MOS Technology: differenze tra le versioni

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=== L'acquisizione da parte di Commodore===
{{Vedi anche|Commodore International}}
Nonostante il successo commerciale del 6502, MOS Technology ancora non si era ripresa dalla crisi dell'anno precedente. Anche Commodore, come già accennato, aveva registrato pesanti perdite con l'ingresso nel mercato delle calcolatrici elettroniche di Texas Instruments. Per cercare di limitare i costi di produzione [[Jack Tramiel]], fondatore e capo di Commodore, decise di seguire la strada intrapresa dalla rivale ed iniziò, grazie ad una nuova iniezione di capitali fatta dal socio finanziario di Tramiel, [[Irvin Gould]], l'acquisizione di piccole società che avrebbero prodotto i componenti necessari alle calcolatrici: display a [[LED]], alimentatori e vari produttori di integrati, fra cui MOS Technology, che fu acquistata nel [[1976]] per 800.000 dollari.<ref name="storia">{{cita web|url=http://www.commodore.ca/history/company/mos/mos_technology.htm|titolo=Storia di MOS Technology|editore=Commodore.ca|accesso=22 febbraio 2011}}</ref>
 
L'acquisizione fu completata nel [[1976Chuck Peddle]], epassò Peddle passòcosì a lavorare direttamente negli uffici Commodore., mentre MOSla Technologysocietá continuò comunque a produrre integrati anche per la vendita a terzi mantenendo il marchio MOS fino al [[1989]], nonostante l'azienda divenne presto una [[Divisione (organizzazione aziendale)|divisione]] della [[controllata]] [[Commodore Business Machines Inc.]] denominata "Commodore Semiconductor Group" (CSG). Mensch, invece, che aveva capito che Commodore avrebbe ben presto cessato lo sviluppo di nuovi microprocessori, lasciò l'azienda prima che il passaggio fosse completato e si trasferì a [[Mesa (Arizona)]], dove fondò nel [[1978]] [[Western Design Center|Western Design Center (WDC)]].<ref name="storia"/> Ottenuta la licenza per produrre il 6502, sviluppò una versione in tecnologia [[CMOS]] del processore esente dai [[bug]] del 6502 originale, il [[WDC 65C02]].
 
Parlando con Tramiel, Peddle convinse il capo di Commodore che il tempo delle calcolatrici era passato e che il futuro erano i computer. Peddle propose quindi di svilupparne uno sulla base del microcomputer KIM-1 che MOS Technology aveva prodotto come base di sviluppo del 6502. Tramiel dette il beneplacito all'operazione e Peddle elaborò il progetto del KIM-1 ottenendo il [[Commodore PET]].<ref name="storia"/>