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[[File:The School of Athens.jpg|thumb|''[[La scuola di Atene]]'' di [[Raffaello]] raffigurante le figure centrali di [[Platone]] e [[Aristotele]] e altri filosofi antichi che si scambiano le loro [[conoscenze]].]]
Il '''filosofo''' è una persona che pratica [[filosofia]], il che implica un'indagine [[razionale]] in aree che sono al di fuori della [[teologia]] o della [[scienza]]<ref name="RussellHistory10">{{cita libro|autore=Russell Bertrand|titolo=A History of Western Philosophy|anno=1946|editore=George Allen and Unwin Ltd|città=Regno Unito|ppp=10|url=https://archive.org/details/westernphilosoph035502mbp}}</ref>. Un filosofo è una persona i cui scritti o le parole sono riconosciute da alcune scuole, gruppi, religioni o accademie. C'è quindi una dimensione di riconoscimento tra il filosofo e il gruppo che lo considera come tale. Nel senso popolare, "filosofo" è colui che risveglia il senso della saggezza negli altri.
 
Il termine "filosofo" deriva dal greco antico φιλόσοφος (''philosophos'') che significa "amante della saggezza". Il conio del termine è stato attribuito al pensatore greco [[Pitagora]] (VI secolo a.C.)<ref>{{cita libro|autore=Henry George Liddell, Robert Scott, Henry Stuart Jones & Roderick McKenzie|titolo=A Greek–English Lexicon|anno=1843|editore=Oxford University Press|città=|pp=1725}}</ref>.
 
Nel senso classico, un filosofo era qualcuno che viveva secondo un certo stile di vita, concentrandosi sulla risoluzione di domande esistenziali della [[condizione umana]], e non qualcuno che discorre su teorie o commenti di altri autori<ref>[[Pierre Hadot]], ''The Inner Citadel''. p. 4</ref>. Tipicamente, questo particolare marchio della filosofia appartiene all'[[Ellenismo#Filosofia|ellenismo]] e quelli che si impegnano più duramente in questo stile di vita possono essere considerati filosofi. Un filosofo è colui che sfida ciò che si pensa sia di buon senso, non sa quando smettere di fare domande e riesamina i vecchi modi di pensare<ref>{{cita libro |autore= Perry Ralph Barton |anno= 1914 |capitolo= Philosophy I: General Introduction: Philosophy and Common Sense |titolo= Lectures on the Harvard Classics |curatore= William Allan Neilson, et al.| url= https://archive.org/details/harvardclassics51eliouoft |editore= P. F. Collier & Son Corporation |pp= 126-128 |formato= PDF |accesso= 13 luglio 2018}}</ref>.
 
In un senso moderno, un filosofo è un intellettuale che ha contribuito in uno o più rami della filosofia, come l'[[estetica]], l'[[etica]], l'[[epistemologia]], la [[logica]], la [[metafisica]], la teoria sociale e la [[filosofia politica]]. Un filosofo può anche essere colui che ha lavorato nel campo dell [[scienze umane]] o in altre scienze che da allora si sono separate dalla filosofia propriamente detta, come le arti, la [[storia]], l'[[economia]], la [[sociologia]], la [[psicologia]], la [[linguistica]], l'[[antropologia]], la [[teologia]] e la [[politica]]<ref>{{cita libro|autore=Shook John R. |titolo=Dictionary of Modern American philosophers |url=http://www.oxfordreference.com/view/10.1093/acref/9780199754663.001.0001/acref-9780199754663-miscMatter-0004 |anno=2010 |edizione=online |editore=Oxford University Press |città=New York |isbn=9780199754663 |doi=10.1093/acref/9780199754663.001.0001 |oclc=686766412 |citazione=The label of "philosopher" has been broadly applied in this Dictionary to intellectuals who have made philosophical contributions regardless of an academic career or professional title. The wide scope of philosophical activity across the timespan of this dictionary would now be classed among the various humanities and social sciences which gradually separated from philosophy over the last one hundred and fifty years. Many figures included were not academic philosophers but did work at the philosophical foundations of such fields as pedagogy, rhetoric, the arts, history, politics, economics, sociology, psychology, linguistics, anthropology, religion, and theology. Philosophy proper is heavily represented, of course, encompassing the traditional areas of metaphysics, ontology, epistemology, logic, ethics, social/political theory, and aesthetics, along with the narrower fields of philosophy of science, philosophy of mind, philosophy of language, philosophy of law, applied ethics, philosophy of religion, and so forth}}</ref>.
 
==Storia==
===Antica Grecia e Roma===
La separazione di filosofia e scienza dalla teologia iniziò in [[Grecia]] durante il VI secolo a. C.<ref name="RussellHistory11">{{cita libro|autore=Russell Bertrand|titolo=A History of Western Philosophy|anno=1946|editore=George Allen and Unwin Ltd|città=Regno Unito|p=11|url=https://archive.org/details/westernphilosoph035502mbp}}</ref> [[Talete]], astronomo e matematico, fu considerato da [[Aristotele]] il primo filosofo della [[filosofia greca|tradizione greca]]<ref>[[Aristotele]], Metaphysics Alpha, 983b18.</ref>.
 
Mentre [[Pitagora]] coniò la parola, la prima elaborazione conosciuta sull'argomento fu condotta da [[Platone]]. Nel suo [[Simposio (dialogo)|Simposio]], concluse che l'Amore è ciò che manca all'oggetto che cerca. Pertanto, il filosofo è colui che cerca la saggezza; se raggiunge tale saggezza, diventerà un [[saggio]]. Il filosofo nell'antichità era quindi considerato una persona che viveva nella continua ricerca della saggezza e che viveva secondo quella saggezza<ref>[[Pierre Hadot]], ''Philosophy as a Way of Life'', trad. Michael Chase. Blackwell Publishing, 1995. p. 27: Introduction: ''Pierre Hadot and the Spiritual Phenomenon of Ancient Philosophy'' da Arnold I. Davidson. Citing Hadot, 'Presentation au College International de Philosophie', p. 4.</ref>. I disaccordi sorsero su cosa implicava il vivere filosoficamente. Questi disaccordi diedero origine a diverse scuole filosofiche dell'[[Ellenismo#Filosofia|ellenismo]].
 
Uno degli ultimi filosofi antichi fu [[Marco Aurelio]], che rifiutò personalmente di chiamarsi con tale titolo, poiché aveva il dovere di vivere come un [[imperatore]].
 
 
==Note==