Dursley (famiglia): differenze tra le versioni

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I '''Dursley''' sono la famiglia che, nella serie dei libri di ''[[Harry Potter]]'' (scritta da [[J. K. Rowling]]), accoglie il piccolo [[Harry Potter (personaggio)|Harry]] dopo la morte dei suoi genitori, disprezzando il fatto che Harry sia un mago.
 
La famiglia Dursley è composta da zio Vernon, zia Petunia, da loro figlio Dudley e dalla sorella di Vernon (che Harry è obbligato a chiamare "zia") Marge. Residenti al n. 4 di Privet Drive, a [[Little Whinging]], sono gli zii e unici parenti di Harry, che con loro passa 10 anni della sua vita, fino a quando riceve l'invito alla scuola di [[magia]] e stregoneria di [[Hogwarts]].
 
I Dursley sono [[Glossario di Harry Potter#Babbano|Babbani]] e odiano tutto ciò che ha a che fare con il mondo magico. Non hanno mai rivelato ad Harry l'esistenza della magia (infatti lui non capiva perché spesso facesse involontariamente accadere strani eventi) e non gli hanno mai nemmeno raccontato la verità sulla morte dei suoi genitori, raccontandogli sempre che fossero morti in un incidente d'auto, incidente che avrebbe causato anche la cicatrice sulla fronte di Harry. Nel quinto libro, la barriera che si era creata per evitare ogni cosa riguardante il mondo dei maghi viene infine spezzata. I Dursley per la prima volta iniziano a fare domande a Harry sul mondo magico venuti a conoscenza della guerra dicontro VoldermotVoldemort, che sarebbeavrebbe avvenutaavuto inevitabili conseguenze anche nelsul mondo babbanoBabbano.
 
== Vernon, lo zio ==
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|doppiatore italiano= [[Paolo Lombardi]]
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'''Vernon Dursley''' è il primo personaggio in assoluto ad essere introdotto nella serie. ÈDi mestiere è il direttore di unaun'azienda fabbricaproduttrice di trapani, la ''Grunnings''. Nel [[Harry Potter e la pietra filosofale|primo libro]] vieneViene descritto come un uomo molto grasso, tanto da non vederne il collo, con i baffi molto lunghi e neri e folti capelli grigi.
 
È al corrente del fatto che Harry sia un [[mago]] e, come la moglie, accetta il nipote in casa solo perché obbligato, dato che ha un'opinione molto negativa della [[magia]] (essendo tra l'altro un uomo serioso, burbero e del tutto privo di fantasia e immaginazione, quindi il peggior tipo di Babbano esistente). Nel quinto libro della saga si capisce implicitamente che zio Vernon è all'oscuro del vero motivo che ha indotto ziasua moglie Petunia (la moglie) ad accettare Harry come membro della famiglia: egli infatti, quando comprende il pericolo che Harry rappresenta in quanto bersaglio di attacchi dai suoi nemici, decide di cacciarlo via di casa, e solo Petunia riesce a convincerlo a lasciare in casa Harry trovando come scusa l'invadenza e le conseguenti domande imbarazzanti dei vicini. Nella saga non viene menzionato se zia Petunia riveliabbia mai rivelato al marito le vere ragioni della presenza del nipote.
 
Essendo un personaggio secondario e fortemente negativo dal punto di vista del protagonista, la psicologia di questo personaggio ne mette in risalto esclusivamente le doti negative, e; l'unico aspetto positivo di Vernon che è riscontrabile dalla storia è il profondo affetto che ha per la sua famiglia. Prima di lasciare momentaneamente Privet Drive nel settimo libro, cerca di mostrare gentilezza nel parlare con Harry nel salotto della cucina, l'unico momento in cui ha cercato di essere gentile con Harry. Ciò è probabilmente dovuto a quando, l'anno precedente, Silente è andato a prendere Harry dai Dursley, manifestando una gelida collera seppur nascosta nei loro confronti, per il fatto che non hanno mai provato a prendersi cura di Harry come un figlio e mostrargli affetto, come era stato nelle speranze di Silente.
 
In una seguente intervista la Rowling, rivelò altri fatti riguardo al perché i Durlsey abbiano odiato così tanto Harry: ciò fu dovuto anche dal pessimo rapporto che essi ebbero con il padre James, soprattutto con Vernon Dursley.
 
Quando Lily e James erano al loro ultimo anno di scuola a Hogwarts, Petunia invitò a cena sua sorella Lily, insieme a James, per farglifar conoscere loro il suo fidanzato Vernon. Già dalal primo incontro Vernon si sentivasentì preso in giro da James, soprattutto quando allagli domandachiese ''Cheche autoautomobile guidi?'',guidasse e James rispose parlando della sua scopa da corsa. La reazione a questo fu alquanto scomposta.: Vernon, che detestava magia e stregoneria, disse che secondo lui i maghi avrebbero dovuto vivere solo con i sussidi di disoccupazione. James la prese molto male e ribatté raccontandogli dei lingotti d'oro posseduti dalla sua famiglia, custoditi nella banca dei maghi Gringott, dicendo quindi di ritenersi molto più ricco di lui. La serata si concluse male, con Petunia e Lily che uscirono infuriate dal ristorante. James si promise di provare al più presto a fare pace con Vernon., Cosacosa che tuttavia non accadde mai. Harry conquistò così l’odio dello zio per la sua somiglianza con il padre James (stesso motivo per cui Severus Piton odiava Harry).
 
== Petunia, la zia ==
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|doppiatore italiano= [[Melina Martello]]
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'''Petunia Evans''' (in '''Dursley''') è la sorella della defunta madre di Harry, [[Potter (famiglia)#Lily Evans|Lily Evans]]. Non ha nulla della gentilezza e della bellezza della sorella: al contrario è magra, ha i capelli biondi (neri nella serie cinematografica), un inquietante profilo cavallinoe una dentatura simili a quelli di un cavallo, un naso sottile e un collo molto lungo che le risulta utile quando deve sporgersi dalla finestra per spiare i vicini. Ama "ficcare il naso"curiosare negli affari altrui, e si preoccupa molto deglidi eventuali pettegolezzi e critiche in generale, ed in particolare verso la sua famiglia; ha una vera ossessione per l'ordine e la pulizia. Mostra disprezzo verso le capacità magiche di Lily e verso la magia in generale, oltre che verso qualsiasi persona o cosa sia diverso da lei e dalla sua famiglia, anche se poi si scoprirà che tale disprezzo serve in realtà a mascherare una forte invidia e gelosia. Non mostra mai affetto verso Harry, trattandolo sempre in malo modo, e accetta che viva nella sua casa solo perché [[Albus Silente]] l'ha convinta che l'unico modo per salvare Harry da [[Lord Voldemort]] è accoglierlo sotto il suo tetto, in quanto soloHarry vivendosi controva al sicuro fino a quando può chiamare casa il luogo dove vive un consanguineo della madre, e l'unica parente stretta di Lily ancora in vita di Lily, appuntoè ziaproprio Petunia. In compenso vizia il figlio Dudley, lasciandogli umiliare Harry e non correggendo il suo bullismo.
 
In ''[[Harry Potter e i Doni della Morte]]'' scopriamo che Petunia da piccola era affascinata e intimorita dalle capacità magiche della sorella: quando [[Severus Piton]], loro coetaneo e vicino di casa, rivelò a [[Potter (famiglia)#Lily Evans|Lily]] che lei era una strega e che sarebbero andati a [[Hogwarts]], Petunia cercò di farsi ammettere a sua volta alla scuola scrivendo una lettera a [[Albus Silente|Silente]]. Quando Severus scoprì la lettera di rifiuto, Petunia iniziò ad odiare sua sorella e la magia, anche perché i suoi genitori si mostravano molto fieri delle capacità di Lily, e Petunia veniva in un certo senso trascurata. In ''[[Harry Potter e l'Ordine della Fenice]]'', Petunia ricordadice di ricordare di d'aver udito parlare dei [[Dissennatori]] da "quell'orribile ragazzo": Harry, sul momento, pensa che si riferisca a suo padre James, visto che Petunia lo odiava, ma nel prosieguo della storia diviene chiaro che la donna stava parlando di Piton. Successivamente quando Harry parla di avere rivisto Voldemort di persona affermando il suo ritorno, Petunia, per la prima volta, guarda terrorizzata e sconvolta Harry, che per la prima volta l'apprezza come sua zia, poiché anch'essa, benché Babbana, abbiaha compreso insieme a lui cosache vuolrischio direprovochi il ritorno del mago oscuro più cattivo e pericoloso di tutti i tempi.
 
Nel settimo libro, al momento di lasciare momentaneamente [[Privet Drive]] insieme al resto della famiglia scortata dall'[[Ordine della Fenice]], si sofferma sulla porta guardando [[Harry Potter (personaggio)|Harry]] e apre la bocca per dire qualcosa, tuttavia in un attimo si gira, esce e sale in auto. Successivamente la Rowling ha dichiarato che [[Petunia Dursley|Petunia]] stava per augurare al nipote buona fortuna, dicendogli che sapeva contro cosa sarebbe andato a combattere e che sperava che tutto sarebbe andato per il meglio<ref>[http://www.badtaste.it/index.php?Itemid=61&id=644&option=com_content&task=view BadTaste.it - Il nuovo gusto del cinema!<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>; tuttavia non lo fa poiché, come rivelato dall'autrice in successive dichiarazioni<ref>[http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=121&Itemid=61 JK Rowling in chat parla di Harry Potter 7 | BadTaste.it - Il nuovo gusto del cinema!<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, Petunia ha vissuto per anni autoconvincendosi che essere una babbanaBabbana, una "normale", fosse la cosa giusta e migliore. Tutto ciò le impedisce quindi di ammettere che l'odio per il nipote e per il mondo magico sono stati causati da pura invidia. In una scena tagliata de ''I Doni della morte parte 1'', invece, Petunia dice al nipote di sapere di cosa sono capaci i Mangiamorte, ammettendo di soffrire ancora per la morte di Lily.
In un'intervista, la Rowling rivelò che al loro ultimo anno a Hogwarts, Petunia invitò fuori James e Lily per fargli conoscere il suo fidanzato Vernon. Tra i due cominciò subito a tirare una cattiva aria, poiché Vernonsubito sostenevascoppiò cheun idiverbio maghie per via dei loro poteri avrebbero dovuto guadagnare con i soldi della disoccupazione. James, offeso da tale affermazione, gli raccontò dei lingotti d'oro della sua famiglia in banca ritenendosi ben più ricco di Vernon. Scoppiò in seguitopoi un forte litigio e alla fine Petunia e Lily uscirono arrabbiate. James si promise di provare a scusarsi con Vernon, ma ciò non accadde.
Quando infine Petunia e Vernon si sposarono, James e Lily non furono invitati al loro matrimonio, e Petunia seppe della nascita del nipote Harry solo da una lettera inviatale da Lily.
Quando arrivò una lettera da parte di Silente con la notizia dell'omicidio dei Potter, Petunia "sentiva di non aver altra scelta", equindi prese Harry a malincuore. Main casa e, costretta dunque ad allevarlo, trasferì la sua gelosia e l'odio del marito sul piccolo Potter.
Successivamente Petunia seppe della nascita del nipote Harry solo da una lettera inviatale da Lily.
Quando arrivò una lettera da parte di Silente con la notizia dell'omicidio dei Potter, Petunia "sentiva di non aver altra scelta" e prese Harry a malincuore. Ma, costretta dunque ad allevarlo, trasferì la sua gelosia e l'odio del marito sul piccolo Potter.
 
La Rowling rivela anche che il nome Petunia deriva dalla sua infanzia: era il nome con cui lei e sua sorella, nei loro giochi, chiamavano i personaggi femminili più sgradevoli.
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|doppiatore italiano= [[Fabrizio De Flaviis]]
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Dudley è il cugino di Harry, figlio di Vernon e Petunia. La [[J. K. Rowling|Rowling]] lo descrive come un ragazzo obesograsso (quindi molto simile al padre Vernon), viziato e anche parecchio ottuso, con un gran faccione roseo somigliante ad un [[maiale]] e i capelli biondi (neri nella serie cinematografica). È un ragazzo molto capriccioso, aggressivo e prepotente, ma vigliacco di fronte alla magia.
 
Si appresta a continuare la tradizione della famiglia Dursley frequentando la scuola privata di Snobkin, la stessa dove ha studiato suo padre. È molto egoista e viziato dai suoi genitori. Infatti, il trattamento che i genitori di Dudley riservano al figlio è completamente diverso da quello che riservano a Harry. Dudley ha una camera colma di ogni genere di comodità (computer, televisione, moltissimi giochi e comfort vari), mentre Harry, all'inizio della storia, non aveva nemmeno una camera e dormiva nel ripostiglio del sottoscala, sporco, squallido e pieno di ragni, per poi trasferirsi nella seconda camera di Dudley, nella quale il cugino teneva tutte le cose che non gli stavano nella prima (e ciò è tutto dire). È anche uno scolaro pigro e prepotente, che con deii suoi amici ama picchiare e intimorire i compagni di scuola, tra cui lo stesso Harry, cosa che i genitori ignorano bellamente.
 
Il grasso cugino, una volta raggiunta l'età adolescenziale, peggiora moralmente, andando in giro con la sua banda a fumare, a comportarsicommettere davandalismi vandaloin luoghi pubblici e a fare il bullo con i suoi amici, terrorizzando e picchiando ragazzi più giovani; la sua spavalderia però scompare quando Harry minaccia di usare contro di lui la sua bacchetta magica (Dudley ovviamente non ha mai saputo che Harry, in quanto minorenne, non potrebbe compiere magie fuori dalla scuola). Quando, nel [[Harry Potter e l'Ordine della Fenice|quinto libro]], i [[Dissennatori]] attaccano lui e Harry, si comporta nel modo opposto al giovane mago, che riesce a prendere in mano la situazione ed evocare l'[[Incanto Patronus]], unica arma di difesa contro queste creature.
 
Nell'ultimo episodio della saga, Dudley mostrerà infine affetto verso il cugino Harry, ringraziandolo, anche se non direttamente, di averlo salvato dai [[Dissennatori]]. Poco prima di lasciarsi, Dudley lascia una tazza di tè sul pavimento davanti alla porta della camera di Harry, che, uscendo, non la vede e la frantuma. Inizialmente Harry pensa ad un malizioso scherzo di Dudley, ma poi si ricrederà: è il primo (ed unico, in tutta la saga) gesto buono di Dudley nei confronti del cugino, e non ne troviamo altri in nessun libro della saga.
 
Secondo J. K. Rowling nel quinto libro (''[[Harry Potter e l'Ordine della Fenice]]''), durante l'incontro con i Dissennatori, Dudley vede il suo peggior ricordo (che gli compare in quanto i Dissennatori si nutrono di emozioni positive), ossia se stesso: sarà questo infortunio a iniziare la sua trasformazione. L'autrice ha poi rivelato che, in seguito alla sconfitta di Voldemort, i due cugini si sono riconciliati, sono rimasti in contatto e si inviano ogni anno gli auguri di Natale<ref>[https://web.archive.org/web/20110827061839/http://www.jkrowling.com/textonly/en/extrastuff_view.cfm?id=26 J.K.Rowling Official Site -Extra Stuff] sito archiviato su web.archieve.org</ref>. Inoltre, ha aggiunto che spesso Harry si reca a trovare il cugino e la sua famiglia con Ginny e i suoi figli (i quali odiano però queste visite)<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.mtv.com/news/1572399/harry-potter-author-jk-rowling-outs-dumbledore-at-new-york-event/|titolo=‘Harry Potter' Author J.K. Rowling Outs Dumbledore At New York Event|editore=mtv.com|autore=Jennifer Vineyard data=19 ottobre 2007|accesso=26 agosto 2014}}</ref>.
 
== Marge, la zia acquisita ==
Zia '''Marge''' è la sorella di Vernon. Vive in una casa di campagna e possiede dodici cani, tra i quali il suo preferito è il bulldog Squarta (''Ripper''). [[J. K. Rowling]] la descrive come una donna baffuta e corpulenta quanto il fratello.
 
Anche lei, come il resto della famiglia, odia Harry e i suoi genitori, ma è l'unica a non sapere nulla della magia. Ricopre di regali e di complimenti il nipote Dudley e svilisce Harry in ogni modo, arrivando perfino a regalargli un sacchetto di biscotti per cani. Di tutta la famiglia è quella che tratta con più crudeltà Harry, e persino gliVernon ziie siPetunia preoccupanoa volte arrivano a preoccuparsi per il suo terribile comportamento di Marge nei suoi riguardi (dal canto suo, Harry la odia ancor più degli zii).
 
Nelle poche volte in cui ha fatto visita ai Dursley (non amandopotendo allontanarsi più di tanto dai suoi amati cani), Harry ha sempre cercato di evitare ogni possibile contatto con lei, perché ne ha sempre avuto dei ricordi orribili: ad esempio una volta in cui Harry aveva calpestato la coda di Squarta e il cane lo aveva rincorso costringendolo a salire su un albero, la donna richiamò Squarta solo a tarda sera; oppure, coluna bastone da passeggio,volta Marge picchiò Harry sugli stinchi con il bastone da passeggio per farlo smettere di vincere contro Dudley al gioco dei mimi.
 
Nel [[Harry Potter e il prigioniero di Azkaban|terzo libro]] Marge prendesi ferma come ospite dai Dursley per una settimana, e durante una cena in famiglia inizia ad insultare Harry ed i suoi genitori, per cui; Harry perde il controllo dei suoi poteri, arrivando prima a rompere un bicchiere che Marge teneva in mano con un solo sguardo, (ma lei dà la colpa alla sua presa solida,molto forte) e poi, nonostante avesse promesso agli zii di comportarsi bene con lei, la gonfia involontariamente come un pallone, perdendo così la possibilità, che doveva essergli concessa da zio Vernon, di avere il permesso per andare a Hogsmeade nei weekend,; ancheper serisolvere dopoil Margeproblema vieneintervengono sgonfiatai etecnici del Ministero della Magia, che sgonfiano la suadonna bucandola e le modificano la memoria, in modo che non ricordi nulla modificatadell'incidente. Nel libro, quando la gonfia, Harry la fa volare sul soffitto, mentre nel film vola per tutta Londra.
 
Nel film Marge è interpretata da [[Pam Ferris]] e doppiata da [[Lorenza Biella]].
 
== Squarta ==
'''Squarta''' (''Ripper'') è il [[bulldog inglese]] di Marge Dursley, nonché il suo cane preferito fra i dodici che possiede, al punto che la padrona lo porta sempre con lei (lasciando gli altri undici cani alle cure di amici) quando si allontana da casa, perché dice che Squarta senza di lei piange. Di lui si sa che ha un pessimo carattere (come la padrona del resto), molto aggressivo, proprio come il nome. Tutti in casa Dursley detestano questo cane, ma lo sopportano solo per far piacere a Marge. Il suo destino è incerto, poiché dopo non viene più citato, probabilmente dopo che Marge è stata sgonfiata sarà tornato a vivere con lei.
 
==Note==