Discussione:Massimo Scaligero: differenze tra le versioni

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" La razza ariana era “il modello dell’umanità”, la razza nella quale “le forze formatrici del Divino manifestano di più il suo volere creativo” (Scaligero, “Limiti alla comprensione del problema razzista” La Vita Italiana Settembre 1941) . Il compimento di questa promessa sta “nella vittoria del principio totalitario del fascismo a del nazionalsocialismo con la forza delle armi” - parole di Massimo Scaligero
 
Che strano, avete cancellato paragrafi interi di Staudenmaier dove citava parole di Scaligero chiaramente razziste ed antisemite tratte da "La difesa della razza"; avete citato le sue parole (che non fanno testo in una biografia ufficiale) in "dallo Yoga alla Rosacroce" (ma non si possono citare brani causa copyright o ci sono due pesi e due misure?) in cui tenta penosamente di giustificare la sua attività di pennivendolo al servizio del fascismo e del Duce. La vostra disonestà intellettuale é senza limiti, e mi auguro che gli attenti lettori se ne rendano conto.
Per farsi un'idea piu' approfondita dei rapporti di Scaligero con il fascismo vi invito a leggere l'unico lavoro accademico pubblicato in merito, a firma di Peter Staudenmaier "Between Occultism and Nazism: Anthroposophy and the Politics of Race in the Fascist Era", Aries Books, di cui pubblico qui uno stralcio:
Qualcuno ha fatto si' che vi sia il "lucchetto" giallo alla pagina e non si possa più modificare. Ve la siete "autovandalizzata" per domandare una protezione?... Che bei metodi democratici, no? Ma non preoccupatevi, vi sono molti altri mezzi per far conoscere la verità a proposito del fascista Scaligero sul web. Continuate pure cosi', ma non meritate certo l'epiteto di "redattori" bensi' quelo di pedissequi "agiografi"... ed intanto leggetevi le parole dell'universitario Staudenmaier:
 
"“Gli organi dell’antroposofia ufficiali acclamano « la stupefacente opera di Massimo Scaligero” come un’essenziale purificazione per la “salute dell’anima”. Nel 2006 la Società Antroposofica Italiana ha tenuto una conferenza a Trieste per il centenario di Scaligero, onorando la sua vita ed opera. Fonti antroposofiche ed erudite negano il coinvolgimento di Scaligero nel fascismo e nella campagna razzista iniziata nel 1938. La biografia antroposofica standard sostiene che Scaligero “non fu mai coinvolto nella politica, e tantomeno nella politica fascista”. Altri difendono i suoi scritti razzisti degli anni 1930 e 1940.
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