Da Montefeltro: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
|||
Riga 33:
}}
Il primo conte a proteggere anche le arti fu [[Guidantonio da Montefeltro]] (morto nel
[[Papa Eugenio IV]] nel [[1443]] nominò suo figlio [[Oddantonio II da Montefeltro]] [[duca di Urbino|duca]], con Urbino che diventò [[capitale (città)|capitale]] dello Stato e che si preparava a diventare uno dei centri focali del [[Rinascimento italiano]]. Egli regnò però per meno di un anno, dal [[1443]] al [[1444]], prima di essere assassinato. Prese dunque il potere il fratellastro maggiore [[Federico da Montefeltro|Federico]], uno dei più grandi principi nello scacchiere italiano dell'epoca, celebre tanto come condottiero in battaglia che come colto mecenate delle arti. Alternò le campagne militari a una folgorante carriera di statista, occupandosi anche dell'erezione del [[Palazzo Ducale (Urbino)|Palazzo Ducale]] e proteggendo alla sua corte artisti famosissimi, da [[Leon Battista Alberti]] a [[Piero della Francesca]], da [[Paolo Uccello]] a [[Pedro Berruguete]], da [[Luca della Robbia]] a [[Giusto di Gand]], oltre al nutrito gruppo di architetti e scultori che abbellì il suo palazzo<ref name=P/>.
|