Nursery Cryme: differenze tra le versioni
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| Riga 38: ''For Absent Friends'' è un breve brano acustico il cui testo raffigura due vedove che rimpiangono i giorni con i loro mariti; è al contempo il primo brano cantato da Phil Collins e la prima composizione di Steve Hackett nella storia dei Genesis. ''The Return of the Giant Hogweed'' è un altro lungo brano che lascia largo spazio alla tecnica dei musicisti. È ritenuto assieme a ''The Musical Box'' uno dei primissimi esempi dell'uso, nel rock, della tecnica esecutiva detta ''[[tapping]]'', già utilizzata in ambito [[folk]] e [[jazz]], inaugurata qui da Steve Hackett (che, a suo dire, la riscoprì da solo<ref name="BOX">Interviste ai Genesis per il cofanetto CD/DVD [[Genesis 1970-1975]]</ref>) e sviluppata ampiamente da vari chitarristi rock in anni seguenti. Il testo è la storia surreale di una pianta erbacea originaria della Russia che, introdotta in Inghilterra da esploratori vittoriani per l'esposizione ai [[Kew Gardens|Giardini Reali Botanici di Kew]], si vendica dell'esilio propagandosi a dismisura in tutto il Paese, fino ad ordire "un assalto, minacciando la razza umana". La storia trae spunto da una specie botanica realmente esistente, l'[[Heracleum mantegazzianum]] (il testo del brano cita Il lato B si apre con ''Seven Stones'', brano melodicamente complesso con arrangiamenti e produzione molto vicini ai contemporanei [[King Crimson]] più sinfonici di ''[[In the Wake of Poseidon]]'' (in particolare per l'uso del [[Mellotron]]) e dal testo in stile narrativo sull'influsso del caso nelle vicende umane. | |||