Lega Pro Prima Divisione 2010-2011: differenze tra le versioni
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Escluse dall'iscrizione al campionato anche l'{{Calcio Arezzo|N}}, il {{Calcio Perugia|N}}, il {{Calcio Rimini|N}}<ref name="Riminicomunicato">{{cita news|autore= Francesco Pancari|url= http://www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=8938|titolo= Rimini shock, niente iscrizione al prossimo campionato|pubblicazione= Tutto Lega Pro|giorno= 26|mese= 6|anno= 2010|accesso= 5 luglio 2010}}</ref> (iscritte in [[Serie D 2010-2011|Serie D]]), il {{Calcio Real Marcianise|N}} (fallito ed escluso e radiato dai campionati professionistici), il {{Calcio Figline|N}} (ripartito dall'[[Eccellenza Toscana 2010-2011|Eccellenza toscana]]). Quindi, oltre alle regolari promozioni dalla [[Lega Pro Seconda Divisione 2009-2010|Seconda Divisione]] di {{Calcio Sudtirol|N}}, {{Calcio Spezia|N}}, {{Calcio Lucchese|N}}, {{Calcio Gubbio|N}}, {{Calcio Juve Stabia|N}} e {{Calcio Cisco Roma|N}} (che poi si iscriverà con il nome di Atletico Roma), si è provveduto al ripescaggio di altre otto squadre: la {{Calcio Paganese|N}}, che si era classificata 17ª nel girone A la [[Lega Pro Prima Divisione 2009-2010|stagione precedente]], {{Calcio Pavia|N}}, {{Calcio Barletta|N}}, {{Calcio Siracusa|N}}, {{Calcio Gela|N}}, {{Calcio Bassano|N}}, {{Calcio Nocerina|N}} e {{Calcio Pisa|N}}. Molto particolare il caso dei nerazzurri toscani, che dopo aver vinto il campionato di [[Serie D 2009-2010|Serie D]] vengono ripescati direttamente in Prima Divisione.
La regione con più squadre partecipanti è la [[Campania]] (7), seguita dalla [[Lombardia]] (6), [[Puglia]] (4), [[Umbria]], [[Toscana]] ed [[Emilia Romagna]] (3), [[Veneto]] e [[Sicilia]] (2) infine [[Calabria]], [[Lazio]], [[Liguria]], [[Piemonte]], [[Trentino
La suddivisione è avvenuta seguendo il criterio Nord-Centro per il girone A e Centro-Sud per il girone B, fatta eccezione per le squadre campane, che sono state divise nei due gironi per evitare gli incroci più a rischio sotto il profilo dell'ordine pubblico.
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