Dalla Cina con furore: differenze tra le versioni
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{{Film|
|titoloitaliano = Dalla Cina con furore
|titolooriginale = Jing wu men
|nomepaese = [[Hong Kong]]
|annoproduzione = [[1972]]
|durata = 106'
|tipocolore = colore
|tipoaudio = sonoro
|nomegenere = arti marziali, azione
|nomeregista = [[Lo Wei]]
|nomesoggetto = [[Lo Wei]]
|nomesceneggiatore = [[Lo Wei]]
|nomeattori =
▲nomeattori = *[[Bruce Lee]]: Chen Zhen
*[[Nora Miao]]: Yuan Le-erh
*[[James Tien]]: Chang Chun-hsia
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*[[Robert Baker]]: Petrov
*[[Jackie Chan]]: allievo della scuola cinese
*[[Corey Yuen]]: lottatore giapponese
|nomefotografo = Chu Chen Ching
|nomemusicista = Joseph Koo
}}
{{quote|In Cina ce ne sono migliaia come me: lasciate in pace la nostra scuola|Chen}}
'''''Dalla Cina con furore''''' è un [[film]] del [[1972]], diretto da [[Lo Wei]].
==Trama==▼
{{trama}}▼
Nella [[Shanghai]] del [[1910]] muore misteriosamente il famoso maestro Ho Yun Chia, fondatore della scuola Jing Wu di kung fu. Il suo allievo migliore, Chen Zhen, è sconvolto dall'avvenimento e sospetta che la morte del maestro sia stata opera degli invasori giapponesi. I suoi sospetti aumentano quando i rappresentanti di una scuola giapponese di karate si presentano al funerale di He Yunjia, portando con sé un cartello infamante dedicato alla scuola Jing Wu: "Marionette dell'Asia". Il fatto increscioso scatenerà la rabbia di Chen, che farà di tutto per vendicare la morte del proprio maestro.▼
▲''Dalla Cina con furore'', il cui titolo originale significa "l'onore di Jing Wu", riscuote un enorme successo sin dalla sua uscita ad [[Hong Kong]]. La figura di Chen Zhen che, moderno eroe cavalleresco, combatte stoicamente contro l'invasore straniero (sia giapponese che occidentale) trova l'approvazione del pubblico cinese, che nel personaggio ritrova l'orgoglio nazionale e vede finalmente riconosciute le pene subìte per mano straniera.
Il riferimento ad un fatto reale come la morte misteriosa del famoso maestro Fok Yun Gap non ha la forza dell'altro fatto reale: il cartello discriminante che vieta l'accesso "ai cani ed ai cinesi".
Seguendo l'onda del successo altri film vollero seguirne le orme, come ''Bruce Lee: l'ira del drago colpisce anche l'Occidente'' (''Bruce Lee's Greatest Revenge'', [[1978]]) che denunciava ancora le violenze dell'oppressione giapponese.
▲==Trama==
▲{{trama}}
▲Nella [[Shanghai]] del [[1910]] muore misteriosamente il famoso maestro Ho Yun Chia, fondatore della scuola Jing Wu di kung fu. Il suo allievo migliore, Chen Zhen, è sconvolto dall'avvenimento e sospetta che la morte del maestro sia stata opera degli invasori giapponesi. I suoi sospetti aumentano quando i rappresentanti di una scuola giapponese di karate si presentano al funerale di He Yunjia, portando con sé un cartello infamante dedicato alla scuola Jing Wu: "Marionette dell'Asia". Il fatto increscioso scatenerà la rabbia di Chen, che farà di tutto per vendicare la morte del proprio maestro.
{{finetrama}}
==I misteri delle arti marziali nel film==
''Dalla Cina con furore''
L'innovazione di [[Bruce Lee]] è di dare un forte spessore carismatico ai suoi personaggi. Il suo Chen Zhen non è un semplice protagonista di una storia come tante, ma è l'eroe, il "buono", e tutti devono guardarlo e capire le sue scelte. Questo aprirà la strada ad una nuova generazione di attori carismatici, come [[Fu Sheng]] od i più famosi [[Jackie Chan]], [[Donnie Yen]] e [[Jet Li]].
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Nel [[1991]] il famoso attore cinese [[Stephen Chow]], membro ufficiale del ''Bruce Lee Fan Club'', interpreta alcune scene dichiaratamente parodiando il Bruce Lee di ''Dalla Cina con furore'' nel film ''Fist of Fury 1991'' (''新精武門1991'' o ''Xin jing wu men 1991'') di Joh Chung-Sing. In un altro suo film del [[1999]], ''The King of Comedy'' (''喜劇之王'' o ''Choi kek ji wong''), lo stesso Chow fa la parodia della famosa scena del [[dojo]], in cui Chen si vendica dei giapponesi.
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Alla fine di una scena di lotta il personaggio di Suzuki, il maestro cattivo, vola attraverso una finestra, colpito da Chen, e finisce nel giardino sottostante. Per girare la scena il regista [[Lo Wei]] prende una delle comparse che ha già utilizzato in un'altra scena del film e gli fa fare la controfigura di Suzuki, rimanendone pienamente soddisfatto. La controfigura si chiama [[Jackie Chan]], attore all'epoca emergente e che in pochi anni diventerà uno dei protagonisti del cinema di [[Hong Kong]].
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{{Ispirazioni di Quentin Tarantino}}
[[Categoria:Film di arti marziali|Dalla Cina con furore]]
[[Categoria:Film d'azione|Dalla Cina con furore]]
[[da:Fist of Fury]]
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