Decima: differenze tra le versioni

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Non vi è nessun esempio nel Nuovo Testamento di cristiani sotto il Nuovo Patto che osservano la legge della decima. In un testo extra-biblico chiamato "[[didaché]]" [http://digilander.iol.it/catholica/htm/patristica/didache.htm] troviamo dei consigli dati ai destinatari dello scritto di prendere "le primizie di tutti i prodotti del torchio e della messe, dei buoi e delle pecore e [darle] ai profeti, perché essi sono i vostri Sommi Sacerdoti".
{{citazione|Ogni vero profeta che vuole stabilirsi presso di voi è degno del suo nutrimento.
# *Così pure il vero insegnante è degno, come l'operaio, del suo nutrimento.
# *Prenderai perciò le primizie di tutti i prodotti del torchio e della messe, dei buoi e delle pecore e le darai ai profeti, perché essi sono i vostri Sommi Sacerdoti.
# *Se però non avete un profeta, date ai poveri.
# *Se fai il pane, prendi la primizia e dà secondo il precetto.
# *E così, se apri un'anfora di vino o di olio, prendi le primizie e dalle ai profeti.
# *Del denaro, del vestiario e di tutto quello che possiedi, prendi poi le primizie come ti sembra più opportuno e dà secondo il precetto.|''Didachè'', cap. 13}}
 
È importante non confondere "le primizie" con "le decime": le prime erano un'offerta di una piccola parte del raccolto non legata al concetto di una percentuale dell'intero raccolto. È interessante che né il pastore, né l'apostolo, né l'evangelista vengono menzionati qui; soltanto profeta e insegnante e la quantità è stabilita con l'espressione "come ti sembra più opportuno" (13:7). Inoltre la Didachè aggiunge: "Se però non avete un profeta, date ai poveri." (Didachè 13:4)