Italiani: differenze tra le versioni
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|distribuzione2 = {{CHE}}<ref>[[Svizzera italiana|Svizzeri italiani]] residenti nel [[canton Ticino]] e nei [[cantone dei Grigioni]] (da non confondere con gli [[italo-svizzeri]], cittadini della Repubblica Italiana residenti nel Paese o discendenti).</ref>
|popolazione2 = 550
|distribuzione3 = {{SMR}}
|popolazione3 = 35
|distribuzione4 = {{HRV}}<ref>{{Cita web |url=http://www.dzs.hr/Eng/censuses/Census2001/Popis/E01_02_02/E01_02_02.html |titolo=Population by Ethnicity, by Towns/Municipalities, Census 2001 |accesso=9 maggio 2007 |anno=2001 |editore=DZS.hr}}</ref>
|popolazione4 = 20
|distribuzione5 = {{SVN}}<ref>[http://www.stat.si/Popis2002/en/rezultati/rezultati_red.asp?ter=SLO&st=7 Population by ethnic affiliation, Slovenia, Census 1953, 1961, 1971, 1981, 1991 and 2002].</ref>
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|distribuzione6 = {{MNE}}<ref>[http://www.comunitaitaliana.me/ Italiani di Montenegro].</ref>
|popolazione6 = 1
|distribuzione8 = [[Anagrafe degli italiani residenti all'estero|Italiani residenti all'estero]]:
|popolazione8 =
|distribuzione9 = {{ARG}}<ref name=aire>[http://www.esteri.it/MAE/Pubblicazioni/AnnuarioStatistico/Capitolo2_Annuario2009.pdf Annuario Statistico 2009] del [[Ministero degli Affari Esteri|MAE]] - Direzione Generale per gli Italiani all'Estero - Italiani iscritti all'anagrafe consolare: prime 15 Comunità più numerose (anno 2008), p. 129.</ref>
|popolazione9 = 750
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|popolazione10 = 683
|distribuzione11 = {{CHE}}<ref>[[Italo-svizzeri]], ovvero cittadini della Repubblica Italiana residenti nel Paese ([http://infoaire.interno.it/statistiche2007/stat_ripartizioni.html Statistiche del Ministero dell'Interno]).</ref>
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}}
Gli '''italiani''' sono un [[popolo]] che si riconosce nella stessa [[Cultura italiana|cultura]], [[Lingua italiana|lingua]] e [[Storia d'Italia|storia]] ed è definito da un'unica e comune radice [[Italia|nazionale italiana]].<ref name="Treccani">{{Treccani|italiano|Italiani|v=sì|accesso=14 marzo 2015}}</ref><ref>{{cita libro | cognome=Yang |nome=Philip Q. |titolo=Ethnic Studies: Issues and Approaches |editore=SUNY Press |città=Albany (New York) |anno=2000 |pagina=9 |url=http://books.google.it/books?id=4OxnR6exPo8C&pg=PA9 |accesso=26 giugno 2014 |isbn=1-59884-302-8 |cid=Philip Q. Yang}}</ref><ref>«[…] l'Italia è uno spazio geografico che ha avuto per destino di raggiungere, possedere e poi perdere, e poi riconquistare, una unità etnica culturale politica, e così anche linguistica.» {{cita|G. Devoto|Introduzione.}}</ref><ref>«[…] un popolo, compreso quello di cui facciamo parte […] può essere concepito come un insieme consistente di individui che: vivono in un dato territorio da essi modificato a loro vantaggio […], si aggregano in un certo numero di gruppi e sottogruppi (società) […], dispongono di un patrimonio di conoscenze e di credenze comuni (cultura). […] Uno degli elementi […], la cultura, riveste un carattere di decisivo rilievo per quanto riguarda la sua specifica fisionomia.» {{cita|Carlo Tullio-Altan|pp. 10-11}}.</ref> Dal punto di vista amministrativo, con l'avvento dello Stato unitario, il termine identifica anche i [[Cittadinanza italiana|cittadini]] del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] e, dal [[1946]], della Repubblica italiana.
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A questi si aggiungono coloro che, dopo essere [[immigrazione in Italia|immigrati in Italia]], pur se non ancora [[naturalizzazione|naturalizzati]]<ref>In Italia si ha un numero di naturalizzazioni rispetto alla popolazione straniera residente significativamente più basso della media europea; tale difformità non è comunque imputabile a processi di integrazione sostanzialmente differenti, bensì ad una [[Cittadinanza italiana|legislazione sulla cittadinanza]] maggiormente orientata verso lo [[Ius sanguinis]] piuttosto che lo [[Ius soli]] (cfr. {{Cita web |url = http://www.stranieriinitalia.it/l_intervento-molti_immigrati_e_pochi_nuovi_italiani_15854.html |autore = Andrea Stuppini |titolo = Stranieri in Italia, Molti immigrati e pochi nuovi italiani |accesso = 14 marzo 2015}}), tanto che «l'acquisto della cittadinanza italiana […] rappresenta piuttosto un riconoscimento concesso solo quando il percorso di inserimento è già in gran parte compiuto» (cfr. {{Cita web |url = http://www3.istat.it/dati/pubbsci/contributi/Contributi/contr_2005/2005_15.pdf |editore = ISTAT |autore = Gerardo Gallo |autore2 = Evelina Paluzzi |titolo = I cittadini italiani naturalizzati |pagina = 17 |accesso = 14 marzo 2015}}</ref>, hanno adottato, a seguito di un processo spontaneo di [[Integrazione (scienze sociali)|integrazione]]<ref>{{Cita libro |url = http://books.google.it/books?id=eFP2NgnzdJUC&pg=PA205&dq=immigrazione-appartenenza&hl=it&sa=X&ei=lXG2U-jEEZHX7Ab124GQBw&ved=0CB8Q6AEwAA#v=onepage&q=immigrazione-appartenenza&f=false |autore = Fabio Berti |titolo = Esclusione e integrazione: uno studio su due comunità di immigrati |pagina = 205 |accesso = 14 marzo 2015}}</ref>, la lingua, le [[Usi e consuetudini#Italia|consuetudini]] e il [[Valore (scienze sociali)|sistema di valori]] propri del popolo italiano, spesso accanto a quelli propri originari<ref>In particolare, riguardo alle cosiddette "[[seconde generazioni]]": «In realtà non si tratta di una seconda generazione, ma di una prima generazione di neo-autoctoni, che vive tra due culture», cit. in {{Cita libro |autore = Stefano Allievi |titolo = Islam italiano: viaggio nella seconda religione del paese |città = Torino |editore = Einaudi |anno = 2003 |pagina = 216 |isbn = 88-06-16492-9}}</ref><ref>{{Cita libro |url = http://books.google.it/books?id=4sXYD569IyUC&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false |autore = Eugenio Torrese |titolo = Oltre il binomio welfare-immigrazione. Un'esperienza locale: l'Agenzia per l'integrazione |pagine = 140-141 |accesso = 14 marzo 2015}}</ref><ref>{{Cita libro |citazione = …esiste senz'altro una parte degli stranieri in Italia che si considerano più lavoratori che immigrati […], ma altri, e il loro numero è in crescita, pensano invece che l'Italia sia diventato il luogo della loro vita, di quella delle loro famiglie e dei loro figli. |autore = Asher Colombo |autore2 = Antonio Genovese |autore3 = Andrea Canevaro |titolo = Educarsi all'interculturalità. Immigrazione e integrazione dentro e fuori la scuola |anno = 2005 |pagina = 18 |url = http://books.google.it/books?id=itolVJNMWPcC&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false |accesso = 14 marzo 2015}}</ref>.
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{{vedi anche|Etimologia del nome Italia}}
L'etimologia dell'appellativo ''italico'' (da cui deriverà successivamente quello di ''italiano'') non è stata univocamente riconosciuta. Tra le tante ipotesi gode di un certo rilievo quella secondo la quale il nome ''[[Itali]]'' era utilizzato dagli [[Greci|antichi greci]] per designare gli abitanti stanziati nell'area centro-meridionale della [[Calabria]].<ref>{{cita web|autore=Michele Timpano|url=http://micheletimpano.blogspot.com/p/san-giorgio-morgeto.html|titolo=San Giorgio Morgeto|accesso=14 marzo 2015}}</ref>
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