Discussione:Massimo Scaligero: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 37:
Che strano, avete cancellato paragrafi interi di Staudenmaier dove citava parole di Scaligero chiaramente razziste ed antisemite tratte da "La difesa della razza"; avete cancellato il link della comunità ebraica di Roma, dove negli atti di un convegno lo ricordano come uno dei principali contributori intellettuali alle leggi razziali e alle persecuzioni antisemite; avete citato le sue parole (che non fanno testo in una biografia ufficiale) in "dallo Yoga alla Rosacroce" (ma non si possono citare brani causa copyright o ci sono due pesi e due misure?) in cui tenta penosamente di giustificare la sua attività di pennivendolo al servizio del fascismo e del Duce. La vostra disonestà intellettuale é senza limiti, e mi auguro che gli attenti lettori se ne rendano conto.
Qualcuno ha fatto si' che vi sia il "lucchetto" giallo alla pagina e non si possa più modificare. Ve la siete "autovandalizzata" per domandare una protezione?... Che bei metodi democratici, no? Ma non preoccupatevi, vi sono molti altri mezzi per far conoscere la verità a proposito del fascista Scaligero sul web. Continuate pure cosi', ma non meritate certo l'epiteto di "redattori" bensi' quelo di pedissequi "agiografi"... ed intanto leggetevi le parole dell'universitario Staudenmaier:
"“Gli organi dell’antroposofia ufficiali acclamano « la stupefacente opera di Massimo Scaligero” come un’essenziale purificazione per la “salute dell’anima”. Nel 2006 la Società Antroposofica Italiana ha tenuto una conferenza a Trieste per il centenario di Scaligero, onorando la sua vita ed opera. Fonti antroposofiche ed erudite negano il coinvolgimento di Scaligero nel fascismo e nella campagna razzista iniziata nel 1938. La biografia antroposofica standard sostiene che Scaligero “non fu mai coinvolto nella politica, e tantomeno nella politica fascista”. Altri difendono i suoi scritti razzisti degli anni 1930 e 1940.
|