Sense of Doubt: differenze tra le versioni
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== Il brano ==
[[File:Sense of Doubt.JPG|thumb|right|Screenshot tratto dal raro videoclip di ''Sense of Doubt'' (1977).]]
Indicato come "portentoso" e descritto un "accurato presentimento",<ref name="Strange Fascination">David Buckley (1999). ''Strange Fascination - David Bowie: The Definitive Story'': p.324</ref><ref name="Bowie: An Illustrated Record">[[Roy Carr]] & [[Charles Shaar Murray]] (1981). ''Bowie: An Illustrated Record'': pp.92-94</ref> ''Sense of Doubt'' è una delle tracce più "oscure" e tenebrose di ''"Heroes"'', con un motivo di quattro note discendenti al pianoforte giustapposto a "un'inquietante linea di sintetizzatore che sembra provenire dalla colonna sonora di un film muto del [[Cinema espressionista|cinema espressionista tedesco]]".<ref name="Strange Fascination"/> [[Brian Eno]] suggerì che le atmosfere contrastanti riscontrabili nel pezzo, furono il risultato della collaborazione tra lui e Bowie nel seguire le indicazioni della carte delle [[Strategie Oblique]] nell'eseguire le sovraincisioni finali alla traccia, con Eno intento a "rendere tutto il più simile possibile" e Bowie a "enfatizzare le differenze".<ref>[http://members.ol.com.au/rgriffin/GoldenYears/Heroes.html ''NME'' intervista (1977) cited at Bowie: Golden Years] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070703073201/http://members.ol.com.au/rgriffin/GoldenYears/Heroes.html |data=3 luglio 2007 }}</ref>
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