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==Chiesa di San Leonardo (Osais)==
{{Edificio religioso
|DedicatoA = [[Leonardo di Noblac|San Leonardo]]
|NomeEdificio = Chiesa di San Leonardo
|Immagine = San Leonardo - Osais.jpg
|Didascalia =
|Larghezza =
|Città = Osais di [[Prato Carnico]]
|Regione = {{IT-FVG}}
|SiglaStato = ITA
|Latitudine =
|Longitudine =
|Religione = [[Chiesa cattolica]]
|AnnoConsacr =
|Architetto =
|StileArchitett =
|InizioCostr = [[XV secolo]]
|FineCostr =
|Website =
}}
 
La '''chiesa di San Nicolò''' è un [[Chiesa (architettura)|edificio di culto]] situato a Cladrecis ([[provincia di Udine|UD]]) ed è filiale della [[Chiesa di San Giovanni Battista (Prepotto)|parrocchiale di San Giovanni di Prepotto]].
 
Il 9 aprile [[1391]] il villaggio di Osais otteneva il diritto alla costruzione di una chiesa dedicata a [[Leonardo di Noblac|San Leonardo]], che fu costruita a rilento e fu consacrata il 20 ottobre [[1497]].
 
L'edificio, orientato verso ovest, presenta, per dimensioni e proporzioni, somiglianze con la chiesa di Pieria. Il portale d'ingresso riquadrato da una cornice aggettante è sovrastato da una finestra rettangolare. La facciata, inoltre, è abbellita da tre piccole aperture di stile gotico e da un motivo a dentelli che corre lungo gli spioventi. Il campanile è accostato alla parete nord, presenta uno zoccolo quadrato in pietra con un accesso ad arco a tutto sesto e la copertura a cipolla.
 
==Interno==
Gli affreschi che ornano le volte e le pareti del corpo a pianta esagonale sono opera di [[Pietro Fuluto]], come dimostrato sulla parete destra dall'iscrizione ''opera de Piero Fulut… 1506''. Il soffitto è diviso in 15 eleganti scompartimenti, con l'''Annunciazione'', il ''Padre Eterno'', i ''Dottori della Chiesa'', ''San Giorgio'', gli ''Evangelisti'', alcuni ''Profeti'', mentre le pareti sono dedicate a ''Scene della vita di San Leonardo''. La chiesa venne rifatta ed ampliata nella seconda metà del [[XVIII secolo]] e consacrata nuovamente il 4 giugno [[1790]], con il coro ridotto a sacrestia. Pregevoli i due altari laterali, quello di San Valentino, posto alla sinistra dell'ingresso, uscito dalla bottega dei Comuzzo, conserva l'ancona seicentesca attribuita a [[Giovanni Antonio Agostani]]. Quello sulla destra, dedicato a San Leonardo e recentemente restaurato, contiene l'ancona lignea intagliata, dorata e dipinta, opera di [[Antonio Tironi]] da Bergamo, come documentato da un contratto del 9 giugno [[1526]]. Le sei sculture collocate su due ordini a tre scomparti ciascuno raffigurano una ''Madonna con il Bambino'' e ''Sant'Andrea'', ''San Gallo'', ''San Pietro'', ''San Giovanni Battista'' e ''San Leonardo''.
 
==Collegamenti esterni==
* [http://www.comune.prato-carnico.ud.it/index.php?id=3094 Comune di Prato Carnico]
 
==Chiesa del Santissimo Redentore (Udine)==