Lights and Sounds: differenze tra le versioni

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|Produttore = Neal Avron
|Durata = 52:42
|Genere Musicale = [[Pop Punk]]<br/>[[Emo]]<br/>[[Alternative Rock]]
|Registrato = MaggioMarzo - GiungoSettembre 2005
|Numero di Dischi = 1
|Numero di Tracce = 14
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|album successivo = [[Paper Walls]]<br>([[:Categoria:Album del 2007|2007]])
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'''''Lights and Sounds''''' è il secondo album degli [[Yellowcard]] registrato sotto etichetta [[Capitol Records]]. È stato sicuramente uno dei loro lavori più attesi, perché è stato quello successivo ad ''[[Ocean Avenue]]'', l’album che nel 2003 era valso al gruppo il disco di platino. In origine ''Lights and Sounds'' sarebbe dovuto uscire nell’autunno 2005, ma la sua pubblicazione, successivamente, slittò fino al 24 gennaio 2006. La traccia che da il titolo all’album, ''Lights and Sounds'' appunto, è stata la prima ad essere estratta come singolo, ed è stata anche inclusa nella colonna sonora del videogioco ''[[Burnout Revenge]]''. Alla sua uscita, l’album è stato accompagnato da un’edizione speciale, che conteneva un Dvd bonus con interviste, documentari, il video della canzone ''Lights and Sounds'' e alcune esibizioni dal vivo.<br/>
 
L'album, insieme ad altri album degli Yellowcard, è stato oggetto di non poche discussioni tra i critici musicali ed i fan in ordine alla sua eventuale appartenenza al genere musicale [[emo]], in particolare tra gli album della recente "''terza ondata''".
Nonostante abbia debuttato al quinto posto in classifica negli [[Stati Uniti]], al quarto in [[Canada]] e al sesto in [[Australia]], ''Lights and Sounds'' è considerato un fallimento commerciale, specie se confrontato con l'immediatamente precedente ''Ocean Avenue''. Alcuni hanno imputato questo insuccesso al fatto che, a differenza dei precedenti lavori della band, in questo è meno presente il violino, a vantaggio di uno stile più duro.
 
L'album, insieme ad altri album degli Yellowcard, è stato oggetto di non poche discussioni tra i critici musicali ed i fan in ordine alla sua eventuale appartenenza al genere musicale [[emo]], in particolare tra gli album della recente "''terza ondata''".
 
A causa del successo non molto elevato, dall'album sono stati estratti solo due singoli: ''Lights and Sounds'' e ''Rough Landing, Holly''.
 
==Formazione==
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==Tracce==
Tutte le canzoni dell’album sono state scritte interamente da Ryan Key (solo ''Two Weeks to Twenty'' è stata scritta in collaborazione con Peter Mosely).
# ''Three Flights Up'' - 1:23
# ''Lights and Sounds'' - 3:28
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===Tracce Bonus===
La versione giapponese dell’album contine la canzone ''Three Flights Down'' (scaricabile anche da [[iTunes]]), mentre quella australiana il brano ''When We're Old Men''.
 
==Curiosità==
*La canzone ''Martin Sheen or JFK'' è ispirata al film ''[[I Goonies]]'' di [[Richard Donner]]. Il titolo deriva da una frase del film, in cui il personaggio di Mouth scambia l'effige di [[John Fitzgerald Kennedy]] su una moneta da mezzo dollaro per quella dell'attore [[Martin Sheen]].
*Il brano ''Lights and Sounds'' è stato incluso nella colonna sonora del videogioco ''[[Burnout Revenge]]''.
*''Rough Landing, Holly'' compare nella colonna sonora del videogioco ''[[Flatuot 2]]''
 
[[Categoria:Album degli Yellowcard]]