C.C. (personaggio): differenze tra le versioni
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I servizi segreti di Britannia tentano di catturare C.C., ma è difficile arrivare a lei. Quando Rolo si trova dinnanzi alla donna, ormai si accinge a passare dalla parte di Lelouch.
Ormai consapevole di rappresentare un ostacolo per la sorella Nunnally, divenuta il nuovo Governatore dell'Area 11, Zero riesce a ottenere l'esilio prima per sé e poi per i Cavalieri Neri, che così non subiranno un processo; C.C. e gli altri membri dell'Ordine si trasferiscono nella Federazione Cinese. Scongiurando con il rapimento della sposa, l'Imperatrice cinese, la Tianzi, il pericolo che il movimento diventasse un tributo dei Cinesi per Britannia, che con un matrimonio di convenienza si sarebbe assicurata una nuova alleanza, Zero scatena una battaglia tra i Cavalieri Neri e la Federazione; dopo che Britannia interviene a favore dei Cinesi, C.C. decide di combattere personalmente a bordo dell'[[Mecha di Code Geass: Lelouch of the Rebellion#Akatsuki|Akatsuki]], ma riceve raccomandazioni da parte di Zero, preoccupato per lei dopo il rapimento di Kallen durante la battaglia. Scontrandosi con il [[Mecha di Code Geass: Lelouch of the Rebellion#Mordred|Mordred]] di [[Anya Alstreim]], C.C., come la contendente, ha delle visioni di Marianne, del piccolo Lelouch, e sembra intuire qualcosa; il Frame avversario precipita. La battaglia si conclude con l'uccisione dei Grandi Eunuchi, i veri governatori cinesi, contro i quali si schiera la stessa Federazione Cinese, consapevole adesso, grazie a Zero, della meschinità dei reggenti, e con l'alleanza tra i Cavalieri Neri e i Cinesi.
Nella Federazione, Lelouch vuole cercare, per controllarla, la base del Culto, un'organizzazione guidata da V.V. e di cui C.C. faceva parte come uno dei vertici, nella quale si conducono esperimenti sul potere del Geass; C.C., la sola che conosca il suo piano, svolge il ruolo di messaggera durante l'assenza del complice. Lelouch si trova nell'Area 11 quando, in seguito alla morte di Shirley, contatta l'alleata per comunicarle l'intenzione di distruggere il Culto per vendicare l'amica, vittima del Geass fino alla fine. C.C. decide di aiutarlo, e con tristezza si ritrova a dover uccidere i vecchi compagni. Lelouch scopre il desiderio ed il passato di C.C. dopo che viene trasportato nella Spada di Akasha, struttura che fa parte del mondo di C, una sorta di inconscio collettivo. C.C. desidera morire, ma, per riuscirvi, Lelouch, ovvero la persona alla quale ella ha donato il Geass e con cui ha stretto il patto, dovrebbe ereditare da lei il Code, ergo divenire immortale. In un tempo remoto, C.C. era una piccola schiavetta orfana, alla quale una suora donò il Geass. La bambina si fidava di questa donna, e grazie al potere donatole riusciva a realizzare il suo desiderio: essere amata. Ma, crescendo, perse il controllo del Geass, e tutti coloro che la circondavano la amavano incondizionatamente. Così, la ragazza non sapeva cosa fosse l'amore vero. Era stufa del suo potere, ma, quando ne parlò con la suora, questa le confidò di essersi servita di lei. La suora morì, cedendo il Code, quindi l'immortalità, a C.C. Per proteggere Lelouch dalla sua stessa fine, ora C.C. decide di affidare il Code all'Imperatore Charles e di morire così. Lelouch, tuttavia, si rifiuta di vederla infelice nel momento in cui la vita della donna sta per concludersi, e, intrappolato a bordo dello [[Mecha di Code Geass: Lelouch of the Rebellion#Shinkiro|Shinkiro]], la persuade ad interrompere l'azione iniziata, promettendo di farla sorridere a qualsiasi costo quando sarà lui a realizzare il suo desiderio. Lei allontana Charles, che le stava sottraendo il Code, e libera il suo complice. Dopo l'attacco dello Shinkiro, precipita nel vuoto; volando a bordo del suo Frame per raggiungerla, Lelouch la incoraggia, gridando di conoscere il suo vero desiderio (essere amata), per poi riuscire ad afferrarla. Una volta uscito dalla Spada di Akasha, si rende conto che C.C. ha perso i suoi ricordi, tornando ad essere la piccola schiava di un tempo. Considera Lelouch il suo padrone, ed il ragazzo, dal canto suo, si dimostra molto gentile con lei, lasciando trapelare la parte più dolce del suo carattere. C.C. non si fa vedere per un po' di tempo dai Cavalieri Neri, tra i quali intanto si dice che ella stia male o sia incinta di Zero.
Dopo che i Cavalieri Neri hanno scoperto che Zero non è altri che il Principe britanno Lelouch, e questo ha abbandonato l'Ordine, lo spirito di Marianne, madre defunta di Lelouch, possedendo il corpo di Anya
Lelouch diventa il nuovo sovrano; C.C. rimane uno dei suoi alleati più fedeli e ne diviene lo "scudo". Durante l'ultima battaglia contro i ribelli guidati da Schneizel El Britannia, C.C. chiede a Lelouch se la odi per avergli donato il Geass, perché in fondo a causa di esso la sua vita è cambiata, e il giovane è ora costretto a combattere anche contro la sorella Nunnally, per la quale aveva dato inizio alla sua guerra. L'altro risponde negativamente. C.C. gli dichiara di non aver mai incontrato un uomo come lui, ma mentre i due si stanno avvicinando vengono sorpresi da Kallen, che adesso mira ad uccidere il dittatore. C.C. permette al complice di scappare, trattenendo l'avversaria a bordo del suo Lancelot Frontier; prima di salire sullo Shinkiro, l'Imperatore, invitato dalla ragazza, le promette che le regalerà un sorriso. Durante il seguente scontro tra KnightMares, C.C. sostiene, discutendo con Kallen, di combattere per una promessa; la nemica le chiede se sia innamorata di Lelouch, e lei, che comincia a riconoscere i propri sentimenti amorosi, risponde dubbiosa. Inaspettatamente, C.C. sente il peso della sconfitta inflittale da Kallen. Lelouch vince la guerra contro il fratellastro Schneizel, che mira a governare, e diviene il sovrano del mondo intero. C.C. conosce da sempre lo Zero Requiem, il progetto secondo cui Lelouch si fa credere nemico dell'umanità e poi uccidere, per liberare il mondo dall'odio, convogliato appositamente sulla propria persona. Quando il giovane Imperatore sta per essere ucciso, la donna rimane in una chiesa, a piangere e pregare.
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