Loki (Marvel Comics): differenze tra le versioni

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Thor, tuttavia, viaggiando per i nove regni, nota che tutto è nel caos più totale e, dopo aver sconfitto [[Surtur (Marvel Comics)|Surtur]] e aver portato la sua corona su Asgard, smaschera il fratello e lo obbliga a dirgli dove si trova Odino. I due allora si recano a New York dove, grazie all'aiuto di [[Dottor Strange|Stephen Strange]], trovano Odino in Norvegia. Egli rivela loro l'esistenza di [[Hela (personaggio)|Hela]], sua figlia primogenita e Dea della Morte, che lui aveva esiliato su Hel molto tempo prima, e dice loro che, visto che la morte ormai per lui è vicina, non può più tenerla lontana e ordina a Thor e a Loki, prima di morire, di fermarla. Hela si rivela subito ai due, distruggendo il martello di Thor e mandandoli entrambi, involontariamente, su Sacar, un pianeta ai confini del conosciuto. Qui Loki riesce a diventare amico con il re di Sacar, il [[Gran Maestro (Marvel Comics)|Granmaestro]], al contrario di Thor, che invece diventa uno dei suoi gladiatori nella Sfida dei Campioni, una sorta di torneo di lotta libera. Thor, inoltre, scopre che chi lo ha catturato per il Gran maestro è un'asgardiana, [[Brunilde]], l'unica superstite delle Valchirie. Dopo aver affrontato il campione del Gran Maestro, che si rivela essere Hulk, Thor si allea con Brunilde, Loki e Banner per sconfiggere Hela e salvare Asgard. Loki, però, tenta di tradire Thor per la ricompensa che egli avrebbe ricevuto se avesse consegnato il fratello al Gran Maestro, ma viene fulminato da Thor, che ha previsto il tradimento, con una spilla elettrica e viene lasciato indietro mentre il fratello, Brunilde e Banner vanno ad Asgard. Loki, tuttavia, viene soccorso dai ribelli di Sacar e insieme a loro, si reca su Asgard, per salvare il popolo e sconfiggere Hela. Thor, sopraffatto dalla potenza della sorella, dice a Loki che l'unico modo per distruggere Hela è distruggere Asgard stessa e gli ordina di far rinascere Surtur, l'unico in grado di compiere tale opera, esponendo la sua corona alla fiamma eterna, custodita nei sotterranei. Loki, prima di fare ciò, ruba il Tesseract e lo tiene con sè. Fatto rinascere Surtur, i quattro raggiungono la nave e si uniscono agli altri asgardiani superstiti, osservando, impotenti, la distruzione di Asgard. In seguito Thor decide di andare sulla Terra e di fondare la Nuova Asgard lì, nonostante i dubbi di Loki.
 
Poco tempo dopo, però, la nave viene attaccata da Thanos e dal suo [[Ordine Nero (Marvel Comics)|Ordine Nero]], per ottenere la Gemma dello Spazio, che Loki aveva rubato su Asgard. Thanos ordina a Loki di consegnargliela, e lui finge di volerlo fare, solo per fargli abbassare la guardia, così che Hulk lo potesse attaccare. Tuttavia Thanos sconfigge Hulk, prende la Gemma, e uccide Heimdall che, prima di morire, era riuscito a inviare Banner sulla terra per avvisare gli Avengers dell'arrivo di Thanos. Loki, allora, tenta di uccidere il titano, fingendo di rinnovare la sua alleanza con lui per poi scagliarsi con un pugnale alla sua gola, ma questi anticipa la sua mossa, lo blocca con la gemma dello spazio e lo strangola a morte, punendolo per il suo tradimento e per aver fallito l'impresa che egli gli aveva assegnato sei anni prima. Fatto ciò, Thanos distrugge la nave e si teletrasporta con l'Ordine Nero, lasciando Thor distrutto e disperato per la morte del fratello e di quasi tutto il suo popolo.
 
Prima di morire, Loki rispose a Thanos che non sarebbe mai diventato un dio, mostrando di aver finalmente accettato le sue origini, gli Asgardiani come famiglia ed essere passato dalla parte del bene.