu un colpo piuttosto duro per i restanti componenti, i quali si posero il dubbio se valesse la pena continuare senza di lui.<ref name="McPhail"/> La decisione di proseguire portò con sé anche quella, caldeggiata in special modo da Banks, di sostituire Mayhew con un batterista più propositivo dal punto di vista degli arrangiamenti.<ref name="Dodd"/>
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=== 1971-1974: la formazione classica e l'ascesa ===
[[File:Le Orme e i Genesis 1973.jpg|miniatura|I Genesis nel 1973 con il gruppo italiano [[Le Orme]]. Sopra: [[Michi Dei Rossi]], [[Mike Rutherford]], [[Steve Hackett]], [[Peter Gabriel]] e [[Tony Banks]]; sotto: [[Tony Pagliuca]], [[Aldo Tagliapietra]] e [[Phil Collins]]]]
Nell'agosto del 1970, il gruppo incominciò a provinare batteristi e chitarristi presso la villa dei genitori di Gabriel a [[Cobham (Surrey)|Cobham]], nel [[Surrey]].<ref name="Gallo" /> Il batterista [[Phil Collins]] rispose all'annuncio pubblicato dai Genesis sul ''Melody Maker'' e si presentò all'audizione assieme a Ronnie Caryl, chitarrista del suo precedente gruppo Flaming Youth.<ref name="Dodd"/> Caryl non superò il provino, mentre Collins si rivelò subito la scelta ideale sia dal punto di vista tecnico che per la sua personalità diretta e gioviale.<ref name="Gallo"/>
 
Per qualche mese il gruppo si mosse come quartetto, con la collaborazione occasionale del chitarrista Mick Barnard, ma proseguì la ricerca di un chitarrista permanente. Alla fine del 1970, sempre tramite il ''Melody Maker'', i quattro scoprirono [[Steve Hackett]], proveniente dai Quiet World, il quale nel frattempo aveva ascoltato sia ''Trespass'' che i Genesis in concerto, rimanendo positivamente colpito da entrambi.<ref name="Gallo"/>