Nora Wagner: differenze tra le versioni
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Dopo tutto questo Nora perde il bambino, ma durante una notte trova la porta dell'infermeria del carcere aperta e fugge anche lei ad [[Amburgo]]. Nella città tedesca, Nora incontra il giovane [[Alexander Wagner]], con il quale scoppia subito la passione. Presa dai rimorsi di coscienza, Nora è di nuovo decisa a scontare la sua pena e quindi abbandona Alexander e trascorre sei anni in carcere, senza mai dimenticarsi della magnifica giornata trascorsa ad Amburgo.
Uscita di prigione, Nora vuole avere una vita indipendente e trova lavoro al ''Lanzino''. Tutti sembrano però ancora evitarla, anche la premurosa Eva, con il quale aveva instaurato un bellissimo rapporto, per cui, anche a causa della mancanza di denaro, si reca nuovamente ad Amburgo. Qui scopre che Alexander, come lei, non ha mai smesso di amarla e i due si rincontrano di nuovo. La loro felicità stavolta, dura ancora di meno poiché Nora, dopo aver rivelato la sua vera identità e il suo passato, scopre che Alexander è figlio di Richard, suo stesso padre, avuto durante una relazione con la proprietaria di una catena di caffè, [[Judith Wagner|Judith]]. Entrambe fanno ritorno a ''Falkental'' e Nora ottiene in affitto un appartamento con l'aiuto di Judith, di nuovo in relazione con Richard, che sembra avere molto a cuore il bene di Nora ed è intenzionata a farla riappacificare con il padre. Alexander e Nora decidono però di non parlare a nessuno della loro storia e far finta che non sia successo niente, cosa che si rivela molto complicata per
Grazie alle insistenze di Alexander e di sua madre Judith, Richard si scioglie e perdona sua figlia, ma l'atmosfera familiare viene capovolta ancora all'arrivo di una lettera, in cui vi è scritto che Annabelle Gravenberg, ormai latitante da sei anni, è passata a miglior vita a causa di un incidente d'auto. Non molto tempo dopo, arriva anche un testamento da parte della dark lady che spiega che tutti i beni di Annabelle passano solo ed esclusivamente a Nora. Richard, di nuovo accecato dall'odio, rompe nuovamente i rapporti con la figlia, convinto che il testamento sia la prova ufficiale che Nora abbia aiutato Annabelle a fuggire tempo addietro. Durante una visita al cimitero però succede l'impensabile: Nora, sola davanti alla tomba di Annabelle, viene sorpresa dalla vista di sua madre in carne ed ossa, cosa che spiega ovviamente che lei non è morta come ha voluto far credere. Nora è sconvolta, ma Annabelle propone alla figlia di fuggire con lei, poiché il testamento lasciato a Nora era l'unico modo per poter ottenere i soldi. Nora fa però credere a sua madre di essere intenzionata a scappare con lei, ma le tende una trappola con l'aiuto di Frederick e di suo padre, riuscendo a bloccare la donna su un'impalcatura di un ponte e a circondarla dalla polizia. Annabelle non molla e minaccia di sparare a Nora, dichiarando davanti a tutti che la figlia non era coinvolta nella sua fuga dal furgone della polizia. I proiettili della pistola sono però già stati tolti e quindi la dark lady, mentre tenta la fuga, cade sull'impalcatura. Nora, con l'aiuto di Frederick, tende una mano ad Annabelle, ma la donna precipita nel vuoto perdendo la vita.
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